CEI - Conferenza Episcopale Italiana - Servizio Informatico - Ufficio Nazionale per i Beni culturali Ecclesiastici e l'edilizia di culto
18/5/2024 Diocesi di Vicenza - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo <Nove>
Data ultima modifica: 19/04/2016, Data creazione: 26/04/2007


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa dei Santi Pietro e Paolo


Altre denominazioni Chiesa dei Ss.Pietro e Paolo;Ss.Pietro e Paolo


Autore(Ruolo)  Rinaldo, Vincenzo (costruzione campanile)
De Boni, Giovanni Luigi (costruzione chiesa)



Ambito culturale (ruolo)  maestranze vicentine (costruzione chiesa)
maestranze vicentine (costruzione campanile)



Notizie storiche  1449 - 1454 (costruzione nucleo originario)
La prima chiesa di Nove, che corrisponde all'attuale sacrestia, viene costruita tra 1449 e 1454 ed ha direzione da ovest a est. Ha due porte, una a mezzodì, l'altra a sera e tre altari
XVI (?) - 1571 (costruzione campanile antico)
E' nella visita pastorale del 1571 che viene citato per la prima volta il campanile pertinente all'antica parrocchiale. Per motivi stilistici si presuppone che l'epoca di costruzione sia da collocarsi nei primi decenni del XVI, se non in epoca anteriore
1804 - 1818 (costruzione intero bene)
La chiesa viene costruita tra 1804 e 1818. Il disegno, eseguito da Luigi De Boni, viene approvato dall'Accademia di Architettura di Venezia
1894 - 1907 (costruzione campanile)
La costruzione del campanile, che avviene tra 1894 e 1907, si deve alla volontà di don Dalla Gassa. Il progetto è di Vincenzo Rinaldo
1983 - 1983 (restauro campanile)
Nel 1983 viene fatto il restauro delle tre solette soprastanti le campane, realizzato un basamento in cemento per la protezione della cupola, vengono rinfrescati la struttura in ferro della cupola e i supporti della statua di S. Pietro
1994 - 1994 (rifacimento intorno)
Nel 1994 viene rifatto il piazzale adiacente la chiesa
1997 - 1997 (rifacimento intorno)
Nel 1997 si opera un rifacimento integrale del sagrato della chiesa. Un ingresso laterale viene dotato di pedana
2015 - 2016 (restauro tetto)
Pulizia e sostituzione coppi; sostituzione arcarecci reggi tavella in legno deterorati; inserimento telo sottomanto impermeabile; sistemazione grondaie, sietam di ventilazione sottotetto.
2015 - 2016 (restauro esterno)
Pulitura, consolidamento e integrazione degli intonaci esterni.



Descrizione  La chiesa si presenta ad una navata unica conclusa da abside semicircolare. I locali della sacrestia appartengono all'antica chiesa parrocchiale, addossati ai quali vi è il campanile pertinente a quest'ultima. A sinistra della chiesa, vi è l'imponente campanile ottocentesco

Pianta
Schema planimetrico rettangolare con abside semicircolare
Struttura
Muratura portante in mattoni intonacati
Coperture
Tetto a due falde su struttura in legno con manto di copertura in coppi di laterizio
Impianto strutturale
La chiesa è ad una navata ed è collegata al presbiterio da quattro gradini. Le dodici colonne che delimitano la zona presbiteriale formano un ambulacro. All'interno, il soffitto dell'aula è a botte e in corrispondenza del presbiterio vi è una cupola, non visibile all'esterno, la cui altezza è di 26 metri
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento dell'aula è a scacchiera con quadroni in marmo bianco e rosso. Quello del presbiterio è a motivi geometrici in marmo bianco, rosso e nero
Facciata
Il portale, all'interno di un arco cieco, è sormontato da una cornice sostenuta da due mensole. E' affiancato da due coppie di colonne con capitello in stile composito, tra le quali vi sono due nicchie con statue. Poggia sulle colonne la trabeazione che reca la scritta "APOSTOLORUM : PRINCIPIBUS". La facciata e il timpano sono decorati da bassorilievi. Ai vertici del fastigio vi sono tre statue
Elementi decorativi
L'interno della chiesa è decorato da quattro affreschi nel soffitto, pitture parietali a motivi geometrici e semicolonne e lesene con capitelli in stile ionico
Campanile
Il campanile cinquecentesco, alto circa 25 m., ha struttura in mattoni intonacati ed è privo di campane. La cella campanaria è aperta da quattro bifore a tutto sesto con colonnine ed è conclusa da una cornice con archetti pensili e da una lanterna ottagonale. Le fondamenta, invece, del campanile della fine del XIX secolo sono in cemento, mentre la muratura è in mattoni faccia a vista. Il basamento, i profili, gli archetti pensili e le monofore sono in pietra bianca. E' posto in corrispondenza della facciata della chiesa, un po' staccato da questa sul lato ovest della piazza. Ha base quadrata e misura 74,80 m. (fino alla cupola misura 70,50 m. e la statua posta sulla sommità 4,30 m.). Nel lato prospiciente la piazza ha un orologio con quadrante. La cella campanaria è aperta da quattro trifore a tutto sesto. Sulla sommità è posta la statua di S. Pietro



Adeguamento liturgico  ambone - intervento strutturale (1987)
L'adeguamento del presbiterio ha portato alla collocazione di un altare al popolo e di un ambone a cornu evangeli e un ambone a cornu epistulae in marmo e ceramica modellata. Michelon Marco (a cura di), Arte Sacra Indici, 1998, p. 53
presbiterio - intervento strutturale (1980)
Vengono tolte le balaustre del presbiterio. Tasca A. M., Stecco M., Le Nove ceramiche e paesani dal 1925 al 1985, Bassano Bologna, Edizione Adalgiso - Ruggero, 1985, p. 351
altare - intervento strutturale (1987)
L'adeguamento del presbiterio ha portato alla collocazione di un altare al popolo e di un ambone a cornu evangeli e un ambone a cornu epistulae in marmo e ceramica modellata. Michelon Marco (a cura di), Arte Sacra Indici, 1998, p. 53






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Vicenza
Vicariato di Bassano del Grappa
Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo - Nove

Via S.Giuseppe, 2 - Nove (VI)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
Tutti i dati sono riservati. Non e' consentita la riproduzione, il trasferimento, la distribuzione o la memorizzazione di una parte o di tutto il contenuto delle singole schede in qualsiasi forma. Sono consentiti lo scorrimento delle pagine e la stampa delle stesse solo ed esclusivamente per uso personale e non ai fini di una ridistribuzione.