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6/5/2024 Diocesi di Catania - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa della Divina Maternità della Beata Vergine Maria <Cibali, Catania>
Data ultima modifica: 18/10/2016, Data creazione: 27/11/2007


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa della Divina Maternità della Beata Vergine Maria


Altre denominazioni Chiesa della Divina maternità in Cibali;DIVINA MATERNITA' della B.V.M. in Cibali


Autore(Ruolo)  Marletta, Francesco (progettista)



Ambito culturale (ruolo)  maestranze siciliane (costruzione)



Notizie storiche  1697 - 1943 (ricostruzione intero bene)
La chiesa insiste sulla precedente fabbrica, eretta nel 1697 e devastata da un'incursione aerea degli anglo-americani il 19 luglio 1943: era intitolata a Santa Maria della Grazia.
1946 - 1952 (preesistenze carattere generale)
La ricostruzione fu avviata nel 1946, progettista l'architetto Rosario Marletta, e fu conclusa nel 1952, anno in cui la Parrocchia assunse l'odierno titolo (1 maggio).
1952 - 1952 (erezione canonica carattere generale)
L'erezione canonica della parrocchia risale al 01.05.1952



Descrizione  Facciata in forma di rettangolo, il cui lato minore coincide con la larghezza. Composizione simmetrica, con alto fastigio, unica porta d'ingresso, finestra circolare in asse a mo' di rosone e loggia atticale rettilinea sovrastante il tetto. Volumetria prismatica a base rettangolare; spazio costruito a sviluppo longitudinale.
Pianta
Schema planimetrico ad unica navata, vestibolo d'ingresso con sovrastante cantoria, presbiterio rialzato e abside semicircolare. A destra dell'area presbiteriale si accede alla sacrestia e da essa a sinistra ai corpi scala retrostanti l'abside, che conducono ai saloni parrocchiali sul secondo livello e sul terzo alla casa canonica.
Elementi decorativi
Alcune valide tele e pregevoli oreficerie, un manufatto in legno dipinto della Madonna della Natività datato al 1754.
Pavimenti e pavimentazioni
Lastre di marmo bianco nell'aula e in parte del presbiterio; lastre di granito rosso nelle larghe pedate dei gradoni del presbiterio; piastrelle di ceramica nel corridoio anulare retrostante l'abside; mattonelle in scagliette di marmo, in segato di marmo e in cemento colorato negli uffici parrocchiali e nella canonica; mattonelle di cemento nelle terrazze di copertura della canonica e della sacrestia e sul sagrato.
Scale
In cemento rivestito in marmo: a due rampe per l'accesso agli uffici parrocchiali; a tre rampe per il collegamento dagli uffici parrocchiali alla canonica e a tre rampe per l'accesso al terrazzo di copertura della canonica; a tre doppie rampe per l'accesso dal vestibolo alla cantoria e, in prosieguo con altre tre doppie rampe, alla loggia campanaria; esterna, in pietra lavica di accesso al sagrato.
Coperture
In tegole marsigliesi a due falde ma con diverso asse di colmo sull'unica nave e sul presbiterio, a sei falde contigue separate da displuvi sull'abside. Piana a terrazza sulla sacrestia e sulla canonica.
Impianto strutturale
In calcestruzzo armato con paramento in lastre di pietra bianca.



Adeguamento liturgico  altare - intervento strutturale (settimo decennio del XX secolo)
Corpo parallelepipedo a base rettangolare in cemento rivestito di lastre di pietra lavica rustiche e con zoccolatura e mensa ellittica in marmo bianco.






Collocazione geografico - ecclesiastica

Regione Ecclesiastica Sicilia
Diocesi di Catania
Vicariato VI
Parrocchia della Divina Maternità della Beata Vergine in Cibali

Piazza Bonadies - Cibali, Catania (CT)

Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico
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