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10/5/2024 Diocesi di Torino - Inventario dei beni culturali immobili
Cappella di San Bernardo Abate <Ronchi, Cuorgnè>
Data ultima modifica: 29/01/2019, Data creazione: 23/5/2011


Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria


Denominazione Cappella di San Bernardo Abate


Ambito culturale (ruolo)  maestranze canavesane (costruzione)
maestranze canavesane (ampliamento)



Notizie storiche  1615 - 1615 (prima citazione intero bene)
La storiografia locale riporta che la cappella detta di San Bernardo nella frazione Ronchi di Cuorgnè venne eretta nel XVI secolo. Il primo documento ufficiale che ne testimonia con certezza l'esistenza si riferisce a un lascito alla cappella, disposto da parte di una signora residente nella borgata, datato 1615.
XVIII - XVIII (ampliamenti intero bene)
Nel corso del XVIII la cappella venne ristrutturata e ampliata. L'affresco in facciata riporta la data 1700.
1855 - 1855 (pala d'altare presbiterio)
Il pittore Felice Barucco dipinge la pala d'altare raffigurante la Vergine e i Santi Bernardo da Mentone e Bernardo Abate.
1877 - 1877 (sopraelevazione intero bene)
La cappella viene sopraelevata, così come testimoniato nella datazione riportata in corrispondenza dell'ingresso.
1911 - 1911 (costruzione portico)
Viene realizzato il portico che precede la cappella, con la formazione della tribuna, accessibile da scala esterna.
1920 - 1926 (costruzione campanile)
In origine il campanile era collocato in un altro luogo, presso un edificio privato della frazione, distante dal sacello. Per volontà dei borghigiani, nei primi anni Venti del Novecento, la cappella venne sopraelevata e fu costruito il nuovo campanile.
1997 - 1998 (sostituzione infissi facciata)
Vengono sostituiti gli infissi collocati in facciata.
1998 - 1998 (tinteggiatura facciata)
Le facciate della cappella sono oggetto di intervento di tinteggiatura.
2015 - 2016 (rifacimento tetto)
Il tetto della cappella è oggetto di rifacimento.



Descrizione  La cappella di San Bernardo si colloca nella località omonima della frazione Ronchi di Cuorgnè. L'edificio è posto al centro dell'abitato, accanto alla struttura che un tempo ospitava la scuola elementare. La costruzione sorge in continuità con il fabbricato della canonica, posto sul retro della cappella. Ha pianta rettangolare, ad aula unica, suddivisa in tre campate. La facciata è rivolta a levante. Il fronte, rettangolare, presenta atrio coperto nella parte inferiore. Verticalmente risulta tripartito dalla scansione di lesene a doppia altezza, mentre orizzontalmente il prospetto è suddiviso in due registri da cornice retta mediana. All'atrio si accede attraverso passaggi arcuati, a tutto sesto, di cui quello centrale di maggiori dimensioni. Sulla parete di fondo dell'atrio è collocato l'ingresso, affiancato da due sedute in pietra e da due finestre rettangolari. Sopra la porta è dipinto un affresco raffigurante i Santi Bernardo da Mentone e Bernardo Abate, con al centro il Crocifisso, datato 1700. Nel registro superiore della facciata, sull'asse centrale, è collocata una finestra ellittica, affiancata a sua volta da due finestre ad arco. La struttura portante è in muratura mista, intonacata sia sul lato interno che quello esterno. L'aula è coperta, in corrispondenza delle prime due campate, con volte a vela mentre, nella terza, con volta a testa di padiglione. La copertura a falde inclinate presenta orditura in legno e manto in coppi. Sul retro, in corrispondenza dello spigolo nord del fabbricato ospitante la canonica, è presente il campanile. Ha base quadrata, con struttura in muratura mista di pietra e laterizio per i primi due livelli, e cella campanaria alla sommità realizzata in mattoni a vista e aperta sui quattro lati con monofore. Il manufatto è coronato con copertura piramidale in rame. Non si rilevano dissesti, ma unicamente alcuni fenomeni di degrado puntuali delle superfici intonacate. Nel complesso l'edificio presenta un buono stato di conservazione. La cappella è officiata una volta al mese.
pianta
L'edificio ha pianta rettangolare, ad aula unica, suddivisa in tre campate. La cappella è preceduta da atrio coperto, a pianta rettangolare.
facciata
Il fronte, rettangolare, presenta atrio coperto nella parte inferiore. Verticalmente risulta tripartito dalla scansione di lesene a doppia altezza, mentre orizzontalmente il prospetto è suddiviso in due registri da cornice retta mediana. All'atrio si accede attraverso passaggi arcuati, a tutto sesto, di cui quello centrale di maggiori dimensioni. Sulla parete di fondo dell'atrio è collocato l'ingresso, in legno a doppio battente, affiancato da due sedute in muratura, e da due finestre rettangolari, anch'esse in legno a doppio battente e corredate da grate in ferro. Sopra la porta è dipinto un affresco raffigurante i Santi Bernardo da Mentone e Bernardo Abate, con al centro il Crocifisso, datato 1700. Nel registro superiore della facciata, sull'asse centrale, è collocata una finestra ellittica, affiancata a sua volta da due finestre ad arco, tutte corredate da infissi in legno. Le superfici sono interamente rifinite ad intonaco liscio e tinteggiate nelle tonalità del giallo paglierino. La pavimentazione dell'atrio è realizzata in lastre di pietra.
prospetti laterali
I prospetti laterali sono rifiniti ad intonaco grezzo. In corrispondenza delle lunette della volta sono collocate finestre rettangolari, corredate da infissi in legno a doppio battente, che consentono l'illuminazione naturale all'interno dell'aula. Sul lato meridionale è addossata la scala in muratura che conduce alla tribuna.
Impianto strutturale
La struttura portante è in muratura mista, intonacata sia sul lato interno che quello esterno. L'aula è coperta, in corrispondenza delle prime due campate, con volte a vela mentre, nella terza, con volta a testa di padiglione. L'atrio che precede la facciata poggia su pilastri in muratura, a sezione quadrata, ed è coperto da voltini in laterizio. All'interno, in corrispondenza degli archi d'imposta delle volte sono collocate catene metalliche, le cui chiavi di serraggio sono visibili sui prospetti esterni. La copertura a falde inclinate presenta orditura in legno e manto in coppi.
interni
Le superfici interne sono interamente rifinite ad intonaco liscio e tinteggiate in tonalità chiare. Sulle pareti laterali sono presenti tracce di decorazione raffigurante racemi con rose e cartigli. All'imposta delle volte, sulle pareti laterali, è collocata cornice modanata. La pavimentazione è in mattonelle di cemento, di forma esagonale, con sistema di posa a motivo geometrico. Ai lati del presbiterio sono collocate le statue del Sacro Cuore di Gesù, sulla destra e di San Bernardo, sulla sinistra. In controfacciata si apre il vano posto sopra il portico, con funzione di tribuna, protetta da ringhiera metallica con mancorrente in legno.
presbiterio
Il presbiterio è allestito nella seconda campata e risulta rialzato di due gradini rispetto alla restante parte dell'aula. E' separato dall'assemblea mediante una ringhiera metallica, con funzione di balaustra, con decoro a ricamo e mancorrente in legno. L'altare maggiore storico presenta struttura a gradini in muratura rivestita in lastre di marmo, con tabernacolo centrale, e predella anteriore in legno. Ai lati del manufatto sono presenti due passaggi, schermati con tendaggi color porpora, che permettono di accedere alla zona retrostante adibita a sacrestia. L'altare è sovrastato da ciborio in legno dorato con drappeggi color porpora. Sulla parete di fondo è collocata la tela raffigurante la Vergine con i Santi Titolari, opera del pittore Felice Barucco.
apparato liturgico
L'assemblea è ordinata in panche a battaglione conformemente al volume dell'aula e al suo orientamento.
campanile
Il campanile si eleva in corrispondenza dello spigolo nord del fabbricato ospitante la canonica. Ha base quadrata, con struttura in muratura mista di pietra e laterizio per i primi due livelli, e cella campanaria alla sommità realizzata in mattoni a vista, aperta sui quattro lati con monofore. Il manufatto è coronato con copertura piramidale in rame.



Adeguamento liturgico  presbiterio - aggiunta arredo (1980-1990)
Aggiunta di nuovi arredi, mensa e ambone, posizionati in corrispondenza del presbiterio storico, di fronte all'altare originario. La mensa poggia sulla predella direi "antistante l'altare storico", ed è costituita da un tavolo in legno poggiante su colonnine modanate. L'ambone è composto da un'asta e un leggio in legno, schermato da un telo raffigurante il Sacro Cuore di Gesù.






Collocazione geografico - ecclesiastica

Regione Ecclesiastica Piemonte
Diocesi di Torino
Parrocchia di San Dalmazzo Martire

Ronchi, Cuorgnè (TO)

Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

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