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29/3/2024 Diocesi di Udine - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Bartolomeo Apostolo <Orgnano, Basiliano>
Data ultima modifica: 22/06/2020, Data creazione: 8/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Bartolomeo Apostolo


Altre denominazioni S. BARTOLOMEO APOSTOLO


Autore(Ruolo)  Vendruscolo, Dario (interventi di sistemazione interna)
Saccomano, Lorenzo (progetto di restauro)



Ambito culturale (ruolo)  maestranze friulane (costruzione)
maestranze friulane (ristrutturazione)
maestranze friulane (restauro e adeguamenti)



Notizie storiche  1400 ca. - 1400 ca. (preesistenze intero bene)
Il complesso della chiesa di San Bartolomeo Apostolo si è sviluppato a partire dal XV secolo, su preesistenze.
1882 - 1882 (balaustra in pietra interno)
L'antica balaustra in pietra viene ceduta alla chiesa di S. Marco di Driolassa (UD).
1886 - 1886 (decorazione interno)
Il pittore don Valentino Baldissera, di Gemona, dipinge il "Santo Sepolcro".
1954 - 1954 (ampliamento intero bene)
Venne approvato il progetto dell'ingegner Renzo Storti di Fraelacco, coadiuvato dal perito Leone Marinato. Tale progetto prevedeva l'abbattimento del coro e la costruzione di due coretti, l'ampliamento dello pazio del coro esistente ricavato spostando l'altare maggiore di circa tre metri.
1955 - 1955 (ricollocazione altare maggiore)
Venne ricollocato, dal marmista Davide Paron di Mortegliano, l'altare maggiore.
1982 - 1983 (ristrutturazione intero bene)
Il progetto a firma dell'ingegner Dario Vendruscolo prevede vari interventi quali: la rimozione del fonte battesimale, la rimozione dell'antica pietra del fonte, l'eliminazione delle pietre ornamentali degli altari laterali e delle balaustre, la demolizione dei gradini degli altari laterali, un getto di calcestruzzo per la fondazione del nuovo altare e della relativa pedana, la caldana ed il sottofondo per il pavimento, la sostituzione di alcune parti della pavimentazione in marmo, la ridipintura dell'interno della chiesa ed ad ultimo la fornitura dei banchi e la collocazione bussole interne.
2009 - 2009 (ristrutturazione intero bene)
Il progetto di restauro redatto dall'ingegner Lorenzo Saccomano prevede: la rimozione completa del manto di copertura e della sottostante cappa in calcestruzzo, la rimozione e sostituzione delle grondaie, pluviali e dei condotti, il consolidamento tramite iniezioni di malta della muratura in pietrame del sottotetto della navata, del presbiterio e dei transetti laterali; la formazione di un cordolo in cemento armato nel sottotetto, vari interventi strutturali e sostituzioni sugli apparati lignei del tetto, la parziale demolizione degli intonaci esterni, degli interventi per l'accessibilità ed il superamento delle barriere architettoniche nonché la revisione e messa a norma degli impianti elettrico e di riscaldamento.



Descrizione  La chiesa sorge su un rilievo del terreno. Le notizie riguardanti la sua esistenza risalgono al 1400. Purtroppo, gli scritti ed i documenti pervenuti sono pochi e forniscono notizie frammentarie e lacunose. Fra la documentazione d'archivio si riscontra un elenco dei beni posseduti dalla chiesa, risalente al 1603 ed un altro, più completo, recante la data del 1705, quando, le disposizioni sinodali del Patriarca d'Aquileia Dionisio Delfino, disponevano di redigere l'elenco dei beni posseduti dalle chiese della Diocesi. Con ogni probabilità, nel XVII secolo, la chiesa, venne dotata dagli altari in stile barocco. In documenti della fine dell'Ottocento e novecenteschi si presume che l'edificio fosse stato costruito sui resti di un antico castello: credenza suffragata da una iscrizione in legno, la cui data risale al 1834. Tale iscrizione riportava le seguenti parole in latino: "Aedem Hanc, olim ex arce constructam". Durante degli scavi sulle fondazoni, per l'ampliamento dell'edificio cultuale, vennero alla luce dei basamenti murali di una precedente costruzione; ciò fa giustamente supporre che la chiesa venne costruita sulle rovine di un manufatto preesistente. Nel 1954 la costruzione subì dei restauri e degli ampliamenti, che le hanno dato la conformazione attuale a croce latina. Il prospetto principale è caratterizzato dall'avere a metà altezza una bifora ad archi a sesto acuto ed una piccola finestra nella parte terminale del timpano. Il campanile è parte integrante della struttura ed ad esso si accede tramite una scala esterna in pietra.

Pianta
La pianta a croce latina si sviluppa su una navata unica ed è addossata da più elementi: sacrestia, cappelle laterali e campanile in facciata.
Impianto strutturale
L'edificio presenta struttura portante in muratura mista (laterizio e pietra) e pilastri, il tutto legato da un cordolo in cemento armato realizzato nel sottotetto.
Coperture
L'edifico presenta una copertura lignea a due falde inclinate.



Adeguamento liturgico  fonte battesimale - intervento strutturale (1979)
L'intervento ha previsto la rimozione del fonte battesimale e dell'annessa antica pietra del fonte.
altare - intervento strutturale (1979)
Realizzazione di una platea in calcestruzzo per il posizionamento del nuovo altare.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Udine
Parrocchia di San Bartolomeo Apostolo

Orgnano, Basiliano (UD)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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