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27/4/2024 Diocesi di Altamura - Gravina - Acquaviva delle Fonti - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Sant'Eustachio <Acquaviva delle Fonti>
Data ultima modifica: 09/01/2018, Data creazione: 10/5/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Sant'Eustachio


Altre denominazioni S. Eustachio


Ambito culturale (ruolo)  maestranze pugliesi (costruzione)



Notizie storiche  XII - XII (completamento intero bene)
I lavori di costruzione sono ultimati nel secolo XII
1529 - 1594 (rifacimento intero bene)
Rifacimento dell'intero edificio di culto
1623 - 1623 (rifacimento intero bene)
riapertura al culto e consacrazione a Sant’Eustachio
XIX - XIX (ristrutturazione intero bene)
rifacimento interni secondo i gusti dell'epoca



Descrizione  La concattedrale di Acquaviva delle Fonti, dedicata a Sant’Eustachio, si erge al centro della città. Si erge su un piano rialzato al quale si accede tramite due scalinate laterali che danno accesso al sagrato. Fu eretta seguendo una pianta a tre navate senza transetto e il presbiterio si erge su di una cripta che conserva l’immagine di Santa Maria di Costantinopoli. Nel corso del XVI secolo fu rinnovata completamente, specie nella facciata, mentre nel corso del XIX secolo si provvide al rifacimento degli interni, sull’esempio della Cattedrale di Altamura, con la quale condivideva l’appartenenza alla stessa prelatura.L’interno presenta tre navate, scandite da pilastri che sorreggono archi a tutto sesto. Le superfici sono state unificate dal restauro della seconda metà del XIX secolo, quando furono ricoperte di stucchi decorati a finti marmi. La navata centrale è sormontata da volte a crociera, mentre le navate laterali da un soffitto voltato a botte. Le navate laterali terminano in due cappelle e ci sono due rampe di scale che conducono alla cripta. Le pareti laterali sono scandite da fornici regolari, all’interno dei quali sono presenti cappelle con altari in marmo o confessionali del XIX secolo. In controfacciata è presente la cantoria con un organo del XX secolo sorretta da colonne con capitelli corinzi del XVI secolo. Il presbiterio, rialzato di due gradini rispetto al piano di calpestio, si trova nella zona absidale della chiesa, il cui soffitto è decorato a cassettoni dorati neorinascimentali. E chiuso da una balaustra marmorea e alle pareti vi sono gli stalli del coro di gusto neogotico, realizzati nel XIX secolo. Al centro vi è il vecchi altare maggiore in marmi policromi, anch’esso del XIX secolo.
Facciata
La facciata, a capanna, è scandita in spazi da lesene e semicolonne nella parte orizzontale, da due cornicioni nella parte verticale che la dividono in tre ordini; quello superiore forma un timpano nei cui spioventi vi sono decorazioni a piccole onde e al centro reca un piccolo rosone. L’ordine mediano è invece dominato dal rande rosone centrale, opera di maestranze meridionali della metà del XVI secolo. Nell’ordine più basso della facciata, infine, si aprono due portali laterali, in corrispondenza delle navate interne, e il portale centrale principale, sormontato da un timpano aggettante etto da due colonne con capitelli corinzi rette da due leoni stilofori, e una generosa decorazione a grottesche.
interni
L’interno presenta tre navate, scandite da pilastri che sorreggono archi a tutto sesto.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento a lastre di marmo chiaro



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1980)
Altare in marmo






Collocazione geografico - ecclesiastica

Regione Ecclesiastica Puglia
Diocesi di Altamura - Gravina - Acquaviva delle Fonti
Vicaria di Acquaviva delle Fonti
Parrocchia di Sant'Eustachio

Piazza dei Martiri - Acquaviva delle Fonti (BA)

Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

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