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23/4/2024 Diocesi di Modena - Nonantola - Inventario dei beni culturali immobili
Oratorio della Madonna del Calvario <Lago, Montefiorino>
Data ultima modifica: 19/12/2022, Data creazione: 30/8/2010


Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario


Denominazione Oratorio della Madonna del Calvario


Altre denominazioni Oratorio del Calvario


Ambito culturale (ruolo)  eclettismo (costruzione dell'edificio)



Notizie storiche  1861 - 1862 (preesistenza carattere generale)
Nel 1861 l’arcivescovo Cugini rilasciò l’autorizzazione a costruire un oratorio sul Monte Calvario nella Parrocchia di Lago, per accogliere i pellegrini e ospitare la celebrazione della Messa; verosimilmente esso doveva sostituire una maestà o una più piccola cappella già esistente dedicata alla Madonna Addolorata. L’edificio fu terminato e benedetto nel 1862. L’oratorio fu ultimato e benedetto nel 1862. L’anno successivo l’arcivescovo di Modena concedeva l’indulgenza di 40 giorni a quei fedeli che “colle dovute disposizioni reciteranno tre Ave Maria innanzi all’immagine dell’Addolorata”. Nello stesso anno veniva pure eretta canonicamente la Confraternita della B.V. Addolorata. Le informazioni qui riportate sono tratte dalla descrizione pubblicata on line sul sito di promozione turistica dell’Unione dei Comuni delle valli del Dolo e del Dragone.
1919 - 1923 (costruzione intero bene )
L’edificio subì un rapido deterioramento, tanto che nel 1899 tra i parrocchiani di Lago si raccolsero offerte per una sua “ricostruzione”. I lavori iniziarono nel 1919 e furono portati a termine nel 1923.
1960 - 2008 (restauri intero bene )
Da allora la struttura è stata sottoposta a due ulteriori interventi di restauro, un primo intervento a metà degli anni Sessanta e un secondo nel 2008. Attorno al 1980 è stata costruita una cella campanaria in cemento, isolata dall’oratorio, posta dietro l’abside.



Descrizione  L’oratorio si trova sul sentiero che porta sulla cima del Monte Calvario, o Rupe del Calvario, caratteristico rilievo ofiolitico che emerge sulla sponda destra del torrente Dragone, a Sud del borgo di Lago di Montefiorino. L’edificio ha murature portanti in pietre sbozzate, che nella facciata si alternano a finiture in pietre intagliate di colore grigio chiaro. Quest’ultima, con prospetto a capanna, presenta un elegante loggiato a tre arcate, che protegge l’ingresso archivoltato e due finestre centinate poste ai suoi lati. In alto, al centro, è una finestra a oculo; al culmine e alle estremità del timpano si innalzano tre pinnacoli cuspidati. Completano il complesso tre croci in legno, davanti alla facciata, e, dietro all’abside, una cella campanaria in cemento, costruita nel 1980 circa. All’interno la semplice aula rettangolare è conclusa da abside semicircolare; la zona presbiterale è sopraelevata tramite gradino. Le pareti sono in pietra a vista. La pavimentazione interna è in ceramica.

Struttura
Struttura in muratura continua in pietra arenaria, copertura a falde con travi e travetti in cemento armato, manto in tegole cementizie.
Coperture
Tetto a falde, con struttura primaria e secondaria in cemento armato, manto in tegole cementizie.
Impianto strutturale
Edificio a pianta rettangolare concluso da abside semicircolare, in muratura portante in arenaria e copertura a falde.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione interna è in ceramica.



Adeguamento liturgico  presbiterio - aggiunta arredo (1978-1991)
Il presbiterio, rialzato da un gradini rispetto all'aula, presenta l'altare in legno centrale. Il celebrante trova la sede in legno alla sua sinistra e il leggio alla sua destra.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Modena - Nonantola
Vicariato del "Dragone" - Unità pastorale "Frassinoro"
Parrocchia di San Michele Arcangelo

via Sassatelle - Lago, Montefiorino (MO)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

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