Notizie storiche |
V - V (menzione fondazioni) |
| Prime notizie riguardanti la chiesa di Castrignano che però sorgeva in località diversa dall'attuale. Siccome poi rovinò, venne ricostruita nell'attuale località. |
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1438/06/30 - 1438/06/30 (dedicazione intero bene) |
| Data ricordata come giorno della consacrazione nella visita pastorale del 1792, anche se si osserva che da tempo ormai l'anniversario della dedicazione è spostato al 15 ottobre. |
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1667 - 1667 (sopraelevazione intero bene) |
| Innalzamento delle mura della chiesa e rifacimento del tetto. |
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1670 - 1670 (costruzione cappelle laterali) |
| Edificazione di due cappelle. |
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1882 - 1882 (costruzione intorno) |
| Realizzazione della canonica. |
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XIX fine - XIX fine (sopraelevazione campanile) |
| Sovralzo del campanile quattrocentesco. |
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1930 - 1930 (restauro interno) |
| Sistemazione del pavimento e lavori di restauro all'interno secondo lo stile neobizantino. |
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1930 - 1930 (rifacimento intorno) |
| Rifacimento del muro del sagrato. |
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1937 - 1937 (costruzione esterno) |
| Realizzazione di un monumento marmoreo a ricordo del parroco don Luigi Orsi sotto il portico sul lato sud. |
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1940 - 1940 (completamento interno) |
| Realizzazione degli affreschi e delle decorazioni delle volte. |
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2012 - 2013 (restauro intero bene) |
| In seguito al sisma del 23 dicembre 2008 la chiesa è stata oggetto di lavori di restauro e miglioramento sismico, finanziati dalla Regione Emilia-Romagna, su progetto dell'architetto Riccarda Cantarelli. |
Descrizione |
La facciata a capanna è conclusa da timpano triangolare e la superficie è tripartita verticalmente per mezzo di semicolonne binate con capitello sferocubico nella parte inferiore e da lesene accoppiate nella parte superiore. In orizzontale, lo spazio è definito da due cornicioni marcapiano e da uno zoccolo in basso. L'interno è suddiviso in tre navate delimitate da colonne reggenti archi a tutto sesto e capitelli sferocubici. Nella navata sinistra si aprono due cappelle laterali, mentre nella destra soltanto una. L'abside è semicircolare ed è coperto da una calotta emisferica in cui campeggia un affresco di Gesù Cristo maestro in stile neobizantino. Sull'arco trionfale sono, invece, raffigurati due angeli adoranti una croce. La volta a botte della navata centrale è dipinta come un cielo stellato, mentre le volte a botte delle navate laterali sono tinteggiate nella tonalità del nocciola. Le volte a botte delle cappelle laterali presentano un susseguirsi di stelle stilizzate entro quadrettatura. |
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| Pavimenti e pavimentazioni |
| Pavimento in mattoni di cotto. |
| Coperture |
| Tetto a doppio spiovente sulla navata centrale e a una falda sulle navate laterali con manto di copertura in coppi. All'interno la volta a botte del 1930 è realizzata in mattoni forati ed è sostenuta da una volta in mattoni pieni e da un sistema di travi e travetti lignei. |
| Struttura |
| Le pareti sono realizzate parte in muratura di pietra squadrata e in parte non squadrata rivestite in malta di calce nell'abside, in malta bastarda e intonaco in cemento nel campanile, nel portichetto e nel lato nord. |