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Chiesa di Santa Maria Assunta <Castel d'Aiano>
Data ultima modifica: 23/07/2018, Data creazione: 28/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Santa Maria Assunta


Altre denominazioni Chiesa di Santa Maria Assunta di Castel d'Aiano;S. Maria Assunta di Castel d'Aiano


Ambito culturale (ruolo)  architettura moderna (ricostruzione)



Notizie storiche  1338 - 1615 (preesistenze intero bene)
Prima del XIV secolo il territorio di Castel d’Aiano era compreso nella parrocchia di S. Nicolò di Villa d’Aiano e aveva un solo oratorio, o cappella, dedicato a S. Maria Assunta. Dopo il 1330 l’antica cappella, cadente, fu demolita e nello stesso sito fu costruita una nuova chiesa dedicata all’Assunzione di Maria, consacrata nel 1338. Nel 1615 la chiesa, bisognosa di restauri, passò dal patronato popolare al Vescovo di Modena con l’intesa che quest’ultimo avrebbe dovuto provvedere, in cambio della cessione del diritto, al restauro. L’accordo fu onorato e il vescovo di Modena provvide ai restauri della cui consistenza tuttavia non è dato di sapere; in contemporanea fu edificato il campanile.
1944 - 1954 (ricostruzione intero bene)
Nel novembre 1944 la chiesa di Castel d’Aiano subì la stessa sorte del paese e fu rasa al suolo. L’edificio venne interamente ricostruito nel 1954 con orientamento trasversale rispetto all’asse della chiesa precedente, scegliendo quindi di dare l’affaccio sulla piazza, e con dimensioni maggiori.
1990 - 1995 (collocazione organo abside)
Nel corso degli anni Novanta l’arredo dell’abside è stato rivisto con il posizionamento della boiserie e dell’organo. Non sono stati effettuati interventi strutturali.



Descrizione  La chiesa di Santa Maria Assunta sorge nel centro dell'abitato di Castel d'Aiano, lungo la SP 623 che corre lungo il crinale fra le vallate del Reno e del Panaro. La facciata a capanna è caratterizzata da un profondo arco che funge da nartece e da un paramento in pietra a vista che si ripete lungo il registro inferiore dei lati e della zona presbiterale, in contrasto con lo slancio verticale delle pareti intonacate della navata centrale. L'interno, a tre navate, è pavimentato in palladiana, ha pareti intonacate ed è coperto con soffitto piano con travi ribassate in cemento a vista. Il presbiterio è chiuso da un'abside semicircolare.

contesto
Castel d’Aiano sorge lungo la SP623 di crinale fra le valli del Reno e del Panaro, oggi al confine fra le province di Modena e Bologna. La chiesa parrocchiale, orientata a nord-est, affaccia sulla piazza principale del paese costeggiata dalla provinciale; su di essa si affacciano i servizi principali dell’intero paese – il Comune, la farmacia, la banca, le Poste, i luoghi di ristoro – identificandola come nucleo civico fondamentale.
impianto planivolumetrico
L’aula liturgica è contigua all’edificio della canonica, al quale è collegata mediante un portico innestato lungo il fianco nord. La chiesa è orientata a nord-est
esterno
La facciata è preceduta da una scalinata in macigno e da un marciapiede a porfido; un ulteriore rialzo di due gradini con rampe laterali, pavimentato con lastre di pietra, introduce al portale d’accesso. La facciata a vela è caratterizzata dalla finitura in pietra faccia a vista e dal profondo arco a tutto sesto facente funzione di portico o nartece sotto il quale si aprono il portale, contornato da una cornice in pietra bianca, e la trifora in asse. Entro la cuspide del tetto a capanna emerge un blocco in pietra sul quale è impostata una croce. Il lato sinistro dell’aula evidenzia la presenza della bassa navata laterale finita in esterno in pietra a vista locale, con basamento in pietra grigia, finestratura rettangolare e tetto a leggio. La navata principale emerge da questo basso profilo con un volume intonacato e finito a tempera. E’ ritmata da contrafforti in pietra a sviluppo trapezoidale posizionati a passo regolare, sui quali si impostano archi ciechi che inquadrano monofore a tutto sesto. Il presbiterio ripete la scansione orizzontale dei volumi ed è privo di finestratura. Il registro inferiore, a pianta quadrangolare, comprende la sagrestia e i locali di servizio; nel registro superiore si evidenzia la pianta semicircolare dell’abside dell’aula liturgica. Il fianco destro ripete materiali, volumetrie e finiture del fianco sinistro, con l’aggiunta di finestre rettangolari anche nel registro inferiore.
pianta
Pianta basilicale a tre navate, con abside semicircolare.
interni
Si accede all’aula mediante una bussola lignea parzialmente vetrata. In asse con il portale si apre una trifora inquadrata da un arco cieco a sesto ribassato. La navata centrale è pavimentata in palladiana grigia. E’ separata dalle navi laterali da cinque archi a sesto ribassato poggianti su pilastri a pianta quadrata finiti in lastre di pietra. All’altezza del cleristorio, in corrispondenza dei fornici sottostanti, si aprono cinque monofore per lato in parte schermate da tende. Il soffitto piano, in cemento, con travi ribassate, è interamente dipinto a finto legno. La navata sinistra è priva di decorazioni ed è ritmata da cinque finestre rettangolari; la parete sinistra è finita per l’altezza di un metro da una perlinatura in legno di pino. Il soffitto è rivestito da pannelli color legno. La navata è conclusa all’angolo nord est da una piccola cappella feriale a pianta quadrata separata dall’aula da una cancellata in ferro a tutta altezza. Il presbiterio è introdotto da due gradini convessi in marmo rosso di Verona ed è pavimentato a palladiana. Il coro, semicircolare, è arredato con una boiserie in legno chiaro entro la quale si aprono due porte, anch’esse in legno, che danno accesso alla cappella feriale a sinistra e alla sagrestia a destra. Sul fondo dell’abside semicircolare è collocata la struttura dell’organo a canne. La navata destra ripete materiali, scansioni volumetriche e struttura della navata sinistra.
impianto strutturale
Strutture verticali e orizzontali in c.a., manto in coppi.
apparati liturgici
L’assemblea è ordinata in file di panche disposte a battaglione conformemente al volume dell’aula. Il presbiterio comprende un altare post conciliare in legno e pietra al centro dell’area, alle cui spalle è ancora presente un rialzo di due gradini sul quale poggia una base in legno chiaro che regge il repositorio eucaristico entro ciborio con cupola. La sede è costituita da una poltrona con tre sedie in legno collocate alla destra dell’altare. L’ambone a leggio, in marmo, è a cornu epistolae; a cornu evangelii è situato la vasca battesimale. I due confessionali sono collocati nelle navate laterali.



Adeguamento liturgico  altare - intervento strutturale (1970-1980)
L'altare preconciliare è stato smantellato e la mensa è stata collocata al centro dell'area presbiteriale.
custodia eucaristica - intervento strutturale (1970-1980)
Il tabernacolo con ciborio è stato collocato sopra una struttura in legno di nuova fattura.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Bologna
Vicariato Alta Valle del Reno
Parrocchia di Santa Maria Assunta di Castel D'Aiano

Via Lenzi 2 - Castel d'Aiano (BO)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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