Notizie storiche |
1701 - 1701 (inizio lavori intero bene) |
| Avvio dei lavori di costruzione della chiesa |
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1718 - 1718 (completamento muri perimetrali) |
| Completamento dei muri perimetrali |
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1730 - 1731 (completamento intero bene) |
| Completamento dei lavori |
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1739 - 1741 (costruzione campanile) |
| Costruzione del nuovo campanile ad opera di Giovanni Deusebio |
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1739 - 1741 (dotazione pulpito) |
| Dotazione del pulpito ligneo ad opera di Giuseppe Chiorino |
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1752 - 1752 (consacrazione carattere generale) |
| Consacrazione ad opera del Cardinale Delle Lanze. |
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1772 - 1776 (dotazione presbiterio) |
| Il presbiterio viene dotato di balaustra marmorea che lo separa dalla navata. |
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1816 - 1816 (sostituzione altare) |
| L’altare originario era in legno e di manifattura biellese. Nel 1798 viene progettato un nuovo altare in marmo. Di particolare interesse risultavano le qualità dei marmi impiegati, minutamente descritti dalle fonti di archivio: Saravezza di Firenze, Alabastro di Busca, Giallo di Verona, Pessighino, Bianco di Pont, Bigio di Valdieri, Verde di Susa, Bigio di Francia e Bianco comune. Questo altare non viene realizzato e si aspetterà il 1816 per la realizzazione del nuovo altare.
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1822 - 1822 (demolizione parziale decorazione interna) |
| Scavata una nicchia presso l'laltare del SS. Crocifisso per ospitare il gruppo marmoreo della Pietà proveniente dalla chiesa della SS. Trinità. |
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1830 - 1830 (dotazione coro) |
| Dotazione di nuovi stralli per il coro |
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1832 - 1832 (completamento chiesa) |
| Realizzazione della bussola lignea all'ingresso della chiesa |
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1876 - 1876 (rifacimento decorazione interna) |
| Nel 1876 fu redatto un contratto con il pittore biellese Antonio Ciancia per la decorazione della volta della navata. Nel 1883 i lavori non risultavano ancora ultimati. A cavallo fra le due guerre le decorazioni risultavano in grave stato di deterioramento a causa dell'umidità. Si prese la decisione di realizzare una seconda volta in muratura. |
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1896 - 1896 (completamento organo) |
| La realizzazione dell'organo venne affidata al cuneese Francesco Vittino. |
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1916 - 1916 (rifacimento impianti) |
| Restauro conservativo e manutenzione straordinaria impianti tecnologici. |
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1925 - 1935 (rifacimento altari) |
| Sostituzione delle mense degli altari in legno con lastre in marmo. |
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1926 - 1937 (rifacimento esterno) |
| Sistemazione della pavimentazione esterna e restauro della parte inferiore della facciata. |
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1936 - 1937 (consolidamento volta) |
| Lavori di consolidamento della volta su cui fu realizzata una seconda volta in muratura dotata di prese d'aria per consentirne il ricambio. |
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1947 - 1949 (decorazione decorazione interna) |
| L'interno della chiesa viene sottoposto a grandi interventi decorativi pittorici. Nino Morgari si occupa delle decorazioni della volta e delle pareti. Carlo Morgari si occupa della decorazione presenti nei riquadri della volta e di parte delle cappelle laterali. |
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1972 - 1972 (demolizione parziale altare ) |
| Rimozione della mensa e collocazione del nuovo altare nuovo altare. |
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1999 - 2001 (restauro facciata) |
| Restauro della facciata della chiesa e della parete occidentale con le relative falde del tetto. |
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2009 - 2009 (rifacimento tetto e pareti laterali) |
| Manutenzione straordinaria della parete orientale e relative falde di tetto e rifacimento facciata. |
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2015 - 2015 (restauro cappella della Madonna del Rosario) |
| Restauro conservativo della cappella della Madonna del Rosario. |
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2015 - 2015 (restauro impianti tecnologici) |
| Restauro conservativo e manutenzione straordinaria impianti tecnologici. |
Descrizione |
La chiesa si trova su una delle strade principali di attraversamento del comune sulla strada di collegamento tra Torino e Milano. È originaria del primo Settecento e la facciata è in mattoni a vista e si affaccia su un sagrato sopraelevato rispetto alla quota stradale mediante dei gradini. Presenta impianto a navata unica divisa in tre campate, con volte a botte con lunette e presenta un abside semicircolare. Ai lati della navata sono presenti sei cappelle laterali, rialzate rispetto alla quota della navata. Il presbiterio è separato da una balaustra marmorea e rialzato. La pavimentazione dell'aula è presumibilmente quella originaria e rappresenta la quota più bassa della costruzione.
La struttura dell'edificio è in muratura portante. Il tetto è a doppia falda con manto di copertura in coppi.
La chiesa presenta buono stato conservativo e di manutenzione sia interno che esterno.
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| facciata |
| La facciata è in mattoni a vista con il corpo centrale aggettante. È ripartita in due ordini sovrapposti scandita da lesene e divisi da trabeazione orizzontale. Nel livello inferiore, più ampio di quello superiore in quanto rispecchia la struttura interna a cappelle laterali, si apre il portale centrale sovrastato da timpano; tra le lesene sono collocate due nicchie, e due edicole nei campi laterali arretrati. L'ordine superiore, corrispondente al vano della navata, è raccordato con volute a quello inferiore. La finestra rettangolare centrale è sormontata da timpano ed è affiancata da due nicchie. Il secondo ordine porta la trabeazione superiore e il timpano triangolare di coronamento. |
| esterni |
| I prospetti laterali sono entrambi in mattoni a vista e presentano apertura a mezza luna. |
| pianta |
| La chiesa presenta un impianto longitudinale a navata unica, sei cappelle laterali e un’abside semicircolare. L’aula è scandita da pilastri con lesene e capitelli ionici, sormontati da una cornice aggettante e praticabile che corre lungo tutto il perimetro interno. Nella prima cappella a sinistra si trova il fonte battesimale, mentre nella prima a destra è posizionato un confessionale. La seconda cappella a sinistra è dedicata al Sacro Cuore, e la seguente alla Madonna del Rosario. La seconda e terza cappella sul lato destro sono dedicate a San Giovani Bosco e all'Addolorata. Sulla parete di contro-facciata è presente una cantoria occupata dall'organo a canne. |
| presbiterio |
| Il presbiterio si trova nella parte absidale dell'aula, sopraelevato di due alzate e delimitato da balaustra marmorea settecentesca. L'altare marmoreo è collocato al centro del presbiterio, sopraelevato da ulteriori due gradini e separato dalla parete absidale, contro il cui perimetro è allestito il coro ligneo. A lato dell'altare due varchi mettono in comunicazione il coro con il presbiterio. Sulla parete di fondo è appesa la pala d'altare. Il tabernacolo storico, innalzato sopra l'altare, mantiene la funzione di custodia eucaristica. |
| Impianto strutturale |
| La struttura è in muratura portante, con una grande volta a botte con
lunette. In corrispondenza degli arconi sono posizionati elementi di
rinforzo strutturale (catene metalliche). |
| copertura |
| Il tetto è a doppia falda con rivestimento in coppi. |
| arredi |
| Nella chiesa sono presenti due file di panche lignee nella navata
mentre sedie in legno sono posizionate nelle cappelle laterali. Sulla
parete di contro-facciata una cantoria ospita l'organo a canne. Sono
presenti stalli lignei del coro e un pulpito ligneo. |