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19/5/2024 Diocesi di Torino - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Giacomo Apostolo <Brandizzo>
Data ultima modifica: 22/10/2018, Data creazione: 23/5/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Giacomo Apostolo


Altre denominazioni S. Giacomo Apostolo


Ambito culturale (ruolo)  barocco (costruzione)



Notizie storiche  1701 - 1701 (inizio lavori intero bene)
Avvio dei lavori di costruzione della chiesa
1718 - 1718 (completamento muri perimetrali)
Completamento dei muri perimetrali
1730 - 1731 (completamento intero bene)
Completamento dei lavori
1739 - 1741 (costruzione campanile)
Costruzione del nuovo campanile ad opera di Giovanni Deusebio
1739 - 1741 (dotazione pulpito)
Dotazione del pulpito ligneo ad opera di Giuseppe Chiorino
1752 - 1752 (consacrazione carattere generale)
Consacrazione ad opera del Cardinale Delle Lanze.
1772 - 1776 (dotazione presbiterio)
Il presbiterio viene dotato di balaustra marmorea che lo separa dalla navata.
1816 - 1816 (sostituzione altare)
L’altare originario era in legno e di manifattura biellese. Nel 1798 viene progettato un nuovo altare in marmo. Di particolare interesse risultavano le qualità dei marmi impiegati, minutamente descritti dalle fonti di archivio: Saravezza di Firenze, Alabastro di Busca, Giallo di Verona, Pessighino, Bianco di Pont, Bigio di Valdieri, Verde di Susa, Bigio di Francia e Bianco comune. Questo altare non viene realizzato e si aspetterà il 1816 per la realizzazione del nuovo altare.
1822 - 1822 (demolizione parziale decorazione interna)
Scavata una nicchia presso l'laltare del SS. Crocifisso per ospitare il gruppo marmoreo della Pietà proveniente dalla chiesa della SS. Trinità.
1830 - 1830 (dotazione coro)
Dotazione di nuovi stralli per il coro
1832 - 1832 (completamento chiesa)
Realizzazione della bussola lignea all'ingresso della chiesa
1876 - 1876 (rifacimento decorazione interna)
Nel 1876 fu redatto un contratto con il pittore biellese Antonio Ciancia per la decorazione della volta della navata. Nel 1883 i lavori non risultavano ancora ultimati. A cavallo fra le due guerre le decorazioni risultavano in grave stato di deterioramento a causa dell'umidità. Si prese la decisione di realizzare una seconda volta in muratura.
1896 - 1896 (completamento organo)
La realizzazione dell'organo venne affidata al cuneese Francesco Vittino.
1916 - 1916 (rifacimento impianti)
Restauro conservativo e manutenzione straordinaria impianti tecnologici.
1925 - 1935 (rifacimento altari)
Sostituzione delle mense degli altari in legno con lastre in marmo.
1926 - 1937 (rifacimento esterno)
Sistemazione della pavimentazione esterna e restauro della parte inferiore della facciata.
1936 - 1937 (consolidamento volta)
Lavori di consolidamento della volta su cui fu realizzata una seconda volta in muratura dotata di prese d'aria per consentirne il ricambio.
1947 - 1949 (decorazione decorazione interna)
L'interno della chiesa viene sottoposto a grandi interventi decorativi pittorici. Nino Morgari si occupa delle decorazioni della volta e delle pareti. Carlo Morgari si occupa della decorazione presenti nei riquadri della volta e di parte delle cappelle laterali.
1972 - 1972 (demolizione parziale altare )
Rimozione della mensa e collocazione del nuovo altare nuovo altare.
1999 - 2001 (restauro facciata)
Restauro della facciata della chiesa e della parete occidentale con le relative falde del tetto.
2009 - 2009 (rifacimento tetto e pareti laterali)
Manutenzione straordinaria della parete orientale e relative falde di tetto e rifacimento facciata.
2015 - 2015 (restauro cappella della Madonna del Rosario)
Restauro conservativo della cappella della Madonna del Rosario.
2015 - 2015 (restauro impianti tecnologici)
Restauro conservativo e manutenzione straordinaria impianti tecnologici.



Descrizione  La chiesa si trova su una delle strade principali di attraversamento del comune sulla strada di collegamento tra Torino e Milano. È originaria del primo Settecento e la facciata è in mattoni a vista e si affaccia su un sagrato sopraelevato rispetto alla quota stradale mediante dei gradini. Presenta impianto a navata unica divisa in tre campate, con volte a botte con lunette e presenta un abside semicircolare. Ai lati della navata sono presenti sei cappelle laterali, rialzate rispetto alla quota della navata. Il presbiterio è separato da una balaustra marmorea e rialzato. La pavimentazione dell'aula è presumibilmente quella originaria e rappresenta la quota più bassa della costruzione. La struttura dell'edificio è in muratura portante. Il tetto è a doppia falda con manto di copertura in coppi. La chiesa presenta buono stato conservativo e di manutenzione sia interno che esterno.

facciata
La facciata è in mattoni a vista con il corpo centrale aggettante. È ripartita in due ordini sovrapposti scandita da lesene e divisi da trabeazione orizzontale. Nel livello inferiore, più ampio di quello superiore in quanto rispecchia la struttura interna a cappelle laterali, si apre il portale centrale sovrastato da timpano; tra le lesene sono collocate due nicchie, e due edicole nei campi laterali arretrati. L'ordine superiore, corrispondente al vano della navata, è raccordato con volute a quello inferiore. La finestra rettangolare centrale è sormontata da timpano ed è affiancata da due nicchie. Il secondo ordine porta la trabeazione superiore e il timpano triangolare di coronamento.
esterni
I prospetti laterali sono entrambi in mattoni a vista e presentano apertura a mezza luna.
pianta
La chiesa presenta un impianto longitudinale a navata unica, sei cappelle laterali e un’abside semicircolare. L’aula è scandita da pilastri con lesene e capitelli ionici, sormontati da una cornice aggettante e praticabile che corre lungo tutto il perimetro interno. Nella prima cappella a sinistra si trova il fonte battesimale, mentre nella prima a destra è posizionato un confessionale. La seconda cappella a sinistra è dedicata al Sacro Cuore, e la seguente alla Madonna del Rosario. La seconda e terza cappella sul lato destro sono dedicate a San Giovani Bosco e all'Addolorata. Sulla parete di contro-facciata è presente una cantoria occupata dall'organo a canne.
presbiterio
Il presbiterio si trova nella parte absidale dell'aula, sopraelevato di due alzate e delimitato da balaustra marmorea settecentesca. L'altare marmoreo è collocato al centro del presbiterio, sopraelevato da ulteriori due gradini e separato dalla parete absidale, contro il cui perimetro è allestito il coro ligneo. A lato dell'altare due varchi mettono in comunicazione il coro con il presbiterio. Sulla parete di fondo è appesa la pala d'altare. Il tabernacolo storico, innalzato sopra l'altare, mantiene la funzione di custodia eucaristica.
Impianto strutturale
La struttura è in muratura portante, con una grande volta a botte con lunette. In corrispondenza degli arconi sono posizionati elementi di rinforzo strutturale (catene metalliche).
copertura
Il tetto è a doppia falda con rivestimento in coppi.
arredi
Nella chiesa sono presenti due file di panche lignee nella navata mentre sedie in legno sono posizionate nelle cappelle laterali. Sulla parete di contro-facciata una cantoria ospita l'organo a canne. Sono presenti stalli lignei del coro e un pulpito ligneo.



Adeguamento liturgico  altare - intervento strutturale (1972)
Dall'altare monumentale vengono asportati la mensa e il gradino superiore della pedana marmorea dell'altare storico. Un nuovo altare marmoreo è posizionato di fronte all'altare storico.
ambone - aggiunta arredo (1972)
Il luogo della Parola è definito da una pedana marmorea, collocata a sinistra dell'altare; un leggio ligneo funge da ambone.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Piemonte
Diocesi di Torino
Parrocchia di San Giacomo Apostolo

P.za Vittorio Veneto 11 - Brandizzo (TO)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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