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20/4/2024 Diocesi di Perugia - Citta' della Pieve - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Cristoforo <Montesperello, Magione>
Data ultima modifica: 19/02/2015, Data creazione: 8/11/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Cristoforo


Altre denominazioni Chiesa di San Cristoforo in Montesperello


Ambito culturale (ruolo)  maestranze umbre (costruzione)



Notizie storiche  1350 - 1350 (menzione intero bene)
La chiesa di San Cristoforo, dipendente dal monastero di Farneta, era iscritta nel Liber Beneficiorum.
XV - XV (ricostruzione intero bene)
Alcune linee architettoniche come archi e portali, visibili prima che fosse fatto l'intonaco di copertura del 1945, fanno supporre che l'edificio sia stato ricostruito tra il 1400 e il 1450, rispetto alla primitiva costruzione del 1300.
1500 - 1500 (esistenza parrocchia)
Fin dall'anno 1500 era stata redatta la pianta catastale dei beni immobili della parrocchia, perciò già prima di questa data era costituita detta parrocchia.
1760 - 1760 (costruzione intero bene)
Nel 1760 il parroco don Pietro Pieroni iniziò la costruzione della chiesa nella forma attuale.
1762 - 1762 (completamento intero bene)
La chiesa fu completata il 18 luglio 1762. La spesa fu di scudi 180, compreso il lavoro di fornace, calce e gesso e opere di muratori. In occasione di questa ricostruzione fu rifatto anche il campanile.
1797 - 1797 (costruzione campanile)
Il campanile nella forma attuale risale al 1797.
1926 - 1926 (restauro intero bene)
Nel 1926 il parroco di quel periodo iniziò importanti lavori, resisi necessari e urgenti, per le condizioni misere in cui dagli anni e dall'incuria era stata ridotta la chiesa.
1926 - 1926 (costruzione facciata)
Il lavoro più considerevole fu la costruzione della facciata, fatta in mattoni e travertino.
1926 - 1936 (completamento intero bene)
Tali lavori furono ultimati nel 1936 con le riparazioni al campanile di cui una parte era crollata. Per i grandi lavori eseguiti dal 1926 al 1936 concorse il Comune con un contributo di L. 5.000.
1927 - 1927 (decorazione intero bene)
Fu fatta anche la decorazione interna in quel periodo.
1936 - 1936 (rifacimento tetto)
Il tetto fu rifatto nel 1936, in seguito al crollo di uno spigolo di cornicioni sopra gli archi della cella campanaria che provocò anche la caduta di gran parte del tetto.
1944 - 1944 (manutenzione tetto)
Il tetto fu riveduto anche in parte nel mese di settembre del 1944 in seguito ai danni fatti dalle cannonate. Alla manutenzione ordinaria e straordinaria concorse la popolazione e il parroco.
1949 - 1949 (decorazione abside)
Nel 1949 fu incaricato il pittore Gerado Dottori di decorare l'abside della chiesa con dipinti raffiguranti la vita di San Cristoforo e il 3 luglio 1949 fu fatta l'inaugurazione di questo dipinto con una grande festa.



Descrizione  A navata unica di forma rettangolare con a sinistra una cappella per le funzioni feriali. Da quest'ultima è possibile accedere alla chiesa oltreché alla sacrestia e alla canonica. Prima del presbiterio due altari contrapposti sono contenuti in due arretramenti della parete. Sull'arcata centrale due nicchie con Santi Cristoforo e Antonio. L'abside di forma semicircolare è affrescata dal Dottori. Si trova sulla parte alta di Montesperello dominante la vallata e prospiciente l'abitato di Magione. Confina con il Castello di Montesperello.

pianta
A navata unica di forma rettangolare con a sinistra una cappella per le funzioni feriali. Da quest'ultima è possibile accedere alla chiesa oltreché alla sacrestia e alla canonica. Prima del presbiterio due altari contrapposti son contenuti in due arretramenti della parete. Sull'arcata centrale due nicchie con Santi Cristoforo e Antonio. L'abside di forma semicircolare è affrescata dal Dottori.
facciate
In mattoni con tetto a capanna è caratterizzata da un apparato decorativo in travertino con zampini, archetti pensili, rosone e portale con dentelli; marcapiano e gradini esterni sono in travertino. Le facciate laterali sono intonacate.
fondazioni
E' sopraelevata di 70 cm. circa dal piano stradale. Sottostante alla chiesa, accesso con cunicoli antichi.
coperture
A capanna con manto in coppi e tegole.
struttura
Le pareti di elevazione scandite da lesene e arcate si incrociano con il transetto a crociera e i due bracci con volta a botte. L'abside con calotta decorata e dipinta.
pavimenti e pavimentazioni
In cotto quadrato posto in diagonale eseguito recentemente.
elementi decorativi
L'abside è affrescata da Gerardo Dottori. Fonte a sinistra, su nicchia, in travertino.



Adeguamento liturgico  altare - intervento strutturale (2000)
In marmo con formella in gesso dello scultore Arzilli.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Umbria
Diocesi di Perugia - Citta' della Pieve
Parrocchia di San Cristoforo

Montesperello, Magione (PG)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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