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Chiesa di San Michele Arcangelo <Ostiano>
Data ultima modifica: 23/05/2019, Data creazione: 20/10/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Michele Arcangelo


Altre denominazioni Chiesa di S. Michele arcangelo;S. Michele arcangelo


Ambito culturale (ruolo)  impresa edile cremonese (costruzione chiesa)
impresa edile cremonese (restauro a metà '900)
impresa edile cremonese (restauro)



Notizie storiche  1597 - 1629 (costruzione chiesa)
Nel settembre del 1597 la comunità di Ostiano si accingeva ad iniziare i lavori per l'edificazione dell'attuale parrocchiale. Il nuovo edificio si sostituiva all'antica e ormai inadeguata chiesa di S. Michele. Sul fianco destro venne edificato il campanile a base quadrata con bugne angolari e originariamente con una copertura a falde. Il 24 maggio del 1629 alla presenza del monsignor Vincenzo Bucchia, sostituto del vescovo di Brescia, la parrocchiale dedicata a S. Michele Arcangelo, veniva solennemente consacrata.
1700 - 1730 (apparati decorativi intero bene)
Nei primi trent'anni del XVIII secolo, grazie ad un ingente lascito, la nobile famiglia Piovani provvederà alla decorazione del presbiterio e dell'abside, dando incarico al pittore Giuseppe Tortelli. Nel 1728 verrà realizzato l'altare maggiore.
1700 - 1750 (ristrutturazione campanile)
Nel corso del settecento venne modificata la copertura della cella campanaria che fu realizzata a padiglione con un cupolino.
1800 - 1900 (tinteggiatura intero bene)
Durante l'Ottocento la chiesa subì una completa ritinteggiatura che portò alla distruzione degli affreschi eseguiti nel 1744 da Giovanni Zanardi nella volta e nell'abside e nel presbiterio. La tinteggiatura venne eseguita da "due svizzeri imbianchini" che dipinsero l'interno di una tonalità chiara profilando di color pietra il cornicione e le modanature.
1950 - 1960 (restauro chiesa)
A metà del '900 gli altari subiscono alterazioni che ne modificano la primitiva natura. Sempre in questi anni viene completato il rivestimento delle paraste con lastre in marmo di Verona, iniziato negli anni '20; inoltre viene sostituito l'antico pavimento in cotto, ricco di memorie funebri, con un pavimento in lastre di marmo botticino.
1970 - 1975 (restauro facciata della chiesa)
Negli anni settanta la facciata della chiesa venne rivestita con lastre di marmo botticino.
2000 - 2005 (intervento conservativo chiesa )
La facciata è stata resa meno tetra mediante la rimozione del rivestimento marmoreo.



Descrizione  La chiesa di S. Michele arcangelo è un insieme di stili che si sono sovrapposti nel corso dei secoli. Si trova in posizione sopraelevata mediante una gradinata rispetto alla pubblica via; presenta una facciata, modificata nel novecento, molto lineare che termina con un timpano triangolare. I lati della chiesa, a differenza della facciata intonacata e tinteggiata, sono in mattoni a vista. La pianta è a navata unica su cui si affacciano cappelle e si conclude con un presbiterio absidato.

Fondazioni
Le fondazioni sono presumibilmente in mattoni pieni di laterizio, posizionate in corrispondenza dei muri portanti in elevazione.
Struttura
La struttura è costituita da un paramento murario in mattoni pieni di laterizio legati con malta di calce idraulica naturale. Sui lati vi sono contrafforti che servono ad irrigidire la struttura.
Pianta
La pianta è rettangolare ad un'unica navata su cui si affacciano le cappelle, quattro su un lato e tre sull'altro. Il presbiterioben proporzionato termina con un'abside ad andamento pentagonale.
Interno
L'interno è stato concepito con forme spaziose e ben articolate tra loro. E' un'ampia aula a navata unica sulla quale si affacciano dieci cappelle, cinque per lato, con apertura ad arco trionfale, distanziate tra loro da alte lesene con semicapitelli di ordine dorico. L'ultima cappella a sinistra, prima del presbiterio, è occupata da un sontuoso organo. L'imposta della volta è sottolineata da un marcato cornicione.
Volte e soffittature
La volta della navata è a botte decorata con cassonettature dipinte. La struttura è mattoni pieni di laterizio.
Coperture
La copertura è costituita presumibilmente da un'orditura primaria e secondaria in legno con soprastante impermeabilizzazione e manto in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in marmo botticino, che a metà del '900 ha sostituito quello in cotto.
Serramenti e infissi
La navata è illuminata da poche finestrature caratterizzate da un telaio in ferro e specchiature in vetro piombato. Una finestra tripartita in facciata illumina centralmente la navata.
Sistemi di allontanamento acque meteoriche
Le acque meteoriche vengono allontantate tramite canali di gronde, scossaline e pluviali in rame.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (2015)
Nel 2015 è stato realizzato l'adeguamento liturgico che si è concretizzato nella realizzazione di una pedana in legno posizionata al termine della navata prima delle balaustre che la dividono con il presbiterio, su cui è collocato l'altare celebrativo. Quest'ultimo ha sia la mensa sia il sostegno in legno.
ambone - aggiunta arredo (2015)
L'ambone è stato realizzato in legno in assonanza con l'altare e posizionato sulla sinistra della pedana.
sede - aggiunta arredo (2015)
La sede è anch'essa in legno e posizionata sulla pedana, sulla destra dell'altare rivolta verso l'assemblea, prospiciente la balaustra.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Lombardia
Diocesi di Mantova
Vicariato Foraneo S. Carlo Borromeo
Parrocchia di S. Michele Arcangelo

Ostiano (CR)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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