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10/5/2024 Diocesi di Modena - Nonantola - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Girolamo Dottore <Cadecoppi, Camposanto>
Data ultima modifica: 19/07/2023, Data creazione: 30/8/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Girolamo Dottore


Altre denominazioni S.Girolamo


Ambito culturale (ruolo)  neoclassico (costruzione)



Notizie storiche  1485 - 1490 (costruzione intero bene)
Intitolata a San Girolamo la Chiesa Parrocchiale di Cadecoppi sorse per diretto interessamento della Contessa Violante Martinengo Rangoni nel corso degli anni che vanno dal 1485 al 1490, come attestano i tre rogiti conservati nell’Archivio Notarile di Modena, trascritti dagli originali da un notaio nell’anno 1759 e autenticati dalla Cancelleria vescovile di Modena.
1708 - 1708 (rifacimento intero bene)
Per circa due secoli le notizie sulle vicende della costruzione e sulle sue caratteristiche architettoniche sono alquanto frammentarie e parziali. Si deduce comunque che la struttura aveva pianta rettangolare, ad unica navata, dotata dell’Altare Maggiore, dell’Altare della Madonna del Rosario e del Fonte Battesimale, caratteristica peculiare, quest’ultima, delle Chiese Parrocchiali. Nell’anno 1708 Mastro Giacomo Lusenti e Mastro Santo Machelli, su commissione delle Eccellenze Ill.me Donna Lucrezia Bonifaci Rangoni e Donna Teresia Rangoni, diedero inizio ad un quasi totale rifacimento della vecchia costruzione alla quale nel frattempo, era già stato aggiunto il coro. Viene così completata la costruzione come oggi la conosciamo, dotata della navata centrale, del presbiterio e del coro di forma circolare. Risale a questo periodo la costruzione delle quattro cappelle laterali al posto dei vecchi altari alle pareti.
XIX - XIX (costruzione realizzazione di andito)
All’inizio del XIX secolo la Chiesa abbisogna di manutenzione, e in questa occasione viene costruito, senza alterazioni delle strutture, l’andito che mette in comunicazione la Chiesa con la canonica, andito tuttora esistente ma inutilizzato per l’avvenuta demolizione della vecchia canonica.
1850 - 1850 (costruzione Sagrestia)
Verso la metà del 1800 viene fatta realizzare da Monsignor Spinelli la Sagrestia dei Confratelli in simmetria con quella esistente del Clero.
1912 - 1927 (rifacimento Selciato e pavimento navata centrale)
Nel 1912 si provvede a rifare il selciato del presbiterio e nel 1927 al risanamento e rifacimento del pavimento dell’intera navata, distruggendo così ogni traccia delle vecchie tombe sotterranee.
1968 - 1968 (demolizione totale pulpito e balaustra in marmo)
Infine nel 1968, sotto la spinta della riforma liturgica del Concilio Vaticano II, vengono eliminati “l’inutile ed occasionale pulpito” e la balaustra di marmo posta fra navata e presbiterio, posizionando su quest’ultimo, l’Altare - Mensa.
1968 - 1968 (rifacimento vetrate dell'abside e battistero)
Si rinnovano completamente le vetrate dell’abside e della facciata, ed infine viene risistemato il Battistero, sotto la direzione dell’arch. Melchiorre Bega.



Descrizione  La chiesa Parrocchiale di Cadecoppi è una costruzione in mattoni ordinari. La facciata a capanna, completamente intonacata, presenta un grande portale architravato e al di sopra un finestrone rettangolare. Internamente le volte di mattoni in laterizio in foglio ricoprono la navata, alternando volti a tutto sesto, con volti unghiati, in prossimità dei grandi finestroni rettangolari che illuminano l'aula. Coperti in laterizio in foglio anche il coro semicircolare ed il presbiterio. La chiesa è orientata verso Sud-Ovest, con la porta principale a Nord-Est. La navata è fiancheggiata da quattro cappelle laterali, voltate a botte, intervallate da coppie di lesene ioniche. Annesse alla chiesa troviamo delle costruzioni adibite in parte a sagrestia e in parte ad attività parrocchiali. Il campanile, tripartito, a livello della cella campanaria presenta quattro aperture, al di sopra la cuspide piramidale coperta in lamiera. Strutturalmente parte integrante della struttura della chiesa.

Coperture
Copertura in legno, costituita da capriate, travetti e tavolato ligneo, il manto in coppi laterizi.
Pianta
La pianta della chiesa è rettangolare, fiancheggiata da quattro cappelle, con coro semicircolare.
Serramenti
I serramenti principali sono in legno, i quattro finestroni rettangolari, che illuminano l'aula centrale, e i due dell'abside in ferro e vetro.
Struttura
Muratura a mattoni ordinari.



Adeguamento liturgico  presbiterio - aggiunta arredo (1975-1995)
L’impianto liturgico risulta classico, con la zona presbiteriale collocata tra l'abside e l’aula ecclesiastica, rialzata un gradino e ben visibile a tutta l’assemblea, con l'altare il legno centrale; alle spalle del celebrante, sopraelevato da tra gradini la mensa in scagliola e il tabernacolo; alla sua destra l'ambone, sempre in legno, alla sinistra la sede.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Modena - Nonantola
Vicariato della Bassa - Unità Pastorale Camposanto
Parrocchia di San Girolamo Dottore

via Panaria - Cadecoppi, Camposanto (MO)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

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