CEI - Conferenza Episcopale Italiana - Servizio Informatico - Ufficio Nazionale per i Beni culturali Ecclesiastici e l'edilizia di culto
29/3/2024 Diocesi di Piacenza - Bobbio - Inventario dei beni culturali immobili
Santuario della Beata Vergine del Carmine <Tarsogno, Tornolo>
Data ultima modifica: 05/07/2012, Data creazione: 20/4/2011


Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria


Denominazione Santuario della Beata Vergine del Carmine


Ambito culturale (ruolo)  maestranze emiliane (costruzione)



Notizie storiche  XIX - XIX (costruzione intero bene)
L'intenzione di edificare un tempio dedicato alla Madonna delle Grazie era già viva nel 1700. Inizalmente per volontà di Francesco Brigati di Tarsogno, venne eretto un pilone con una piccola nicchia contenente una statua della Madonna, poi divenne una cappella in cui fu dipinta l'effige della Vergine dal pittore piacentino Giuseppe Girardi (Giroldi). La statuetta posta da Brigati venne ubicata in facciata sopra il portale. Bruna Boccaccia sostiene che il santuario venne realizzato nel 1833 (anche se l'inizio si data al 1831), mentre Giuseppe Cirillo e Giovanni Godi affermano che il santuario sarebbe sorto attorno al 1870. Il portico risale al 1870. Nel 1886 la statica della cupola era già compromessa.
1933 - 1933 (restauro intero bene)
Nel 1933 l'interno del Santuario venne completamente restaurato. Vi operò all'interno il pittore piacentino Luciano Ricchetti.



Descrizione  La chiesa della Beata Vergine del Carmine sorge in località Tarsogno, isolata, lungo la Strada Provinciale, che la costeggia, preceduta da un ampio sagrato, con orientamento Est-Ovest. La facciata ottocentesca è a vento, su due ordini, di cui quello inferiore costituito da un portico a cinque fornici, con archi a tutto sesto su pilastri rettangolari in conci di pietra a vista, aperti su tutti i tre lati. Il portico è diviso in cinque campate quadrate, voltate a crociera. L'ordine superiore presenta una parte centrale, tripartita da lesene doriche e due ali, più basse, forate da finestroni rettangolari. Tra le lesene, della parte centrale, si aprono tre finestroni rettangolari, centinati a tutto sesto, di cui quelli laterali ciechi. Al di sopra delle lesene corre una trabeazione in aggetto, coronata da frontone curvilineo con al centro del timpano una nicchia a tutto sesto che accoglie la statua della Madonna. Sul retro, i bracci del transetto sono forati da un finestrone rettangolare per lato e l'abside semicircolare da cinque finestroni rettangolari, nella parte superiore.

Pianta
Schema planimetrico basilicale a tre navate, a quattro campate, voltate a botte. Le navate sono separate da archi a tutto sesto a tutta altezza su pilastri a croce. Ai pilastri si addossano lesene doriche, al di sopra delle quali corre una trabeazione spezzata lungo la navata e il presbiterio. In corrispondenza della seconda campata, nelle navate minori si trovano gli altari dedicati rispettivamente, quello di destra a Santo Stefano, quello di sinistra alla Madonna con Bambino. Il presbiterio, rialzato di tre gradini in marmo, sul piano della chiesa, è a pianta rettangolare a unica campata, voltata a botte, con la volta forata dalle unghie dei finestroni del claristerio. L'abside semicircolare, tripartito da lesene doriche, è voltato con volta a vele.
Coperture
Tetto a due falde sulla navata maggiore, a falda unica su quelle laterali. Manto di copertura in tegole di ardesia e coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
In mattonelle di di marmo bianco e grigio.
Elementi decorativi
Nessuna decorazione di pregio.
Impianto strutturale
Le volte e le pareti delle navate, del presbiterio e dell'abside sono affrescati. Tempere di Luciano Ricchetti.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1970-1980)
altare maggiore, mensa in marmo bianco, su pilastrini a volute laterali, con paliotto centrale in marmo rosa, decorato al centro con il monogramma della Madonna, entro una cornice circolare.
ambone - aggiunta arredo (1970-1980)
ambone in marmo grigio, su tre specchi, lastre di marmo grigio, decorate con bassorilievi in marmo rosa (Cristo al centro).






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Piacenza - Bobbio
Vicariato 7 Val Taro-Val Ceno - Unità Pastorale 1
Parrocchia di Santo Stefano Martire

Tarsogno, Tornolo (PR)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

Tutti i dati sono riservati. Non e' consentita la riproduzione, il trasferimento, la distribuzione o la memorizzazione di una parte o di tutto il contenuto delle singole schede in qualsiasi forma. Sono consentiti lo scorrimento delle pagine e la stampa delle stesse solo ed esclusivamente per uso personale e non ai fini di una ridistribuzione.