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18/5/2024 Diocesi di Torino - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Giovanni Battista <Valgioie>
Data ultima modifica: 25/07/2012, Data creazione: 23/5/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Giovanni Battista


Ambito culturale (ruolo)  stile tardobarocco (riedificazione)



Notizie storiche  XV sec. - XV sec. (preesistenze campanile)
La Chiesa, nonostante, la sua riedificazione, conserva l'antico campanile quattrocentesco.
1697 - 1735 (ristrutturazione intero corpo)
In seguito al saccheggio e all'incendio per mano delle truppe francesi nell'ottobre del 1693, la comunità provvede alle riparazioni della Chiesa e degli annessi.
1781 - 1781 (demolizione intero corpo)
Il 20 settembre del 1781 l'abate Ferrero, vicario del cardinale Gerdil, durante la visita pastorale, constatate le condizioni di precarietà della costruzione esistente, decreta l'erezione di una nuova chiesa parrocchiale.
1786 - 1789 (ricostruzione intero corpo)
Viene realizzata la nuova Chiesa, consacrata il 29 settembre 1789 dall'abate Francesco Ferrero di S. Giacomo della Bessa, vicario generale del cardinale Gerdil.
1852 - 1852 (ampliamento intero corpo)
La parrocchia viene ampliata con una cappella laterale al campanile dedicata a S.Antonio.
1863 - 1863 (costruzione navata sinistra)
Viene costruita la navata sinistra, detta della Madonna.
1887 - 1887 (costruzione navata destra)
Viene completata la simmetria della Chiesa con la costruzione della navata destra, detta di S.Pio per l'altare in suo onore.
1892 - 1892 (opere decorative interno)
Il pittore Antonio Rossetti di Racconigi esegue lavori di decorazione e di verniciatura nella Chiesa.
1897 - 1897 (restauro presbiterio)
Viene rifatto il pavimento in legno del presbiterio, a lato del quale viene realizzato un coro ad uso degli uomini.
1911 - 1911 (rifacimento facciata)
La facciata viene rifatta su disegno del valgioiese Michele Ruffino ed inaugurata dal cardinale Richelmy durante una sua visita parrocchiale.
1924 - 1925 (ristrutturazione intero corpo)
Si eseguono importanti riparazioni alla parrocchia e alla casa, dotando tutti i locali di impianto elettrico.
1977 - 1979 (restauro campanile)
A causa della vetustà del campanile, si procede con interventi di opere murarie, rifacimento cupola in rame e quadrante orologio, installazione orologio elettrico e automazione delle campane.
1996 - 1997 (ristrutturazione copertura)
Vengono eseguiti lavori di manutenzione straordinaria del tetto della chiesa con l'inserimento di lose in luogo di tegole in cemento ammalorate, eccetto nella navata laterale destra.



Descrizione  La Chiesa è a pianta basilicale, con tre navate a quattro campate. Le navate laterali presentano volte a vela, mentre quella centrale è coperta da una volta a botte con lunette laterali e archi ribassati in corrispondenza di ogni campata. Il fronte principale della chiesa, è a due ordini, scandito da lesene verticali con cornice; l'ordine inferiore definisce esternamente la partizione interna dell'edificio a tre navate. Sopra l'edicola, nella parte centrale della facciata, un elegante rosone a forma ellissoidale con finestra. Ai lati, l'ordine superiore è caratterizzato da raccordi mistilinei con volute che legano le navate laterali a quella centrale; questa culmina in un timpano centrale. Alla sommità si ergono quattro pinnacoli a fiaccola e la croce. Il campanile, quattrocentesco, con un cupolotto in rame, si erge sopra la navata laterale destra, subito dietro la facciata. Le volte della chiesa sono decorate con motivi floreali o raffiguranti scene figurate, mentre le pareti perimetrali sono semplicemente tinteggiate con colori tenui sui toni del verde.

pianta
La Chiesa è a pianta basilicale, con tre navate a quattro campate. Le navate laterali presentano volte a vela, mentre quella centrale è coperta da una volta a botte con lunette laterali e archi ribassati in corrispondenza di ogni campata.
interni
Entrambe le navate laterali terminano con un altare marmoreo devozionale sovrastato da una statua posta in un'alta nicchia: a destra la Madonna del Rosario e a sinistra il Sacro Cuore di Gesù; la navata centrale culmina nel presbiterio allungato coperto a cupola; il catino absidale infine presenta volta a semicupola e decorazione della parte inferiore a finta boiserie lignea. Ai lati del presbiterio si configurano altri due ambienti: a destra uno spazio adibito a cappella invernale, comunicante con il presbiterio attraverso due archi a tutto sesto ed accessibile anche dalla navata laterale destra attraverso un varco nella muratura; a sinistra si trova invece la sacrestia, collegata, attraverso porte lignee, con il presbiterio, la navata sinistra e la casa parrocchiale.
facciata
Il fronte principale della chiesa, orientato ad est, è a due ordini, scandito da lesene verticali con cornice; l'ordine inferiore definisce esternamente la partizione interna dell'edificio a tre navate: alla sinistra la porta di accesso alla navata laterale, al centro un portale in cemento lavorato a finta pietra e bugnato con edicola che incornicia il portone in legno; al centro dell'edicola un affresco, molto danneggiato, raffigura il Battista, cui l'edificio è dedicato. Sopra l'edicola, nella parte centrale della facciata, un elegante rosone a forma ellissoidale con finestra. Ai lati, l'ordine superiore è caratterizzato da raccordi mistilinei con volute che legano le navate laterali a quella centrale; questa culmina in un timpano centrale riportante la data di rifacimento della facciata (1911). Alla sommità si ergono quattro pinnacoli a fiaccola e la croce (in posizione centrale).
campanile
Il campanile, quattrocentesco, alto circa 20 metri e sopraelevato con un cupolotto in rame, è accessibile dall'interno della chiesa e si erge sopra la navata laterale destra, subito dietro la facciata.
Elementi decorativi
Le volte della chiesa sono decorate con motivi floreali o raffiguranti scene figurate, mentre le pareti perimetrali sono semplicemente tinteggiate con colori tenui sui toni del verde. Le navate e la zona presbiteriale sono scandite da pilastri decorati a finti marmi su cui trovano collocazione le stazioni ottocentesche della Via Crucis, mentre gli archi sono decorati con pitture che riprendono i motivi floreali delle volte; un'alta cornice in aggetto, con capitelli decorati in corrispondenza delle lesene, corona presbiterio ed abside.



Adeguamento liturgico  presbiterio - aggiunta arredo (1970-1980)
Posa dell'altare secondo la riforma di adeguamento liturgico. E' stata inserita una mensa eucaristica in marmi policromi costituita da una base sormontata da lastra orizzontale.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Piemonte
Diocesi di Torino
Parrocchia di San Giovanni Battista

Borgata Chiapero - Valgioie (TO)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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