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26/4/2024 Diocesi di Piacenza - Bobbio - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Martino Vescovo <Altoè, Podenzano>
Data ultima modifica: 01/03/2017, Data creazione: 20/4/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Martino Vescovo


Altre denominazioni San Martino vescovo


Ambito culturale (ruolo)  maestranze emiliane (costruzione)



Notizie storiche  XVIII - XVIII (costruzione intero bene)
La chiesa attuale venne costruita nel 1700 per volere del conte Ferrante Anguissola e della moglie Luigia Scotti in sostituzione dell'antico tempio documentato già nel 1391 come dipendente da Podenzano. In un primo tempo fu dedicato alla Santa Vergine e a San Contardo. Inizialmente al di sopra dell'altare venne collocato un dipinto raffigurante la vergine col Bambino e San Giovanni Battista. Nel 1861 venne sostituito con uno ritraente San Martino. Tale dipinto fu iniziato da Antonio Gemmi e terminato da Luigia Massari Divenne parrocchiale nel 1835.
XX - XX (decorazione interno)
Internamente, nel 1967 furono realizzati gli affreschi della zona presbiteriale ad opera di Luciano Ricchetti.



Descrizione  La chiesa di San Martino Vescovo sorge in località Altoè, lungo la Strada Comunale, sulla quale affaccia priva di sagrato, con orientazione Est-Ovest. La facciata è a capanna, mono cuspidata su due ordini. Ai lati, su entrambi gli ordini, lesene binate doriche, al di sopra delle quali corre una trabeazione spezzata in leggero aggetto. Al centro, nella parte bassa si apre l'unico portale, a luce rettangolare, in quella superiore un finestrone rettangolare. I fronti laterali della navata e del presbiterio sono forati da finestroni rettangolari. Ai fronti si addossano, a destra fabbricati rurali, a sinistra la canonica. Il campanile sorge sul retro, a sinistra del presbiterio. A pianta quadrata, su tre ordini, separati da cornici marcapiano, termina con una cella campanaria forata sui quattro lati da aperture rettangolari e coperta con tetto a quattro falde con manto in coppi.
Pianta
Schema planimetrico basilicale ad aula unica, a tre campate, di cui la prima e la terza, a pianta rettangolare, poco profonda, voltate a botte, la seconda a pianta quadrata, voltata a crociera. Le campate sono segnate lungo le pareti da alte lesene doriche, al di sopra delle quali corre una trabeazione spezzata, in aggetto, lungo la navata e il presbiterio. In corrispondenza della seconda campata si aprono, con archi a tutto sesto, due cappelle, poco profonde, a pianta rettangolare, voltate a botte. Le cappelle sono dedicate, quella di destra alla Madonna del Rosario, quella di sinistra a San Contardo. Il presbiterio, sopraelevato di un gradino in marmo rosa, sul piano della chiesa, è a pianta rettangolare, ad unica campata, voltata a botte. La volta è forata dalle unghie dei finestroni rettangolari del claristerio.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata. Manto di copertura in coppi di cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in tessere di ceramica policroma disposte a disegni geometrici.
Elementi decorativi
Pareti e volte dipinte.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura portante.



Adeguamento liturgico  altare - intervento strutturale (1970-1980)
altare maggiore, mensa in marmo con paliotto incassato del secondo quarto del novecento.






Collocazione geografico - ecclesiastica

Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Piacenza - Bobbio
Vicariato 3 Val Nure - Unità Pastorale 6
Parrocchia di San Martino Vescovo

Altoè, Podenzano (PC)

Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico
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