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Chiesa del Santissimo Nome di Maria <Poggio Rusco>
Data ultima modifica: 23/05/2019, Data creazione: 20/10/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa del Santissimo Nome di Maria


Altre denominazioni SS. Nome di Maria


Autore(Ruolo)  Nicolini, Carlo 



Ambito culturale (ruolo)  maestranze mantovane (costruzione della chiesa)
impresa edile reggiana (restauro e consolidamento statico)



Notizie storiche  XII - XII (costruzione chiesa preesistenze)
Negli inventari parrocchiali del XVIII l'antica chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Alba "vuolsi fondata e dotata dalla Contessa Matilde di Canossa", ma la tradizione non trova riscontro nei documenti del XII secolo.
1748 - 1748 (inizio lavori fondazioni)
Il 26 maggio 1748 iniziarono i lavori di costruzione della nuova chiesa parrocchiale con la posa della prima pietra, collocata nelle fondazioni del presbiterio.
1748 - 1780 (costruzione intero bene)
I lavori di costruzione e decorazione della nuova si protrassero dal 1748 a circa il 1780; nel 1778 infatti furono eseguiti gli altari.
1767 - 1767 (demolizione totale preesistenze)
L'antica chiesa parrocchiale "di Santa Maria Alba" viene demolita a partire dal 1767, quando la nuova chiesa parrocchiale era già in fase avanzata di costruzione, e i materiali di cui era costituita furono riutilizzati nel nuovo edificio.
1770 - 1770 (dedicazione intero bene)
Nel 1770 il nuovo edificio, ultimato negli elementi strutturali, ma non ancora completo degli altari laterali, è stato dedicato al SS. Nome di Maria.
1922 - 1922 (decorazione murature interne)
Nel 1922 il pittore poggese Ettore Pizzini eseguì la decorazione interna della chiesa.
1988 - 1988 (tinteggiatura murature interne)
Nel 1988 le murature interne della chiesa furono ridipinte con campiture uniformi. Della precedente decorazione di Ettore Pizzini si sono salvaguardati il fregio sottostante la trabeazione e le parti figurative.
2013 - 2014 (restauro e consolidamento statico intero bene)
A seguito dei danni provocati dal sisma del 2012, la chiesa e il campanile sono stati sottoposti ad un complesso intervento di restauro, consolidamento statico e miglioramento sismico.



Descrizione  La parrocchiale è situata in un lotto urbano sulla via principale del centro abitato di Poggio Rusco. Il lotto è libero su tutti i lati, ed è possibile quindi osservare le pareti esterne della chiesa nella loro interezza. La facciata principale è rivolta a sud, è bipartita con cornici e lesene, e ha un frontone curvilineo sulla sommità. Le pareti esterne laterali sono lisce e quasi prive di decorazioni, con finestre di dimensioni diverse verso l’aula centrale e verso gli ambienti secondari. Il presbiterio termina con un’abside semicircolare. Addossata al presbiterio, sul lato est troviamo la sagrestia. L’interno della chiesa è a navata unica, con cappelle laterali, ripartito e decorato con lesene e stuccature, in parte affrescato sulle volte, e presenta altari in marmo e in scagliola.

Fondazioni
Le fondazioni della Parrocchiale, molto probabilmente realizzate in laterizio nel 1748, sono verosimilmente poste in corrispondenza delle murature portanti della chiesa e ne ricalcano il disegno. Si tratta di murature di spessore superiore a quello delle pareti esterne, che hanno il compito di distribuire il peso delle strutture sul terreno.
Struttura
Le murature portanti perimetrali ed interne sono costruite in laterizio. All’esterno della chiesa sono visibili i contrafforti rettangolari che contengono le spinte della volta centrale a botte in laterizio. L’irrigidimento della struttura in elevazione è ottenuto mediante il raddoppio della muratura in corrispondenza dei confessionali tra le cappelle laterali, e mediante la collocazione di cappelle di ampiezza maggiore presso il presbiterio, che arrivano ad un’altezza pari a quella della volta a botte centrale.
Pianta
La chiesa è a una navata, con tre cappelle cha si aprono sul fianco destro e tre sul fianco sinistro. Le due cappelle in prossimità del presbiterio, di dimensioni maggiori rispetto alle altre quattro, danno a chi entra in chiesa l'illusione della presenza di un transetto. Nella muratura tra le cappelle sono stati ricavati vani per i confessionali. Il presbiterio, introdotto da gradini con andamento mistilineo, è profondo e vasto. L'abside, alla quale è addossato il coro ligneo, ha una pianta semicircolare, con lesene ai lati della pala d'altare.
Coperture
Il tetto della chiesa rispecchia l’impianto cruciforme dell’interno. La copertura in coppi è stata posta sopra un telo con funzione impermeabilizzante.
Volte e soffittature
La navata, le cappelle laterali e il presbiterio sono voltati a botte. Nel pressi dello pseudo-transetto in corrispondenza delle due cappelle maggiori la volta è a crociera.
Pavimenti e pavimentazioni
Tutta la superficie calpestabile della chiesa è pavimentata in marmo.
Facciata
La facciata principale è divisa in due ordini: le lesene inferiori sono doriche mentre quelle superiori sono ioniche. Sulla sommità ci sono un timpano a mezzaluna e la croce. Vi sono due aperture: il portale con frontone curvo e la finestra con frontone triangolare. L’ordine inferiore è più largo rispetto a quello superiore. Una piccola voluta ne raccorda i lati. La presenza di elementi arretrati e aggettanti, come i riquadri della muratura, la lesene, il cornicione, i timpani, crea un effetto dinamico nella percezione della facciata.
Sistemi di allontanamento acque meteoriche
La chiesa è dotata di gronde e pluviali in lamiera per lo scarico delle acque meteoriche sulle pareti laterali e dell’abside. Le acque sono scaricate a terra. Le cornici e gli aggetti della facciata sono protetti da scossaline in lamiera.
Serramenti e infissi
Sul fronte principale della parrocchiale si trova la porta settecentesca di noce intagliato. Sopra il portone, la finestra con vetrata istoriata che presenta l’effige dell’Assunta è stata riaperta dopo il 1988. In corrispondenza delle quattro cappelle presso la facciata si aprono quattro finestre nelle unghie della volta della chiesa. Due finestre più grandi si aprono nella parte alta delle cappelle maggiori, e due finestre di dimensioni analoghe illuminano il presbiterio dai lati dell’abside. Le vetrate, di recente fattura, sono istoriate con immagini di santi venerati dai fedeli di Poggio Rusco. Altre finestre rettangolari si trovano in corrispondenza dei vani laterali e della torre campanaria. Le finestre hanno tutte telaio in acciaio.



Adeguamento liturgico  fonte battesimale - intervento strutturale (1980)
L'antico fonte battesimale, originariamente collocato nel primo vano a sinistra, è stato collocato nella prima cappella a sinistra. L'altare di questa cappella è stato privato della mensa e ricomposto, per fare spazio al fonte, appoggiato sulla predella.
altare - aggiunta arredo (1990)
Un nuovo altare a mensa in legno intagliato, dorato e laccato, in stile neobarocco, è stato collocato nel presbiterio, di fronte all'altare maggiore marmoreo.
ambone - aggiunta arredo (1990)
L'ambone, simile all'altare per disegno e materiali (legno intagliato, dorato e laccato), in forma di leggio ampio e stabile, è stato collocato su una predella anteriormente alla balaustra destra che separa la navata dal presbiterio.
sede - aggiunta arredo (2014)
La sede del presidente, dopo i restauri effettuati a seguito del sisma del 2012, ha trovato collocazione sulla parete di fondo della navata, a sinistra dell'arcone che immette nel presbiterio. E' costituita da una seduta a cattedra in legno dell'inizio del XX secolo.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Lombardia
Diocesi di Mantova
Vicariato Madonna della Comuna
Parrocchia di SS. Nome di Maria

Poggio Rusco (MN)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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