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17/5/2024
Diocesi di Concordia - Pordenone - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Michele Arcangelo <Arzene>
Data ultima modifica: 30/10/2015, Data creazione: 13/6/2011
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Michele Arcangelo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione edificio)
Notizie storiche
XV - XV (preesistenza edificio)
La precedente chiesa di San Michele Arcangelo è della prima metà del XV secolo (1440). L'edifcio venne consacrato il 15 giugno 1600.
XX - XX (realizzazione intero bene)
I lavori per la chiesa attuale vennero iniziati nel 1953 e portati a termine l'anno seguente. La consacrazione avvenne il 1 dicembre 1957.
XX - XX (realizzazione cappella feriale)
Ai lati del presbiterio si trova una cappella, frutto di lavori risalenti alla fine degli anni ’80.
1983 - 1983 (realizzazione campanile)
Il nuovo campanile venne realizzato nel 1983. Due anni dopo venne affrescato.
1989 - 1989 (tinteggiatura intero bene)
Nuova tinteggiatura. Colorazione con toni caldi a base gialla di lesene e trabeazione; bianco per le porzioni rimanenti.
2001 - 2001 (adeguamento liturgico presbiterio)
Intervento di adeguamento liturgico.
Descrizione
La chiesa attuale intitolata a San Michele Arcangelo venne realizzata tra il 1953 e il 1954 su progetto dell’architetto Candiani di Treviso.
I lavori vennero eseguiti sul sito della precedente parrocchiale, risalente al XV secolo, da cui vennero recuperati alcuni elementi dell’arredo, quali: altare maggiore (1689), fonte battesimale (1543), acquasantiera (scuola del Pilacorte) e balaustre.
Il nuovo edificio di gusto neoclassico è suddiviso in tre navate, caratterizzate da un soffitto a cassettoni in gesso; il pavimento è in seminato alla veneziana le cui tonalità (rosso, giallo e grigio) si unisco a formare motivi geometrici.
Il presbiterio, sopraelevato rispetto all’aula, è sormontato da una volta a crociera e si conclude con un abside semicircolare.
Ai lati del presbiterio si trovano la sacrestia con annesso un vano tecnico da un lato mentre, dall’altro, una cappella frutto di lavori risalenti alla fine degli anni ’80.
Gli altari laterali sono dedicati alla Beata Vergine del Carmelo e a Sant’Antonio da Padova.
Struttura
Edificio neoclassico suddiviso in tre navate con presbiterio sopraelevato e abside semicircolare. Una cappella feriale sorge a lato del presbiterio.
Coperture
Navate con soffitto a cassettoni in gesso. Volta a crocera per il presbiterio.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in seminato alla veneziana le cui tonalità (rosso, giallo e grigio) si unisco a formare motivi geometrici.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (2001)
Il nuovo altare poggia su una pedana in legno; la mensa è in legno massiccio di rovere; la parte verticale di sostegno è in pietra con inserito al centro, in fronte all'assemblea, un vecchio paliotto dell'antica chiesa preesistente. (altezza 90 cm; dimensioni 170 x 90 cm). Forme semplici e lineari fanno risaltare il paliotto inserendosi con facilità nell'ambiente architettonico della chiesa.
ambone - aggiunta arredo (2001)
Una struttura in legno di rovere sostiene una pietra simile al paliotto dell'altare e proveniente anch'essa dall'antica chiesa, creando dialogo e sintonia tra i due luoghi liturgici. La parte superiore dell'ambone è dotata di leggio in legno, regolabile. Accanto vi è posto il supporto per il cero pasquale.
cattedra - aggiunta arredo (2001)
La sede del presidente è in asse con l'altare; è posta sopra una piccola pedana in legno in sintonia con gli elementi lignei dell'altare e dell'ambone; le sedute per i ministranti sono in armonia con la sede stessa, dotata di un modesto leggio ad uso del celebrante.
presbiterio - intervento strutturale (2001)
Il nuovo spazio presbiterale, con lo spostamento delle antiche balaustre, è stato leggermente arretrato. La mensa è collocata al centro della geometria del nuovo spazio, come fulcro dell'intera architettura.
fonte battesimale - intervento strutturale (2015)
Il fonte battesimale - datato 1543 - proviene dalla demolizione della chiesa preesistente, così come l'altra maggiore, l'acquasantiera e le balaustre è opera della scuola del Pilacorte. E' in atto un progetto di adeguamento per valutare una posizione opportuna adatta al reale suo utilizzo liturgico.
Collocazione geografico - ecclesiastica
Regione Ecclesiastica Triveneto Diocesi di Concordia - Pordenone Parrocchia di San Michele Arcangelo
Via Chiesa - Arzene (PN)
Edifici censiti nel territorio dell'Ente Ecclesiastico
Altre immagini
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