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4/5/2024 Diocesi di Mantova - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Michele <Castel Goffredo>
Data ultima modifica: 08/05/2019, Data creazione: 20/10/2010


Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria


Denominazione Chiesa di San Michele


Altre denominazioni Chiesa di S. Michele;S.Michele


Ambito culturale (ruolo)  maestranze bresciane (costruzione chiesa)
maestranze bresciane (restauro intero bene)
maestranze mantovane (costruzione chiesa)



Notizie storiche  1424 - 1424 (costruzione preesistenze)
La costruzione della più antica chiesa della località Zecchini di castel Goffredo risale al 1424. L'antico oratorio in decadimento e con annesso camanile era posto sulla riva del torrente Tartato, nella zona sud-est della città e appartenuto all'abbazia di Maguzzano, sotto la diocesi di Brescia. Si hanno testimonianze dell'edificio già nel 1145 in una bolla di papa Eugenio III, dove si nomina anche la chiesa di San Michele che sorgeva vicino al torrente.
1448 - 1448 (restauro intero bene)
Nel 1448 subì un'importante restauro. Di questo oratorio di parla diffusamente in occasioni delle visite pastorali del vescovo di Brescia nel 1568 e nel 1580. Venne dichiarato fatiscente nel 1608 ma il luogo rimase ugualmente attivo grazie ai contributi di numerosi benefattori della zona.
1717 - 1719 (demolizione totale intero bene)
Nel 1717 venne autorizzata dal vescovo la demolizione dell'edificio che iniziò nel 1719.
1719 - 1720 (inizio lavori intero bene)
Nel 1719 prese avvio la costruzione dell'attuale chiesa, a poca distanza dalla precedente. Dopo un anno di assiduo lavoro, venne terminata e nel 1720 benedetta e aperta al culto.
1800 - 1800 (variazione d'uso intero bene)
Nel 1800 la chiesa venne adibita a caserma per le truppe francesi a Castel Goffredo.
1944 - 1944 (danneggiamenti intero bene)
Nel 1944 subì un bombardamento che fortunatamente provocò lievi danni.



Descrizione  La chiesa di San Michele è situata alla periferia sud di castel Goffredo in località Zecchini. Si tratta di una costruzione tardobarocca realizzata in muratura con molti marmi di recupero, intonaco e marmo di Botticino. La facciata è costituita da quattro lesene tuscaniche che sostengono il timpano, sul quale svetta una croce in ferro battuto. Il portale è in marmo, sormontato da una cimasa con Sacro Cuore, opera del rezzatese Carlo Zanni. L'interno è a navata unica coperta da una volta a botte, il presbiterio è leggermente più stretto e su base quadrata, nelle pareti di destra e di sinistra si aprono due cappelle che ospitano altrettanti altari. Cappella laterale destra, con una pala che raffigura San Michele, opera di Antonio Bighelli 1730. Nella cappella laterale sinistra dedicata alla Madonna della Neve, affresco quattrocentesco proveniente dall’oratorio abbattuto nel 1719. L'altare maggiore è una complessa struttura barocca in legno intagliato, dipinto e dorato, lavoro di Giovanni Barilli di Castiglione delle Stiviere, 1721. L'arredamento interno si compone di due statue vestite della Madonna di Caravaggio e Giovanetta de’ Vacchi, di scuola bresciana del XVIII sec; una rara acquasantiera medievale da parete e una pregevole pila dell’acqua santa. Delle tele esposte è si possono notare le opere settecentesche del bresciano Giuseppe Falli : “Educazione della Vergine” “Annunciazione” “L’Immacolata” e “Battesimo di Gesù”.

Facciata
La facciata è di ispirazione classica, con quattro lesene tuscaniche che reggono il timpano, sul quale svetta una croce di ferro battuto. Il portale in marmo è sormontato da una cimasa con Sacro Cuore, opera del rezzatese Carlo Zanni.
Pianta
La chiesa internamente si compone di un'unica navata è coperta da una volta a botte, il presbiterio è leggermente più stretto e su base quadrata, nelle pareti di destra e di sinistra si aprono due cappelle che ospitano altrettanti altari.
Interno
La navata centrale della chiesa è affiancata da due cappelle laterali: la cappella laterale destra, con una pala che raffigura San Michele, opera di Antonio Bighelli 1730. La cappella laterale sinistra è dedicata alla Madonna della Neve, affresco quattrocentesco proveniente dall’oratorio abbattuto nel 1719.
Elementi decorativi
L'altare maggiore è una complessa struttura barocca in legno intagliato, dipinto e dorato, lavoro di Giovanni Barilli di Castiglione delle Stiviere, 1721. Sull'altare domina la statua dell'arcangelo Michele con lancia in atto di trafiggere il diavolo.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della navata venne rifatta nel 1970. Al centro è ubicata la lapide sepolcrale di don Giovanni Battista Romagnoli, morto nel 1743.
Elementi decorativi
Nel muro perimetrale è stato rinvenuto un marmo lavorato con cornici e stella esagonale di epoca longobarda
Struttura
La chiesa è costituita da murature continue di mattoni in laterizio legati con calce e intonacati. Sono presenti nelle murature materiali di reimpiego.



Adeguamento liturgico  presbiterio - aggiunta arredo (1970)
L'adeguamento liturgico del presbiterio non ha comportato sostanziali modificazioni struttrali, ma solo l'aggiunta di elementi mobili lignei, inseriti in epoche diverse, a partire dagli anni post-concilio. Nel 1970, in occasione dell'adeguamento liturgico, venne rifatto il pavimento dell'intera chiesa, l'altare maggiore venne posizionato in direzione del'aula dell'assemblea, per consentire una celebrazione rivolta ai fedeli.
altare - aggiunta arredo (1970)
Nello spazio del presbiterio antistante l'altare maggiore è stato inserito, su una predella, l'altare celebrativo di legno dipinto, su cui domina la statua dell'arcangelo Michele con lancia in atto di trafiggere il diavolo.
ambone - aggiunta arredo (1970)
Un ambone di legno a base circolare con leggio costituito da un piano inclinato è stato collocato dietro l'antica balaustra in legno di sinistra.
sede - aggiunta arredo (1970)
La sede del celebrante è stata posizionata sul presbiterio, a destra dell'altare celebrativo.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Lombardia
Diocesi di Mantova
Vicariato foraneo S. Carlo Borromeo
Parrocchia di Sant'Erasmo Vescovo e Martire

Castel Goffredo (MN)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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