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11/5/2024
Diocesi di Concordia - Pordenone - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Santa Maria e Giuliana <Castello di Aviano, Aviano>
Data ultima modifica: 04/05/2019, Data creazione: 13/6/2011
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Santa Maria e Giuliana
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione edificio)
Notizie storiche
XVI - XVI (edificazione intero bene)
L’attuale chiesa di Santa Maria e Giuliana sorse nel 1583 per volere della famiglia Trevisan, come si può leggere nel fastigio della facciata dell’edificio.
1915 - 1915 (restauro intero bene)
Venne restaurata nel 1915, dall’architetto Domenico Rupolo di Caneva.
1978 - 1978 (restauro intero bene)
Intervento di consolidamento strutturale (intervento parziale).
1980 - 1980 (rifacimento pavimentazione)
Rifacimento della pavimentazione.
2006 - 2006 (restauro intero bene)
Restauro delle parti in pietra e degli intonaci nella parte esterna della muratura perimetrale, del cornicione di gronda e delle lattoniere con il collegamento dei pluviali alla rete di drenaggio.
Posizionamento di materiale coibente ed impermeabilizzante sulle falde del tetto.
Dipintura esterna ed interna delle murature e dell'orditura in legno a vista.
Rifacimento degli impianti termico e di illuminazione.
Descrizione
L’attuale chiesa di Santa Maria e Giuliana sorse nel 1583 per volere della famiglia Trevisan, come si può leggere nel fastigio della facciata dell’edificio.
L’interno, a navata unica, presenta due cappelle laterali e una copertura a capriate lignee. Il presbiterio ha pianta quadrata ed una copertura a vele; sotto di esso, in corrispondenza dell’altar maggiore, è collocata una cripta alla quale si accede tramite due rampe di scale in pietra. È probabile che questa parte dell’edificio sorga in luogo della precedente chiesa, risalente al XIV secolo.
La facciata è tripartita da quattro lesene sulle quali poggia una trabeazione priva di fregio. Nella parte centrale vi è un portale architravato e, un occhio, si apre sotto l’architrave. Ai lati dell’ingresso due nicchie con frontone ospitanti le statue dei santi Pietro e Paolo, opera dello scultore vicentino Agostino Rubini (1590).
L’insieme degli elementi architettonici, porta ad attribuire l’opera – seppur con qualche incertezza – all’architetto Vincenzo Scamozzi. Certamente la stessa venne restaurata nel 1915, dall’architetto Domenico Rupolo di Caneva.
Parzialmente inglobata sul fianco destro della chiesa è la torre campanaria. Essa presenta una pianta quadrata e una cella con monofora ad arco a tutto sesto; sulla sommità è presente una merlatura.
Pianta
L’interno, a navata unica, presenta due cappelle laterali.
Presbiterio
Il presbiterio ha pianta quadrata ed una copertura a vele; sotto di esso, in corrispondenza dell’altar maggiore, è collocata una cripta.
Coperture
Copertura dell'aula a capriate lignee.
Facciata
La facciata è tripartita da quattro lesene sulle quali poggia una trabeazione priva di fregio. Nella parte centrale vi è un portale architravato e, un occhio, si apre sotto l’architrave. Ai lati dell’ingresso due nicchie con frontone ospitanti le statue dei santi Pietro e Paolo, opera dello scultore vicentino Agostino Rubini (1590).
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (2018)
La mensa è costituita da un antico altarino settecentesco, recuperato nel mercato antiquario, restaurato e reso idoneo a questa nuova collocazione.
Collocazione geografico - ecclesiastica
Regione Ecclesiastica Triveneto Diocesi di Concordia - Pordenone Parrocchia di Santa Maria e Giuliana
Piazza Castello - Castello di Aviano, Aviano (PN)
Edifici censiti nel territorio dell'Ente Ecclesiastico
Altre immagini
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