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25/4/2024 Diocesi di Parma - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Santo Stefano <Ranzano, Palanzano>
Data ultima modifica: 10/06/2016, Data creazione: 9/9/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Santo Stefano


Ambito culturale (ruolo)  maestranze parmensi (costruzione)



Notizie storiche  1070 - 1070 (costruzione nucleo centrale)
A questa data risale l'erezione della prima chiesa dedicata a Santo Stefano Protomartire. Dalle fonti emerge che la chiesa era a capriate, con le pareti in pietra a vista. I muri esterni erano sormontati da cornici in sasso, con archetti e mensole scolpiti. La facciata formava un tutt'uno con il campanile.
1662 - 1669 (rifacimento abside)
Rifacimento dell'abside come documentato nell'architrave sul fianco destro.
1666 - 1666 (rifacimento facciata)
La facciata fu rifatta cosicchè l'arco romanico del portale maggiore fu chiuso e coperto di intonaco.
1666 - 1666 (rifacimento cappella sinistra)
La cappella della Madonna del Rosario fu rifatta e dotata dell'ancona lignea, contenente i Misteri del Rosario, realizzata dal maestro Antonio Abati di Ranzano.
1669 - 1669 (costruzione coro)
Fu eretto il coro con l'altare maggiore e l'annessa sagrestia. Il 22 settembre dello stesso anno fu consacrata la chiesa.
1890 - 1890 (rifacimento abside)
Rifacimento dell'altare maggiore, dono del canonico Severino Frati.
1908 - 1910 (rifacimento presbiterio)
Sotto la direzione del parroco, don Lodovico Spinabelli, fu rifatto il presbiterio neoromanico a pianta trilobata.
1908 - 1910 ca. (rifacimento campanile)
Il campanile in origine era in linea con la facciata ma, non reggendosi più, fu riedificato staccandolo da questa.
1912 - 1912 (restauro navata)
Il parroco Spinabelli promosse il restauro della navata, con il rifacimento della cappella destra dedicata a San Michele.
1920 - 1921 (restauro facciata)
Al portale del 1666, rimasto senza cimasa, fu sistemato sopra l'archetto romanico che si trovava nella controfacciata. I tre rilievi romanici raffiguranti Simboli degli Evangelisti, probabilmente provenienti dall'oratorio di Santa Maria Maddalena a Roncarola, furono collocati in facciata anzichè nella nicchia del fonte battesimale dove erano stati collocati già dal XVII secolo.
2012 - 2012 (messa in sicurezza facciata)
A seguito del sisma del gennaio 2012, si è proceduto alla messa in sicurezza della facciata distaccata dal corpo centrale. Sono previsti interventi di riparazione e miglioramento sismico.



Descrizione  La facciata a capanna è affiancata da due corpi di fabbrica più bassi, in linea con essa, che contengono le cappelle laterali e i locali di servizio. Il cornicione sommitale ha andamento mistilineo e sormonta una serie di archetti romanici intrecciati che percorrono l'intero perimetro delle pareti esterne. La struttura è realizzata in pietra a vista, in cui è possibile scorgere le varie fasi di costruzione, e laterizio nelle lesene, negli archetti lungo il cornicione, nelle lunette delle monofore, nelle cornici dei rilievi della facciata e dell'oculo. All'interno l'edificio si presenta a navata unica con due cappelle laterali per lato, abside semicircolare rialzata rispetto all'aula e transetto. L'interno è privo di decorazioni: lungo la navata, fino ad un'altezza di circa due metri corre uno zoccolo in pietra a vista, mentre tutto il resto è intonacato e tinteggiato nelle tonalità del bianco e del beige.
Pianta
A croce latina con navata unica, due cappelle laterali per lato, transetto e abside semicircolare.
Coperture
Nella navata e nell'abside copertura a volte a crociera, mentre nelle cappelle laterali si trovano volte a botte. Tetto a doppio spiovente con coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in piane di ceramica a motivi geometrici.



Adeguamento liturgico  altare - intervento strutturale (1980 ca.)
Altare in pietra arenaria con dei motivi a girale scolpiti lungo i bordi della lastra centrale che circondano una croce e strumenti della Passione.
ambone - intervento strutturale (1980 ca.)
Ambone in arenaria con collonnina in pietra sormontata da capitello dell'XI-XII secolo riutilizzato raffigurante un uomo stilizzato.






Collocazione geografico - ecclesiastica

Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Parma
Zona past. n. 6 Langhirano-Lesignano Bagni-Tizzano
Parrocchia di Santo Stefano

strada della Chiesa, 4 - Ranzano, Palanzano (PR)

Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

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