CEI - Conferenza Episcopale Italiana - Servizio Informatico - Ufficio Nazionale per i Beni culturali Ecclesiastici e l'edilizia di culto
19/5/2024 Diocesi di Perugia - Citta' della Pieve - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Bartolomeo Apostolo <Torgiano>
Data ultima modifica: 18/12/2015, Data creazione: 8/11/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Bartolomeo Apostolo


Altre denominazioni Chiesa di San Bartolomeo Apostolo in Torgiano


Ambito culturale (ruolo)  maestranze umbre (impianto attuale)



Notizie storiche  XIII - XIII (costruzione intero bene)
La costruzione dell'antico edificio risale ad un periodo anteriore al 1276. Questo edificio fu costruito insieme al castello.
1276 - 1276 (menzione intero bene)
Questa chiesa è nominata negli annali decenvirali di Perugia del 1276.
1350 - 1350 (menzione intero bene)
La chiesa di San Bartolomeo de castro Torsiani, dipendente dal vescovato di Perugia, è iscritta nel Liber Beneficiorum.
1426 - 1426 (menzione intero bene)
Questa chiesa è nominata anche negli statuti del 1426.
1489 - 1497 (menzione intero bene)
E' iscritta nel catasto del 1489/97.
1493 - 1493 (menzione intero bene)
La chiesa appare anche nell'estimo del 1493.
XVIII - XVIII ( ricostruzione intero bene)
L'attuale edificio è stato ricostruito nel XVIII sec. nello stesso luogo dove era collocato quello antico.
XVIII - XVIII (progettazione facciata)
La facciata della chiesa fu progettata dall'ing. Stefanucci.
1772 - 1772 (restauro torre campanaria)
Il 21 aprile 1772 il consiglio comunale di Torgiano decise di eseguire lavori alla torre campanaria, cioè di rivestirla completamente in mattoni e pietra. I lavori furono affidati a Crispolto Rosignoli di Bettona.
1789 - 1789 (demolizione intero bene)
L'antica chiesa, con il tetto a capriate, fu demolita nel 1789.
1789 - 1789 (costruzione intero bene)
Nel 1789, per la costruzione del nuovo edificio, fu aggiornato il progetto presentato dall'ing. Stefanucci di Perugia e fu consegnato per l'esecuzione all'impresario Caini di Bettona.
1800 - 1804 (costruzione intero bene)
Dopo dieci anni dalla costruzione, dal 1800 al 1804 la chiesa fu intonacata e ripulita internamente e furono eseguiti gli stucchi dei capitelli e delle colonne da Pietro Mancini di Perugia.
1800 - 1804 (costruzione pavimento)
In quel periodo fu fatto anche il pavimento.
1803 - 1803 (costruzione intero bene)
Il vescovo Odoardi, nel verbale della visita pastorale del 1803 a Torgiano, scrisse che era stata costruita la nuova chiesa, con le offerte dei capifamiglia e con tutte le rendite delle compagnie.
1804 - 1804 (completamento intero bene)
Nel 1804, oltre al pavimento, furono completati gli infissi, i coretti e gli stucchi delle colonne.
1805 - 1805 (riapertura culto)
La chiesa fu riaperta al culto nel 1805, il giorno di San Bartolomeo, ma alcuni lavori non erano ancora stati completati.
1805 - 1805 (benedizione intero bene)
La chiesa fu benedetta il 23 agosto 1805.
1806 - 1806 (costruzione altare maggiore)
Nel 1806 fu commissionato l'altare maggiore allo scalpellino romano Pietro Leonardi dal conte Baglioni Oddi di Torgiano.
1810 - 1810 (costruzione altare )
Nel 1810 fu costruito l'altare dello Spirito Santo o degli Apostoli. A quest'opera lavorarono lo stuccatore perugino Pietro Mancini e il pittore Francesco Cocchi.
1815 - 1824 (costruzione altari)
Dal 1815 al 1824 furono costruiti i nuovi altari.
1823 - 1823 (completamento intero bene)
Nel 1823 vennero poste le chiavi di ferro alla chiesa per fermare la volta, che pareva sfiancare i muri e i piloni. Queste furono agganciate ai muri esterni.
1824 - 1824 (consacrazione intero bene)
L'11 settembre 1824, il vescovo di Perugia mons. Cittadini, fece la solenne consacrazione dell'edificio.
1834 - 1834 (costruzione campanile)
Il campanile fu completato nel 1834, dopo una vicenda edilizia durata oltre 50 anni, con trasformazione di una delle antiche torri d'ingresso al castello fortificato. In quell'anno la comunità religiosa e civile hanno concorso alla spesa per la soprelevazione della cella campanaria a quattro grandi archi.
1868 - 1868 (restauro intero bene)
L'edificio subì nel 1868 alcuni interventi di restauro.
1872 - 1872 (sostituzione pavimento)
Nel 1872 fu sostituito il pavimento in mattoni con un altro in pietra d'Assisi, eseguito dallo scalpellino Antonio Rossi di Assisi.
1872 - 1872 (sostituzione altari laterali )
Nel 1872 furono sostituiti due altari laterali in pietra con due altari laterali in marmo.
1881 - 1881 (descrizione intero bene)
Dalla visita di mons. Foschi del 22 maggio 1881 risulta che la chiesa era bella e ben tenuta.
1904 - 1904 (rifacimento tetto)
Nel 1904 fu rifatto il tetto dell'edificio, rifatti alcuni intonaci e costruita la nuova sacrestia.
1904 - 1904 (decorazioni interni)
Nel 1904 la chiesa fu decorata dal pittore Mazzerioli di Perugia.
1937 - 1937 (danneggiamenti incendio)
Durante la notte del 31 dicembre 1937 un incendio si sviluppò nella chiesa, causato da una candela rimasta accesa e in meno di un'ora fu spento. Il danno maggiore fu l'affumicatura di tutte le pareti e la volta.
1938 - 1938 (restauro intero bene)
Dopo tale evento, iniziarono i restauri necessari e nel breve spazio di otto mesi, la chiesa fu decorata dal pittore Ascanio di Città della Pieve e furono aperti due finestroni nell'abside.
1944 - 1944 (danneggiamenti intero bene)
Il 6 aprile 1944, a causa degli eventi bellici, metà del tetto della chiesa crollò.
1944 - 1944 (restauro tetto)
Il tetto della chiesa fu restaurato nel medesimo anno.
1981 - 1982 (consolidamento campanile)
Tra il 1981 e il 1982 sono stati effettuati lavori di consolidamento e restauro da parte della Soprintendenza per i Beni architettonici dell'Umbria.



Descrizione  Aula rettangolare con abside di pari ampiezza. Questa è introdotta al di la di due gradini e balaustra da uno spesso arco trionfale poggiante su due colonne per lato. La chiesa ha quattro campate oltre all'abside. La prima campata e la quarta sono più strette. Nella quarta campata ci sono gli ingressi all'esterno e alla sacrestia. L'ordine architettonico è composito, con unico cornicione per tutta la navata. La volta è a botte lunettata. Le lunette sono nelle due campate centrali dove archi longitudinali impostati sopra il cornicione creano nicchie con altari e finestre. Nell'abside vi è l'organo sopra un ballatoio e due finestre ai lati. La prima e la quarta campata hanno ballatoi e coretti. La chiesa è molto grande per il piccolo aggregato urbano. Si trova longitudinalmente alla strada principale del paese centrato sulla chiesa della Compagnia della Morte (1714), posta alla base del campanile che la sopravanza all'esterno delle mura. La chiesa della Compagnia della Morte e S. Bartolomeo sono alte rispetto alla strada. Così pure la casa parrocchiale, situata a destra della chiesa e terminante ugualmente sulle mura.

pianta
Aula rettangolare con abside di pari ampiezza introdotta al di la di due gradini e balaustra, da uno spesso arco trionfale poggiante su due colonne per lato.
facciate
In cotto a vista con due lesene ai lati del portale e angoli creati con sagome concave e nicchie. Sopra il portale un finestrone rettangolare; lo stesso portale è in cotto sagomato e il timpano curvo porta la iscrizione A.D.1797. Le facciate laterali sono intonacate con risalto delle strutture. L'ingresso di sinistra ha mostra in cotto sagomato.
fondazioni
La chiesa è più alta del tessuto edilizio del paese per circa un metro.
struttura
La chiesa ha quattro campate oltre all'abside. La prima campata e la quarta sono più strette. Nella quarta campata ci sono gli ingressi all'esterno e alla sacrestia. L'ordine architettonico è composito, con unico cornicione per tutta la navata. La volta è unica con volta a botte lunettata. Le lunette sono nelle due campate centrali dove archi longitudinali impostati sopra il cornicione creano nicchie con altari e finestre. Nell'abside vi è l'organo sopra un ballatoio e possiede due finestre ai lati. La prima e la quarta campata hanno ballatoi e coretti.
coperture
Lignea tradizionale con manto in laterizio.
pavimenti e pavimentazioni
In pietre bianche e rosse locali, originale e con vari disegni.
elementi decorativi
La chiesa ha vetrate istoriate, colori di finti marmi a lesene, colonne, altari laterali, riquadri e specchiature sulle volte che la rendono piuttosto scura. Le mense degli altari laterali sono di marmi pregiati. Il secondo altare di destra ha una nicchia con statua della Madonna con vesti di stoffa. Ci sono ancora i lampadari originali appesi alla volta.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1980)
Tavolo rivolto verso l'assemblea. L'altare antico della chiesa è rimasto integro.
ambone - aggiunta arredo (1980)
Leggìo in legno su pedana.
fonte battesimale - intervento strutturale (1980)
In nicchia a sinistra entrando, in marmo a forma di fontana con mostra architettonica.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Umbria
Diocesi di Perugia - Citta' della Pieve
Parrocchia di San Bartolomeo

Piazza Della Repubblica, 1 - Torgiano (PG)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
Tutti i dati sono riservati. Non e' consentita la riproduzione, il trasferimento, la distribuzione o la memorizzazione di una parte o di tutto il contenuto delle singole schede in qualsiasi forma. Sono consentiti lo scorrimento delle pagine e la stampa delle stesse solo ed esclusivamente per uso personale e non ai fini di una ridistribuzione.