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26/4/2024 Diocesi di Piacenza - Bobbio - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa dei Santi Salvatore e Gallo <Monastero Val Tolla, Morfasso>
Data ultima modifica: 28/05/2012, Data creazione: 20/4/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa dei Santi Salvatore e Gallo


Ambito culturale (ruolo)  maestranze emiliane (costruzione)



Notizie storiche  1894 - 1902 (costruzione intero bene)
L'edificio fu eretto tra 1894 e 1902. La facciata è realizzata in sasso.
1950 - 1950 (costruzione cappella)
La cappella sinistra è stata realizzata su progetto di Giovanni Casali nel 1950. Le sculture sono di Paolo Perotti e risalgono al 1974.



Descrizione  La chiesa dei Santi Salvatore e Gallo sorge in località Rabbini di Morfasso, all'interno del centro abitato, isolata, preceduta da un ampio sagrato, con orientamento Nord-Sud. La facciata neoromanica è a salienti in pietra a vista, tripartita e rinserrata agli angoli da snelli contrafforti con monconi di trabeazione sommitale. I rampanti sono percorsi da cornici in pietre quadrate bianche e nere. Al centro si apre l'unico portale, con protiro, sormontato da una lunetta che accoglie l'affresco raffigurante San Gallo Abate. I fronti laterali sono scanditi in tre campate da lesene, tra le quali si aprono monofore a tutto sesto. Ai fronti si addossano i volumi più bassi, senza soluzione di continuità, delle cappelle votive. Sul retro l'abside semicircolare è scandita da lesene e forata da due alte monofore a sesto acuto. L'alto campanile neogotico si addossa al presbiterio sul lato destro. A pianta quadrata, termina con una cella aperta sui quattro lati da monofore a sesto acuto. la cella è coperta da tetto a guglia conica in cotto.

Pianta
Schema planimetrico basilicale, a unica navata,verso la quale si aprono le cappelle votive. La navata è scandita in tre campate, voltate a botte ribassata, con la volta forata dalle unghie dei finestroni del claristerio. Il presbiterio, più alto di due gradini in marmo, sul piano della chiesa, si apre sulla navata con un arco a tutto sesto. A pianta rettangolare, a unica campata, è voltato a botte. L'abside semicircolare è coperta da volta a catino.
Coperture
Tetto falde con manto in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimenti in mattonelle di cotto.
Elementi decorativi
Le volte sono affrescate a soggetti religiosi e motivi floreali. Sopra la porta in retrofacciata è dipinta una Deposizione. Sul timpano dipinto si legge: "AD MEMORIAM/SS. IESUS SALVATORIS E IN MEMORIAM BEATI GALLI AB. PATRONIS/HOC OPUS ORNATI DICATUM A.D. MCMXIV". Aspetti.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di pietra a vista portante.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1974)
altare maggiore, in travertino, mensa retta da pilastro centrale su cui è scolpito la Cena dell'Annunciazione, opera di Paolo Perotti.
ambone - aggiunta arredo (1974)
in pietra su cui è scolpito l'effige del Salvatore Risorto, opera di Paolo Perotti.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Piacenza - Bobbio
Vicariato 2 - Unità Pastorale 6
Parrocchia dei Santi Salvatore e Gallo

Monastero Val Tolla, Morfasso (PC)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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