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5/5/2024 Diocesi di Fidenza - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Giovanni Battista <Castelvetro Piacentino>
Data ultima modifica: 11/08/2016, Data creazione: 21/3/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Giovanni Battista


Altre denominazioni S.Giovanni Battista


Ambito culturale (ruolo)  maestranze emiliane (costruzione)



Notizie storiche  IX - XVII (storia intero bene)
La sua chiesa faceva parte di un’organizzazione di tipo castrense avente radici in epoca remota. L’influenza di Cremona sulla zona precede senza dubbio il passaggio nel sec. IX di questo e di molti altri territori dell’Oltrepò sotto la giurisdizione spirituale e temporale dell’episcopio cremonese per donazione carolingia. I documenti più antichi fanno menzione della corte di Castelvetro, ma non forniscono particolari che consentano di stabilire in quale forma fosse costituita; si trattava probabilmente di una grossa proprietà terriera appartenente ad un conte o ad un gastaldo, difesa da un castrum. Le donazioni del re franco al vescovo Stefano comprendevano corti già allora più rilevanti di Castelvetro, quali Busseto e Cortemaggiore. Atti civili ed ecclesiastici antecedenti e seguenti il Mille non danno alcun rilievo al castrum e nemmeno accennano a chi ne avesse il possesso, prova evidente del decadimento del borgo. Il declino di un antico prestigio coinvolse anche la chiesa del borgo
1710 - 1736 (costruzione intero bene)
La chiesa venne eretta tra 1710 e 1736 in sostituzione della costruzione precedente danneggiata dall’alluvione del Po del 1705. Contemporaneamente alla demolizione del primo edificio, venne presa la decisione di erigere una nuova chiesa utilizzando parte dei materiali della struttura precedente. La costruzione del nuovo templio fu in gran parte sostenuta dalla Confraternita del S. Rosario e ricalca il tipico barocco settecentesco.
1945 - 1945 (restauro interno)
Nel 1945 il prevosto Cesare Picciotti col suo coadiutore Adolfo Rossi fece restaurare l’interno dell’edificio. La direzione dei lavori fu affidata al pittore Giuseppe Moroni che si occupò anche della realizzazione degli affreschi.
1963 - 1963 (modifica zona presbiteriale)
Nel 1963 il santuario fu oggetto di un progetto di riforma ad opera della scuola del Beato Angelico di Milano che conferì maggior spazio al presbiterio. L’altare maggiore venne retrocesso a livello del muro di fondo, la pala venne rimossa e sostituita da un grande crocifisso ligneo.
2015 - 2016 (restauro copertura)
Restaurata la copertura con rifacimento totale del manto, restauro della facciata e dei fronti laterali



Descrizione  La chiesa è un edificio del Settecento con chiara ripresa di elementi classici. La facciata timpanata, si sviluppa da un basamento in cotto su cui s’innalzano quattro lesene, due per ogni lato del portone, che sostengono la trabeazione coronata dal frontone triangolare. Sul fianco sinistro spicca il campanile quadrato avente su ogni facciata una bifora con arcatelle a tutto sesto. Gli elementi classici sono ripresi anche all’interno dell’edificio. A navata unica, la chiesa è provvista di sei cappelle laterali leggermente rientranti, tre per parte.
Pianta
L'edificio presenta una pianta rettangolare a navata unica fiancheggiata da sei cappelle laterali leggermente rientranti, tre per parte. Sul fianco sinistro è presente il campanile quadrato.
Elementi decorativi
La chiesa è caratterizzata da una tinteggiatura bicroma e da diversi affreschi realizzati dal pittore Giuseppe Moroni nel 1945. Lo stile dell'artista caratterizzato dalla presenza di figure con atteggiamenti statici e dai colori vivaci, emerge chiaramente da questi lavori.



Adeguamento liturgico  presbiterio - aggiunta arredo (1970)
Inserimento di nuovo arredo liturgico






Collocazione geografico - ecclesiastica

Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Fidenza
Parrocchia di San Giovanni Battista

Via Roma - Castelvetro Piacentino (PC)

Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

Altre immagini
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