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18/5/2024 Diocesi di Torino - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo Apostoli <Volpiano>
Data ultima modifica: 17/04/2019, Data creazione: 23/5/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa dei Santi Pietro e Paolo Apostoli


Ambito culturale (ruolo)  impianto medievale (costruzione)
neogotico (ricostruzione)



Notizie storiche  inizio XI - 1031 (costruzione preesistenza)
La prima costruzione è riferibile alla committenza o all'ambito culturale di San Guglielmo da Volpiano.
1014 - 1014 (prima citazione intero bene)
La prima citazione risale ad un diploma imperiale emanato da Enrico II°.
inizi XVII - inizi XVII (trasferimento arredo sacrestia)
Trasferimento al'interno della sacrestia della chiesa degli armadi in legno, opera di padre Carlo Amedeo Botto, già appartenuti all’Eremo di Torino.
1711 - 1711 (realizzazione altare)
Realizzazione dell'altare maggiore.
1824 - 1824 (ampliamento presbiterio)
Prolungamento del presbiterio e costruzione del coro, l’altare viene trasportato sopra la nuova base antecedentemente preparata.
1857 - 1880 (ricostruzione intero bene)
Ricostruzione della chiesa;l'intervento fu attuato dal Vicario Mons. Vaschetti, con l'obiettivo di restituire all'edificio, per quanto possibile, il suo stile architettonico primitivo.
1882 - 1882 (realizzazione organo)
L'organo Bernasconi, strumento costituito da 2400 canne, due tastiere e 72 registri, fu fatto costruire da mons. Vaschetti in sostituzione di un settecentesco organo Bruna.
1892 - 1892 (realizzazione tela)
Il pittore Enrico Reffo realizza la tela raffigurante San Giuseppe e il Bambino in compagnia di San Francesco e Santa Chiara.
1954 - 1954 (realizzazione mosaico)
Realizzazione del mosaico nella lunetta sopra il portale del portale di ingresso sulla facciata.
1960 ca - 1960 ca (restauro intero bene)
Apertura di due finestre sul lato sinistro, restauro delle cappelle laterali, della pavimentazione e della zoccolatura perimetrale, tinteggiatura con ripristino delle decorazioni in oro.
1971 - 1971 (restauro organo)
Restauro dell'organo da parte della Pontificia Fabbrica d'Organi Tamburini di Crema.
1994 - 1994 (restauro tela)
Restauro della tela raffigurante l'Adorazione dei Magi.
2007 - 2007 (restauro organo)
Restauro dell'organo.
2016 - 2016 (rifacimento tetto)
Rifacimento tetto e tinteggiatura della facciata.
2018 - 2018 (rifacimento sagrato)
Rifacimento della pavimentazione del sagrato.



Descrizione  La chiesa parrocchiale si trova nel centro storico di Volpiano. Il fronte sud è in continuità con altri edifici. La chiesa presenta pianta rettangolare suddivisa in tre navate ciascuna delle quali consta di otto campate. La navata centrale si conclude con un’abside semicircolare. La facciata, a salienti, è suddivisa, orizzontalmente, in quattro registri da cornici marcapiano con archetti pensili. Verticalmente il ritmo di facciata è scandito da quattro lesene, due angolari che si sviluppano su tre livelli, e due centrali che si sviluppano invece su tutti e quattro. Nella parte bassa è presente un basso zoccolo lapideo. Al centro della facciata vi è un portale a sesto acuto strombato affiancato da due finestre anch’esse a sesto acuto; il portone, in legno a doppio battente, è sormontato da una lunetta ogivale affrescata. Nel terzo registro, in asse con il portale, è presente un rosone affiancato da due finestre a sesto acuto tamponate. Le due finestre ai lati del portale sono sormontate da finestre circolari tamponate. Nel quarto registro, in posizione centrale, è presente una nicchia contenente la statua della Vergine con Bambino Le superfici di facciata sono rifinite ad intonaco e si caratterizzano per una bicromia data dall’alternarsi di fasce orizzontali di colore arancio alternate a fasce di colore giallo ocra. Sulla copertura, al centro e in corrispondenza delle lesene sono presenti delle guglie in materiale lapideo. Il fronte nord può essere suddiviso in tre porzioni. Il volume più basso presenta superfici e contrafforti rifiniti ad intonaco mentre il claristorio presenta finitura in mattoni verniciati di rosso e finestre a sesto acuto. Il volume sul retro è in mattoni a vista ed è suddiviso, verticalmente, in tre parti da lesene. La prima parte presenta un portale preceduto da una scalinata e sormontato da una finestra semicircolare. La parte centrale presenta una finestra a sesto acuto sormontata da una seconda finestra semicircolare mentre la terza, consta solamente di una finestra semicircolare tamponata. La struttura portante è in muratura. La copertura è a falde con struttura in legno e manto di copertura in coppi. La cupola ottagonale presenta un manto di copertura in rame. L’alta torre campanaria si trova sul retro della struttura, a destra rispetto alla facciata. Il campanile può essere suddiviso in cinque registri separati da cornici marcapiano. Alla base è presente un alto zoccolo lapideo mentre nel secondo registro vi sono due finestre circolari affiancate solo sul lato di facciata. Il terzo livello presenta due finestre arcuate affiancate su tutti i lati, alcune delle quali tamponate, mentre il livello superiore presenta delle bifore arcuate tamponate uguali su tutti i lati. Il quinto ed ultimo livello presenta orologio di forma circolare su tutti i fronti ed accoglie la cella campanaria aperta su tutti e quattro i lati. Il campanile è coronato da una cuspide esagonale in muratura al centro e da guglie su ciascun angolo. La torre campanaria è interamente intonacata di bianco ad eccezione della cuspide e delle guglie della copertura e degli elementi architettonici e decorativi che sono dipinti di colore grigio chiaro. L'edificio presenta buono stato conservativo. La chiesa è officiata regolarmente.

pianta
La chiesa presenta pianta rettangolare suddivisa in tre navate ciascuna delle quali consta di otto campate. La navata centrale si conclude con un’abside semicircolare.
facciata
La facciata, a salienti, è suddivisa, orizzontalmente, in quattro registri da cornici marcapiano con archetti pensili. Verticalmente il ritmo di facciata è scandito da quattro lesene, due angolari che si sviluppano su tre livelli, e due centrali che si sviluppano invece su tutti e quattro. Nella parte bassa è presente un basso zoccolo lapideo. Al centro della facciata vi è un portale a sesto acuto strombato affiancato da due finestre anch’esse a sesto acuto; il portone, in legno a doppio battente, è sormontato da una lunetta ogivale affrescata. Nel terzo registro, in asse con il portale, è presente un rosone affiancato da due finestre a sesto acuto tamponate. Le due finestre ai lati del portale sono sormontate da finestre circolari tamponate. Nel quarto registro, in posizione centrale, è presente una nicchia contenente la statua della Vergine con Bambino Le superfici di facciata sono rifinite ad intonaco e si caratterizzano per una bicromia data dall’alternarsi di fasce orizzontali di colore arancio alternate a fasce di colore giallo ocra. Sulla copertura, al centro e in corrispondenza delle lesene sono presenti delle guglie in materiale lapideo.
prospetti laterali
Il fronte nord può essere suddiviso in tre porzioni. Il volume più basso presenta superfici e contrafforti rifiniti ad intonaco mentre il claristorio, presenta finitura in mattoni verniciati di rosso e finestre a sesto acuto. Il volume sul retro è in mattoni a vista ed è suddiviso, verticalmente, in tre parti da lesene, due centrali e due alle estremità. La prima parte presenta un portale a sesto acuto strombato preseduto da una scalinata a due rampe laterali; il portone, in legno a doppio battente,è sormontato da una lunetta ogivale affrescata; sopra il portale, nella parte alta si trova una finestra semicircolare. La parte centrale presenta una finestra a sesto acuto al centro ed una finestra semicircolare nella parte alta mentre la terza, consta solamente di una finestra semicircolare tamponata nella parte alta.
Impianto strutturale
La struttura portante è in muratura. La copertura è a falde con struttura in legno e manto di copertura in coppi. La cupola ottagonale presenta un manto di copertura in rame. Le campate sono coperta da volte a crociera con la sola eccezione della settima campata della navata centrale, la quale presenta una cupola ottagonale, e delle due campate finali delle navate laterali che sono coperte da volte a vela. L’abside presenta volta a semicatino.
interni
Le superfici verticali sono rifinite ad intonaco di colore beige con la sola eccezione della parete dell’abside che è intonacata di rosso e decorata con motivi geometrici bianchi. Le semicolonne sono intonacate e tinteggiate a finto marmo con colorazione ambrata mentre le arcate e i costoloni delle volte sono di colore grigio e decorate con motivi geometrici. Le volte a crociera, la cupola ottagonale e il semicatino absidale presentano superfici intonacate di colore blu con stelle dorate e contornate da cornici di colore grigio con motivi floreali e archetti. Sulle unghie delle crociere della navata centrale sono presenti degli affreschi che raffigurano i dodici apostoli. Il tamburo della cupola è interamente dipinto con figure bianche su fondo rosso mentre la volta a semicatino absidale è decorata con motivi geometrici e architettonici di colore grigio. Le due volte a vela presentano un affresco centrale con cornice scura e porzioni angolari di colore giallo ocra tutte decorate con motivi floreali. Lungo le pareti della navata laterale destra sono presenti diversi elementi. Nella prima campata è presente un confessionale ed una nicchia con all’interno la statua di Maria. La terza campata presenta una dossale in legno dipinto con al centro una tela, opera del pittore Enrico Reffo, raffigurante San Giuseppe e il Bambino in compagnia di San Francesco e Santa Chiara. Nella quinta campata vi è un’altra dossale in legno dipinto con al centro una tela, opera del pittore Luigi Morgari, raffigurante Sant’Ursula. Nella sesta campata è presente un ingresso secondario mentre nella settima si trova l’ingresso alla sacrestia ed una statua della Madonna Addolorata. L’ottava ed ultima campata ospita un altare in marmo sormontato da una nicchia contenente la statua delle Madonna Addolorata. Lungo le pareti della navata laterale sinistra sono presenti diversi elementi. Nella prima campata è presente un confessionale ed una statua di Padre Pio. La terza campata presenta un altare in marmo e una dossale in legno dipinto con al centro una tela raffigurante San Sebastiano. La quarta campata accoglie una tela raffigurante l’adorazione dei Magi, Nella quinta campata vi è una dossale in legno dipinto con al centro una tela raffigurante Sant’Antonio Abate e San Giuseppe Cottolengo con la Vergine Maria. Nella sesta campata è presente un ingresso secondario mentre nella settima si trova una vetrata artistica raffigurante San Michele Arcangelo. L’ottava ed ultima campata ospita un altare in marmo sormontato da una nicchia contenente la statua delle Sacro Cuore di Gesù. Su entrambi i lati dell’ottava campata della navata centrale sono presenti degli affreschi, a sinistra è raffigurata l’ultima cena mentre a destra il lavaggio dei piedi. Nell’abside sono presenti due vetrate artistiche che raffigurano i santi titolari. Sopra l’ingresso è presente una cantoria in legno dipinto con sopra un organo a canne. La pavimentazione dell’aula è in bargioline con inserti in marmo sotto le arcate mentre nell'area presbiteriale è interamente in marmo.
presbiterio
Il presbiterio occupa le ultime due campate della navata centrale e l’area absidale. Il presbiterio è rialzato di due gradini in corrispondenza della settima campata e di altri due gradini in corrispondenza dell’ottava. L’altare è in marmo con tabernacolo al centro, edicola e crocifisso ligneo, si trova addossato alla parete di fondo ed è soprelevato di altri tre gradini. L’area absidale è chiusa alla base da una balaustra in marmo aperta al centro.
apparato liturgico
L'assemblea è ordinata in panche a battaglione disposte secondo l'orientamento dell'aula. A destra e a sinistra dell’ingresso sono presenti due confessionali lignei. Il fonte battesimale è in rame e si trova nell’area absidale,sulla sinistra, dietro la balaustra.
campanile
L’alta torre campanaria si trova sul retro della struttura, a destra rispetto alla facciata. Il campanile può essere suddiviso in cinque registri separati da cornici marcapiano. Alla base è presente un alto zoccolo lapideo mentre nel secondo registro vi sono due finestre circolari affiancate solo sul lato di facciata. Il terzo livello presenta due finestre arcuate affiancate su tutti i lati, alcune delle quali tamponate, mentre il livello superiore presenta delle bifore arcuate tamponate uguali su tutti i lati. Il quinto ed ultimo livello presenta orologio di forma circolare su tutti i fronti ed accoglie la cella campanaria aperta su tutti e quattro i lati. Il campanile è coronato da una cuspide esagonale in muratura al centro e da guglie su ciascun angolo. La torre campanaria è interamente intonacata di bianco ad eccezione della cuspide e delle guglie della copertura e degli elementi architettonici e decorativi che sono dipinti di colore grigio chiaro.



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (1977-78)
Spostamento dell'altare, originariamente al centro dell'ottava campata, contro la parete di fondo dell'abside. Spostamento della balaustra, originariamente a chiusura dell'ottava campata, a chiusura dell'area absidale.
presbiterio - aggiunta arredo (1977-78)
Aggiunta di nuovo arredo, mensa, posizionato in corrispondenza del presbiterio storico, di fronte all'altare originario. La mensa è in marmo. Antistante la mensa, sulla sinistra, è presente un ambone in legno chiuso su tre lati mentre sulla destra vi è un leggio sempre in legno.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Piemonte
Diocesi di Torino
Parrocchia di Santi Pietro e Paolo Apostoli

P.za Vittorio Emanuele II 2 - Volpiano (TO)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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