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8/5/2024 Diocesi di Torino - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa della Santissima Trinità <Osasio>
Data ultima modifica: 16/11/2018, Data creazione: 23/5/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa della Santissima Trinità


Ambito culturale (ruolo)  architettura rurale (preesistenza)
barocco (costruzione)



Notizie storiche  XV - XV (preesistenza carattere generale)
La chiesa è stata costruita sul sito di una precedente cappella quattrocentesca dipendente dall'abate della Sacra di San Michele, successivamente affidata a un sacerdote secolare.
XVII - XVII (costruzione intero bene)
La chiesa attuale è stata edificata nella seconda metà XVII secolo partendo dalla navata centrale.
1730 - 1740 (ampliamento intero bene)
Nel corso del Settecento vengono costruite le sacrestie, il presbiterio, l'abside, con un considerevole ampliamento verso nord, e la torre campanaria riutilizzando i mattoni del distrutto castello medievale.
1855 - 1940 (decorazione intero bene)
Le navate e il presbiterio vengono decorati a secco nel 1855; nel 1940 una nuova decorazione ad opera di Antonio Nicola viene sovrapposta alla precedente alterando i colori interni dell'edificio. Sostituzione delle vetrate.
2000 - 2008 (restauro e adeguamento intero bene)
Risanamento conservativo della muratura interna ed esterna, restauro della navata centrale e recupero della decorazione antecedente i lavori degli anni Quaranta, lavori di adeguamento liturgico del presbiterio, rinnovo degli arredi e rifacimento degli impianti.



Descrizione  La chiesa parrocchiale della SS. Trinità sorge nel centro storico di Osasio sul sito della precedente cappella quattrocentesca. L’immobile, isolato su tutti i lati, ha orientamento sud-nord e affaccia sulla vasta piazza antistante nelle vicinanze della casa parrocchiale attualmente disabitata. Una pavimentazione in lastre di cotto ad andamento semicircolare e delimitata da spartitraffico fa da sagrato. La facciata, in muratura a vista, si sviluppa verticalmente in due ordini sovrapposti raccordati da volute ed è decorata da lesene con cornici aggettanti e una serliana centrale. La torre campanaria, alta 36 metri, si trova a destra della facciata leggermente staccata. L’interno, a navata unica con volta a botte lunettata, ha quattro ampie cappelle laterali, una profonda area presbiteriale coperta da una cupola a sesto ribassato su pennacchi e abside semicircolare; vi sono conservate numerose opere d’arte, tele e sculture settecentesche. La decorazione originaria è stata recuperata durante i recenti restauri al termine dei quali il presbiterio è stato sottoposto all’adeguamento liturgico con l’aggiunta di nuovi arredi in marmo bianco. I lavori e la manutenzione ordinaria determinano l’ottimo stato di conservazione.

facciata
La facciata, in muratura a vista, si sviluppa verticalmente in due ordini. Quello inferiore, di larghezza maggiore, è scandito da sei lesene, centralmente si apre il portone di ingresso in legno a due battenti incorniciato da un portale in pietra bianca con architrave recante l'incisione "SS. Triadi Sacrum" e timpano triangolare, ai lati sono presenti due nicchie vuote. L’ordine superiore, di larghezza inferiore e raccordato al sottostante da volute portanti pinnacoli piramidali, presenta un’apertura centrale a serliana ed è coronato da un timpano triangolare.
pianta
Pianta longitudinale a navata unica con presbiterio quadrato e abside semicircolare. All’ingresso c’è una bussola in legno sormontata dalla cantoria. Lungo la navata ci sono due cappelle laterali per lato. A sinistra del presbiterio si accede alla sacrestia quadrata e a tre vani rettangolari, rispettivamente cappella feriale, ripostiglio e locale caldaia.
struttura
Struttura in muratura intonacata. La navata centrale, di tre campate, è coperta da volte a vela impostate sulle arcate delle cappelle laterali. Il presbiterio è coperto da una cupola emisferica a sesto ribassato su pennacchi e l’abside da un catino a spicchi costolonato. La prima campata è sormontata dalla cantoria sostenuta da tre arcate su colonne doriche. La muratura è scandita da ordini di lesene con trabeazione aggettante; aperture quadrate si trovano alla sommità delle cappelle laterali e nel semicerchio absidale. Sono presenti catene metalliche.
copertura
Copertura a doppia falda con manto in coppi.
prospetti laterali
Prospetti relativi alle navate laterali e cleristorio riferito alla navata centrale in muratura a vista, scanditi da lesene a tutta altezza alternate alle aperture quadrate.
campanile
L'alta torre campanaria a base quadrata in muratura a vista, sorge leggermente staccata a destra della facciata. Si articola in quattro ordini uguali su tutti i lati con lesene angolari e decorati da cornici mistilinee. Sotto la cella campanaria, aperta da monofora, si trova il quadrante dell'orologio intonacato; la copertura è piramidale in coppi. E' di proprietà comunale.
pavimentazione
Pavimentazione di piastrelle bianche e nere in graniglia a taglio regolare disposte a scacchiera nell'aula, a moduli geometrici nel presbiterio.
arredi
Sono presenti i banchi disposti longitudinalmente, il pulpito, il coro, l'organo (non funzionante) sopra il vano a destra del presbiterio, altari laterali in muratura con tele e sculture, tre tele settecentesche di Felice Cervetti in deposito dalla Confraternita dello Spirito Santo, reliquiari in legno dorato e statue di angeli a grandezza naturale in polvere di marmo.
apparato pittorico
Le pareti e la volta presentano una decorazione unitaria a trompe l'oeil di gusto rocaille con girali vegetali e conchiglie su sfondi prospettici a finti marmi. I pennacchi e la cupola sono stati dipinti con i ritratti degli Evangelisti e angeli danzanti da Stefano Chiantore nel 1858, autore altresì della grande tela ovale dell'abside raffigurante la Trinità benedicente il paese.
presbiterio
Il presbiterio storico occupa la campata che precede l’abside in posizione rialzata di tre gradini non perfettamente in asse con la navata, la balaustra è stata rimossa; l’altare maggiore neobarocco, realizzato nel 1947 con marmi provenienti dalla Sicilia, è preceduto da un’ampia scalinata, ha una doppia alzata sorretta da volute e il tabernacolo centrale, si trova in posizione isolata sotto l’arcata absidale.
fonte battesimale
Il fonte battesimale, costituito da un putto in legno dorato che sorregge una valva di conchiglia, si trova sul presbiterio a sinistra della mensa d'altare.
cappella feriale
La cappella feriale, in uso tutto l'anno, è stata allestita in una saletta a sinistra del presbiterio; ha pianta rettangolare e volta a botte ribassata decorata da un affresco raffigurante la Trinità entro un medaglione.



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (2006-2008)
Il presbiterio attuale insiste sull'area di quello storico nella campata che precede l'abside in posizione rialzata di tre gradini. Al termine dei restauri dell'edificio è stato operato un radicale adeguamento su progetto dell' arch. Piergiorgio Grana. Le balaustre sono state rimosse dalla sede primitiva e, valutatone il pregio artistico, restaurate e recuperate come divisori dei vani ai lati dell'altare maggiore. Una nuova mensa quadrata e un nuovo ambone, entrambi in marmo bianco scabro, sono stati posti in posizione avanzata verso l'aula rialzati su pedane. La sede del celebrante, in legno, si trova leggermente arretrata sulla sinistra, dietro al putto che fa da fonte battesimale.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Piemonte
Diocesi di Torino
Parrocchia di Santissima Trinità

P.za Castello - Osasio (TO)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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