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29/3/2024 Diocesi di Saluzzo - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Giovanni Battista <Celle di Macra>
Data ultima modifica: 19/06/2019, Data creazione: 30/5/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Giovanni Battista


Ambito culturale (ruolo)  maestranze piemontesi (primo impianto)
barocco piemontese (ricostruzione settecentesca )



Notizie storiche  XII - XIII (descrizione intero bene)
La chiesa parrocchiale di Celle Macra risale nella configurazione attuale ai secoli XVIII-XIX, ma alcune particolarità costruttive denunciano un’antichità maggiore, che in termini di storia dell’arte si riconnette con il periodo tardoromanico locale (sec. XII-XIII).
1396 - 1396 (fondazione intero bene )
La chiesa di San Giovanni Battista, sotto la giurisdizione dei Vescovi di Torino, nel 1396 era retta da Don Giorgio Ajmaro nativo del luogo.
1428 - 1503 (responsabili intero bene)
Tra il XV ed il XVI si succedono i seguenti parroci: 1428, Don Andrea Fabri de Molinis; 1434, Don Ajmaro de Ajmaris. Il 12 luglio 1503 Don Ludovico Vacca di Saluzzo succedeva al defunto Don Francesco Forneris.
1496 - 1496 (contenuto intero bene)
Nella chiesa è conservato un bellissimo polittico datato 1496, dovuto al pennello di Hans Clemer (il “Maestro d’Elva”), pittore fiammingo operoso alla corte degli ultimi Marchesi di Saluzzo, attivo sullo scorcio del secolo XV ad agli inizi del successivo.
1629 - 1629 (descrizione intero bene)
La relazione di Visita pastorale di Mons. Marenco del 15 sett. 1629 descrive la chiesa in due navate, di cui la minore e il presbiterio sono coperti da volta, il resto da semplice tetto. L’anniversario della sua consacrazione si celebra il 20 novembre.
1952 - 1952 (restauro campana)
Nuova campana del peso di Kg. 419.
1952 - 1952 (restauro altari e battistero)
Per venti giorni il Sig. Mondino da Mondovì lavorò nella Chiesa Parrocchiale per la riparazione e lucidatura agli altari ed al battistero della Parrocchia.
1962 - 1963 (restauro finestroni)
Sistemazione dei grandi finestroni esterni (doppie finestre con telai in ferro) che si erano resi indispensabili per la sicurezza delle artistiche vetrate già esistenti.
1964 - 1964 (restauro intero bene )
Eliminati i vecchi banchi ed il pavimento laterale compreso il confessionale ed il pulpito secondario che non servivano più e che erano in gran parte logori per l’umidità. Restauro del pavimento e delle pareti del presbiterio.
1980 - 1980 (consolidamento-restauro intero bene)
Negli anni '80 del '900 vennero realizzati importanti lavori di consolidamento della chiesa: sottomurazione con micropali dell'angolo nord-ovest, cuciture delle lesioni delle pareti perimetrali, consolidamento delle volte e rifacimento delle coperture.
1987 - 1987 (restauro affreschi)
Sono stati realizzati i restauri degli affreschi della volta della nostra Chiesa Parrocchiale. Eliminate le ultime infiltrazioni d’acqua dal tetto, nel mese di maggio sono iniziati i lavori. Terminati i lavori di preparazione, il decoratore ha provveduto al rifacimento delle decorazioni e al restauro degli affreschi danneggiati.
2016 - 2016 (rifacimento impianti)
Sostituito l’antifurto con uno nuovo, per la tutela del prezioso patrimonio artistico che si trova nella chiesa. Allestito in parte un nuovo sistema di illuminazione del polittico di Hans Clemer. Restauro delle finestre con recupero delle decorazioni vicine danneggiate.



Descrizione  La chiesa parrocchiale di Celle Macra, posta nel centro dell'abitato borgata Chiesa, risale nella configurazione attuale ai secoli XVIII-XIX, ma alcune particolarità costruttive denunciano un’antichità maggiore, che in termini di storia dell’arte si riconnette con il periodo tardoromanico locale (sec. XII-XIII). Nella chiesa è conservato un bellissimo polittico datato 1496, dovuto al pennello di Hans Clemer (il “Maestro d’Elva”), pittore fiammingo operoso alla corte degli ultimi Marchesi di Saluzzo, attivo sullo scorcio del secolo XV ad agli inizi del successivo.

Pianta
La pianta è a croce greca, allungata dopo l'altare dal coro che conserva il prezioso polittico.
Coperture
Manto di copertura in lose poggiante su struttura lignea.
Struttura
Murature portanti in pietra a spacco, volte in mattoni e pietra, struttura lignea del tetto.
Pavimenti e pavimentazioni
realizzate in quadrotti di cementine probabilmente ottocentesche o di inizio novecento.
Abside
l'abside della chiesa è a pianta quadrata.
Campanile
il campanile posto sul lato ovest della chiesa, appartiene all'impianto originario della chiesa sec XII-XIII. Interessanti e caratterizzanti sono le bifore della cella campanaria e la tipica cuspide piramidale realizzata in pietre a vista.
Facciata principale
La facciata risale alla ricostruzione settecentesca presenta quattro lesene, due per ogni fianco, che sorreggono il timpano triangolare. Sopra il portone di accesso è posto un affresco, il finestrone che illumina la navata centrale ed un oculo che illumina il sottotetto.
Presbiterio
Il presbiterio è a pianta quadrata. Il muro di appoggio dell'altare principale lo separa dall'importante coro, anch'esso a pianta quadrata.
Altare principale
realizzato in stucco è tipico dell'impostazione tridentina della chiesa.
Altari secondari
nelle due cappelle laterali trovano ubicazione due altari secondari anch'essi realizzati in stucco
Elementi decorativi
l'interno è completamente decorato. Le lesene, decorate a finto marmo, separano campiture piatte dove sono collocati quadri e la via crucis. Il cornicione è importante e anch'esso è decorato a finti marmi. Le volte sono decorate da elementi architettonici alternati a parti figurate.



Adeguamento liturgico  presbiterio - aggiunta arredo (Anni '70 del '900)
L'altare, costituito da un tavolo in legno, è posto su una pedana in legno con a destra l'ambone (leggio). La sede è posta sulla parete di destra. Sulla parete di sinistra vi è una panca utilizzata dalla cantoria.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Piemonte
Diocesi di Saluzzo
Parrocchia di S. Giovanni Battista

Borgata Chiesa - Celle di Macra (CN)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


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