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9/5/2024 Diocesi di Bologna - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Giovanni Evangelista <Monzuno>
Data ultima modifica: 11/03/2019, Data creazione: 28/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Giovanni Evangelista


Altre denominazioni Chiesa di San Giovanni Evangelista di Monzuno;S. Giovanni Evangelista di Monzuno


Autore(Ruolo)  Brighenti, Giuseppe (ristrutturazione)
Brighenti, Vincenzo (ristrutturazione)



Ambito culturale (ruolo)  maestranze emiliane (costruzione)



Notizie storiche  1376 post - 1376 post (preesistenze intero bene)
La chiesa di San Giovanni Evangelista sorse dopo il 1376, sul sedime lasciato dalla distruzione del castello di Monzone e dell'antica chiesa di identica titolazione posta sulla sommità del monte.
1376 post - 1582 (giuspatronato intero bene)
La chiesa dipendeva inizialmente dal plebanato di San Pietro di Sambro, passò poi sotto il giuspatronato dei parrocchiani e infine, nel 1487, i diritti furono ceduti alla famiglia Morandi. Nel 1582 acquisì infine lo status di pieve autonoma.
1504 - 1504 (restauro intero bene)
L'edificio antico era in stile romanico; fu restaurato nel 1504 da due capomastri lombardi.
1836 ante - 1836 (rifacimento intero bene)
L’edificio fu ampliata nel 1836, su impulso dell’arciprete don Adamo Barbieri. Nell'archivio parrocchiale è conservato un disegno, privo di firma e data, che evidenzia le consistenti trasformazioni subite dalla chiesa in quegli anni: l'edificio sacro preesistente era più corto con un'unica navata e con il presbiterio rettangolare. L'intervento comportò l'allungamento della navata con la conseguente realizzazione di una nuova facciata e di due nuove cappelle laterali, lasciando però inalterata la larghezza e conservando, così, gran parte delle murature più antiche. Furono, inoltre, demolite le preesistenti cappelle laterali per ampliare il presbiterio, dotato di un'abside semicircolare, dove fu collocato il nuovo altare. Il campanile, la sagrestia e la canonica subirono modifiche limitate.
1865 - 1891 (ristrutturazione intero bene)
La sistemazione definitiva dell’edificio è da datare fra il 1865 e il 1891, ad opera di Giuseppe Brighenti e, dopo la sua morte, del figlio Vincenzo.



Descrizione  La chiesa di S. Giovanni Evangelista sorge in posizione dominante e panoramica a nord ovest del paese, in direttrice con il cimitero. E’ orientata e aggregata ad abitazioni civili e al campanile. Di forme sobrie in esterno, presenta all’interno una ricchissima decorazione che investe l’aula, le quattro grandi cappelle laterali e le due minori, il presbiterio con il profondo coro semicircolare, la volta di struttura complessa e la cupola che sormonta il presbiterio.

contesto
La chiesa sorge a nord ovest rispetto al nucleo abitato di Monzuno, lungo la SP 38 che sale verso il centro del paese, in corrispondenza di un tornante della strada, in posizione dominante e panoramica. In direttrice con la chiesa un vialetto sterrato, accanto al quale si stende un ampio parcheggio, conduce al cimitero.
impianto planivolumetrico
L’aula, orientata, è parte di una aggregazione orizzontale di più edifici. All’angolo nord est due strutture destinate ad abitazione civile formano una L e sono disposte, rispettivamente, con asse trasversale e con asse longitudinale rispetto allo sviluppo della chiesa. Ad est, dietro al presbiterio, il volume del campanile si salda al locale della sagrestia mentre a sud, innestato all’altezza della sagrestia, un quarto corpo di fabbrica a pianta pressoché quadrata ospita la casa parrocchiale.
esterno
La chiesa, che affaccia sulla via provinciale, è orientata. L’ingresso principale è preceduto da un breve sagrato lastricato delimitato verso la strada da fittoni. La sobria facciata della chiesa, in pietra grigia, è divisa orizzontalmente da una trabeazione modanata. Nella parte centrale, scandita da due lesene binate poggianti su un basamento, si apre il portale inserito in una incorniciatura architravata. La parte superiore, nella quale si ripete il motivo delle lesene binate, è coronata da un timpano triangolare che include, in asse con il portale, una finestra ad arco ed è sormontato, al vertice, da un fittone lapideo con croce metallica. Le ali laterali culminano in salienti rampanti arricchiti, alle due estremità, da pinnacoli piramidali. Il fianco sinistro evidenzia il volume delle cappelle laterali con finestratura a lunetta e tetto a tre falde; all’altezza del presbiterio sono innestati i due volumi degli edifici addossati a nord e ad est con assi di sviluppo rispettivamente trasversali e longitudinali rispetto all’asse della chiesa. L’abside poligonale è visibile solo nella parte superiore, mascherato dal campanile e dalla casa parrocchiale che si salda al volume della chiesa a sud. Il fianco destro ripete, nella volumetria e nelle finestrature, il sinistro; all'altezza dell'innesto del volume della casa parrocchiale è presente l'ingresso laterale alla chiesa.
pianta
Ad aula, con sei cappelle laterali e abside semicircolare.
interni
Si accede all’aula attraverso una bussola. L’interno presenta uno sviluppo longitudinale, a navata unica. La pavimentazione dell’aula è in palladiana. Le pareti laterali della navata sono scandite da paraste rudentate, con capitelli compositi che sorreggono un’alta trabeazione sagomata e modanata con fregio dipinto e cornice decorata con ovuli e piccole mensole alternate a rosette. Fra le paraste si aprono le cappelle laterali, tre per parte. Le maggiori, due per lato, sono voltate a botte e illuminate dalle grandi finestre a lunette che si aprono nella parte superiore della parete di fondo. Fra le cappelle principali si aprono due cappelle minori chiuse da cancello. L’intera navata è coperta dalla volta alternativamente a vela e a botte. Il presbiterio è rialzato rispetto al piano dell’aula mediante due gradini e separato dall’aula da una balaustra di marmo e da un arco trionfale non eccessivamente evidente e in buona parte mascherato dal tripudio decorativo; la mensa preconciliare è ulteriormente rialzata di altri due gradini. Caratterizzano l’area del presbiterio le due cantorie laterali, fornite entrambe di canne d’organo, e la cupola, divisa in otto spicchi di ampiezze diverse a ritmo alternato. Il coro, profondo, completo di stalli, ha pianta semicircolare ed è ornato con le medesime paraste rudentate i cui capitelli sorreggono le ultime porzioni della ricca trabeazione. Questa si interrompe in corrispondenza dell’ancona composta da una ricca cornice poggiante su mensole a volute con colonne, architrave e timpano, che ospita il quadro del Santo titolare. L’abside è conclusa in alto da un catino.
impianto strutturale
Struttura portante in pietra con orizzontamenti non indagabili. Manto in coppi.
apparati liturgici
L’assemblea è ordinata in due file di sedie – nella parte verso la facciata – e poi di panche ordinate a battaglione e disposte in conformità al volume dell’aula. Altre file di sedie per l’assemblea sono collocate nelle due cappelle laterali più vicine al presbiterio, rivolte nella stessa direzione. Il presbiterio comprende l’altare preconciliare, con tabernacolo centrale incastonato nei gradini, e altare post conciliare al centro dell’area. L’ambone, a leggio, è posto a cornu Evangelii; la sede del celebrante, a poltrona, è collocata a destra dell’altare antico davanti ad una croce astile. I confessionali sono inseriti in nicchie scavate all'inizio delle pareti laterali, presso la controfacciata. Un terzo confessionale è nella seconda grande cappella di destra. Il battistero, collocato nella cappella minore fra le due cappelle maggiori di sinistra, è costituito da una vasca con coperchio in marmo.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1990 circa)
Altare post conciliare in legno aggiunto al centro del presbiterio.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Bologna
Vicariato di Sasso Marconi
Parrocchia di San Giovanni Evangelista di Monzuno

Via Bertocchi, 44 - Monzuno (BO)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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