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25/4/2024 Diocesi di Senigallia - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Giovanni Evangelista <Stacciola, San Costanzo>
Data ultima modifica: 28/11/2018, Data creazione: 22/10/2010


Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria


Denominazione Chiesa di San Giovanni Evangelista


Altre denominazioni Chiesa della Stacciola;S. Giovanni Evangelista


Ambito culturale (ruolo)  maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (restauro del tetto)



Notizie storiche  XV - 1412 (prime notizie intorno)
Notizie di questo luogo giungono a noi quando i feudatari Mauruzi eressero qui un posto di guardia. Dominante sul resto dei colli vicini, la frazione di Stacciola era strategicamente all'incrocio tra i Malatesta e i domini del vescovo di Urbino. Un primo insediamento risale all'inizio del XV secolo. Nel 1412 Pandolfo Malatesta dona a Nicolò Mauruzi il castello di Stacciola, capitano delle sue milizie.
XV - XVII (costruzione intero bene)
Nata insieme al castello nel XV secolo come cappella gentilizia e dedicata a San Nicola da Tolentino, la chiesa divenne parrocchiale solo con l'abbattimento dell'altra chiesa extra muros, nel XVII secolo.
XIX - XIX (passaggio di proprietà intero bene )
Nel secolo XIX, i conti Mauruzi permutarono l’avita dimora consegnandola al Parroco. Questi stabilì qui la canonica, trasformando la cappella nella Chiesa Parrocchiale di Stacciola, intitolata a S.Giovanni Evangelista.
1998 - 1999 (restauro del tetto intero bene )
Nel 1944 durante gli scontri tra alleati e tedeschi vennero danneggiati tetti e muri dell'intero paese. Alla fine del XX secolo, dopo la Guerra Mondiale e i moti sismici che funestarono la seconda metà del '900, si procedette al restauro del tetto e delle pitture interne.



Descrizione  Costruita dapprima come cappella gentilizia all'interno del castello, la chiesa di oggi risale probabilmente alla fine del secolo XVIII, mentre l'interno fu rimaneggiato successivamente. La facciata è quasi disadorna, fatta eccezione per la mostra del portale in leggera evidenza sul muro intonacato e verniciato di bianco. Una semplice finestra rettangolare è in asse col portale, sopra di essa le falde del tetto a due spioventi sono risaltate dalla cornice. Il campanile si addossa a sinistra della chiesa raccordandosi con il tetto con una parete triangolare. La cella campanaria è riquadrata da paraste con capitelli a gradi e termina con un tetto a cuspide. La base del campanile a scarpata fuoriesce dal filo del muro della chiesa. Un orologio è montato sotto la cella campanaria. L'interno della chiesa è ad aula unica, con abside emisferica. Le pareti laterali hanno due nicchie con altari concluse da archi a tutto sesto. La decorazione a motivi geometrici policromi interessa tutta la chiesa ed è stata restaurata nel 1998. Il presbiterio si eleva sull'aula con un gradino, l'altare mobile è realizzato con elementi di recupero dell'altare originale e dietro di esso una nicchia ospita la statua della Vergine con Gesù Bambino. Sopra l'ingresso troviamo la cantoria con l'organo.

Coperture
Copertura del tipo tradizionale, con travi in legno che sostengono l'orditura in legno dei travetti e le pianelle in cotto. Sopra queste è stato posto un manto di tegole in luogo dei vecchi coppi. All'interno la chiesa è voltata a botte con finestre che si aprono illuminando la volta decorata con motivi geometrici.
Struttura
La struttura in muri portanti poggia su una platea in materiale lapideo che costituiva originalmente la scarpata del castello. Già nel secolo XIX si provvide al rinforzo della parete destra che minacciava di creparsi.



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (1970)
L'altare originale fu rimosso e riutilizzato in parte come altare mobile. Il tabernacolo, distaccato dal corpo originario, fu posizionato su un ripiano sorretto da un plinto ricoperto da marmo venato. La balaustra fu rimossa completamente.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Marche
Diocesi di Senigallia
Parrocchia di Santa Giustina

Piazza Nicolò Mauruzi - Stacciola, San Costanzo (PU)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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