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Chiesa di San Zenone Vescovo e Martire <San Zenone degli Ezzelini>
Data ultima modifica: 18/09/2020, Data creazione: 15/10/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Zenone Vescovo e Martire


Altre denominazioni S. Zenone Vescovo e Martire


Ambito culturale (ruolo)  neorinascimentale (edificazione della chiesa)



Notizie storiche  1860 - 1870 (edificazione della chiesa intero bene)
La chiese di San Zenone Vescovo e Martire viene costruita in luogo della vecchia chiesa parrocchiale, poiché la precedente non disponeva di spazi sufficienti ed era collocata in posizione troppo lontana dal centro del paese.
1869 - 1882 (realizzazione affreschi)
Le decorazioni interne vengono affidate al pittore locale Noè Bordignon, che qui realizza le sue opere più importanti, affrescando l’abside con il Giudizio Universale, i soffitti con la Carcerazione del Beato Giordano Forzatè nel Castello di S.Zenone, l'Assunzione al cielo di Maria Vergine e la Gloria di S.Zenone. Sulle pareti laterali si osservano le effigi dei 12 apostoli.
1871 - 1871 (consacrazione intero bene)
Il 13 agosto 1871 la chiesa viene consacrata.
1879 - 1879 (danneggiamento soffitto)
Il 19 aprile 1879 il soffitto della chiesa viene danneggiato da un fulmine.
1912 - 1912 (realizzazione altare maggiore)
L'altare maggiore viene realizzato nel 1912 dai fratelli Cavallin di Pove.
1970 - 1970 (sostituzione pavimentazione)
Viene sostituito il pavimento del presbiterio, del coro e della navata, nonché quello della cappella laterale sul lato ovest.
1981 - 1982 (restauro intero bene)
Vengono eseguiti lavori di sistemazione del tetto. In particolare si assiste alla rimozione del vecchio manto di copertura in coppi, con il recupero di quelli riutilizzabili, alla sistemazione tavelle il laterizio, al posizionamento di una guaina impermeabilizzante, al ripristino dei coppi, alla sostituzione di grondaie, tubi pluviali e scossaline in rame. Inoltre vengono restaurati il timpano centrale e i cornicioni. Le vetrate dei rosoni vengono sostituite.
1983 - 1983 (sostituzione gradinata)
La pavimentazione della gradinata ovest della chiesa viene sostituita.
1992 - 1992 (collocazione rampa ingresso ovest)
A lato della scalinata dell'ingresso ovest viene collocata una rampa per garantire l'accessibilità all'interno della chiesa.
2000 - 2000 (aggiunta servizi igienici)
All'interno di un locale precedentemente adibito a ripostiglio adiacente alla sacrestia vengono ricavati dei servizi igienici.
2001 - 2001 (restauro facciata)
Si assiste ai lavori di restauro conservativo della facciata della chiesa, nonché delle superfici affrescate del timpano e della lunetta, poste sulla facciata.
2004 - 2004 (restauro tinteggiature interne)
Vengono eseguiti lavori di restauro conservativo delle tinteggiature interne.



Descrizione  La chiesa di San Zenone Vescovo e Martire viene costruita nella seconda metà dell'Ottocento. L'edificio a pianta rettangolare è orientato in direzione nord-sud, con l'ingresso principale rivolto a sud. Il presbiterio è rialzato di tre gradini rispetto all'aula e termina con il presbiterio absidato. All'interno dell'abside si osserva un affresco raffigurante il Giudizio Universale. La facciata intonacata presenta un partito architettonico caratterizzato dai colori del giallo e del bianco al cui centro si staglia il portale di ingresso costituito da un timpano semicircolare sostenuto da colonne. All'interno di una lunetta si osserva un ampio rosone tamponato. Sulla sommità della facciata vi è un timpano triangolare privo di particolari elementi decorativi, sopra il quale si innalzano tre statue, poste al centro e ai lati.
Pianta
La pianta presenta un’unica navata rettangolare, con l'ingresso principale rivolto a sud. Il presbiterio è rialzato di tre gradini rispetto all'aula e termina con il coro e l'abside, posti a nord. Si osservano due piccoli campanili laterali, mentre la torre campanaria è costruita come volume autonomo rispetto alla chiesa. Sul lato est del corpo principale è collocato un vano adibito a sacrestia, sul lato ovest una cappella minore.
Struttura
Le strutture in elevazione sono costituite da muratura mista di pietra e laterizio.
Coperture
La navata presenta una copertura con struttura portante in travi legno, sormontata da tavelle in laterizio, a due falde. Il manto di copertura è in coppi tradizionali di laterizio.
Prospetti
I prospetti laterali, intonacati e dipinti di bianco e giallo chiaro, non presentano particolari elementi decorativi. In corrispondenza delle cappelle laterali si osservano due rosoni con vetrate non decorate.
Facciata
La facciata, rivolta a sud, è intonacata e dipinta di colore giallo chiaro, con elementi decorativi di colore bianco. Al centro della facciata una scalinata conduce all'ingresso principale, ai lati del quale sono poste due colonne che sostengono un timpano semicircolare. Sopra l'ingresso, all'interno di una lunetta, si osserva un ampio rosone tamponato. A chiudere la facciata in sommità vi è un timpano triangolare, sormontato al centro e ai lati da tre statue.
Elementi decorativi
All’interno della chiesa spiccano gli affreschi realizzati dal pittore locale Noè Bordignon, in particolare il Giudizio Universale all'interno dell'abside, di forte impatto anche per le notevoli dimensioni.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è realizzato in marmo con lastre quadrate di colore bianco e rosso, disposte a scacchiera. La sacrestia presenta il pavimento originario in pietra.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1974)
Al centro del presbiterio viene collocato un altare mobile, con struttura in ferro battuto, rivolto verso l'assemblea.
presbiterio - intervento strutturale (2003)
Vengono rimosse le balaustre marmoree che dividono il presbiterio dall'aula.






Collocazione geografico - ecclesiastica

Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Treviso
Parrocchia di San Zenone Vescovo e Martire

via Roma - San Zenone degli Ezzelini (TV)

Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

Altre immagini
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