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7/5/2024 Diocesi di Bergamo - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Santa Maria Assunta <Cologno al Serio>
Data ultima modifica: 06/10/2015, Data creazione: 4/10/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Santa Maria Assunta


Altre denominazioni S. Maria Assunta


Autore(Ruolo)  Caniana, Giovanni Battista (progetto chiesa)



Ambito culturale (ruolo)  maestranze bergamasche (costruzione)



Notizie storiche  1302 - 1302 (preesistenze intero bene)
la primitiva chiesa venne eretta parrocchiale nel 1302, per decreto del vescovo Giovanni da Scanzo.
1470 - 1470 (costruzione campanile)
in quest' anno venne costruito il campanile
1603 - 1603 (ristrutturazione intero bene)
la chiesa fu interessata da lavori generali di riparazione, durante questi lavori, il 3 agosto, la malta vicina all'altare di S. Giovanni si staccò e sotto questo strato si presentò un’immagine della Beata Vergine.
1717 - 1718 (parrocchialità carattere generale)
il parroco, visto il numero elevato di fedeli e la dimensione limitata della chiesa, decise la costruzione di una nuova chiesa in sostituzione dell'ampliamento della vecchia; la Serenissima di Venezia, un anno dopo, rispose e concesse in data 7 maggio 1718 il permesso della costruzione.
1720 - 1745 (costruzione intero bene)
vicario generale di Bergamo don Francesco Valtellina, in data 23 aprile 1720 firmò il decreto della Curia per la costruzione della nuova chiesa progettata da G.B. Caniana; essa, venne iniziata il 2 ottobre con la posa della prima pietra, benedetta poi nel maggio del 1745.
1720 - 1761 (parrocchialità carattere generale)
l'ingente spesa per la costruzione della chiesa fu pagata dagli abitanti del luogo come viene descritto nella dicitura scolpita in vivo e collocata sopra la grande finestra della facciata esterna: Pietas populi (la pietà del popolo)
1740 - 1740 (demolizione intero bene)
la a primitiva chiesa venne demolita nel 1740, mantenendo solo il campanile
1753 - 1756 (completamento facciata)
la facciata venne eretta dall’arch. Micheli, con la collaborazione del Caniana
1761 - 1761 (completamento facciata)
lo scultore A.M. Pirovano, realizzò e pose in opera le statue collocate sulla sommità della facciata
1767 - 1767 (parrocchialità carattere geenrale)
la nuova chiesa venne consacrata dal vescovo Antonio Maria de Ambiveri, il 13 settembre con il titolo di S. Maria Assunta
1817 - 1817 (completamento interno)
l'altare maggiore venne eretto nel 1817 su disegno dell'architetto Amati di Milano ed eseguito dai marmisti Giudici di Viggiù
1830 - 1830 (completmento interno )
organo venne costruito verso l'anno 1830 dal rinomato Bossi di Bergamo
1891 - 1891 (ristrutturazione intero bene)
lavori di restauro, interessarono la chiesa
1946 - 1952 (restauro intero bene)
a chiesa venne restaurata, tinteggiata e le nuove campane consacrate il 28 ottobre, dal vescovo Bernareggi



Descrizione  la facciata, preceduta da un ampio sagrato, è suddivisa in tre ordini architettonici: l’ordine inferiore è suddiviso in cinque settori, da sei gruppi di lesene e contro-lesene; ogni gruppo appoggia su un basamento in pietra sagomata avente fusto in muratura e capitello in marmo di Zandobbio; dei cinque settori, il centrale è il più ampio ed ospita il portale in marmo di Zandobbio completo di due colonne a tutto tondo che reggono un timpano curvo. Sopra il fastigio del portale, sono collocate due statue, sempre in marmo di Zandobbio. Ai lati di questo settore centrale vi sono due settori ad andamento curvo che fanno da raccordo tra il settore centrale e il resto della facciata; all’interno vi sono due nicchie ospitanti statue di Santi. Nel secondo ordine, è presente centralmente una finestra con contorno in marmo di Zandobbio, posta in un’ancona composta da due lesene, sulle quali poggia un coronamento sormontato da angeli. Il terzo ordine è esteso solo al settore centrale ed è concluso da un timpano curvo. Ad esso si addossano due modiglioni ad andamento curvo sopra i quali sono poste cinque statue: la Madonna Assunta al centro e due angeli per parte, ai lati. La chiesa internamente si presenta a navata unica con pianta quasi ellittica, suddivisa da lesene in marmo, in sei campate; le lesene reggono il cornicione sul quale si imposta la volta che lascia spazio a dodici finestre, raccordate con relative strombature. Nella prima campata troviamo a destra una tela raffigurante Abigaille e a sinistra il fonte battesimale. Segue la seconda campata con a destra, l’altare dedicato a Sant'Eurosia; a sinistra, vi è l’altare dedicato a S. Giuseppe. Nella terza campata vi è a destra l’altare dedicato a San Luigi Gonzaga e a Santa Teresa; a sinistra quello dedicato a S. Giovanni Battista. Nella quarta campata sono presenti sia a destra che a sinistra, ingressi laterali. Segue la quinta campata avente a destra l’altare dedicato al Corpus Domini; a sinistra quello dedicato alla Madonna del Rosario. Nei due tratti di parete curva che raccordano la quinta e la sesta campata sono presenti due ingressi che conducono a destra alla sagrestia e a sinistra alla cappella dell’Addolorata con vano a pianta rettangolare e soffitto dipinto; alla cappella è possibile accendere anche dall’esterno. Nella sesta campata vi è a destra l’altare dedicato ai Santi Nazario e Teodoro, mentre a sinistra l’altare è dedicato al S. Crocifisso. Rialzato di cinque gradini rispetto alla navata è il presbiterio, avente pianta rettangolare con altare maggiore in marmi verde di Varallo e bianco. Le statue che adornano l'altare sono in marmo di Carrara. Il presbiterio si conclude in un coro absidato semicircolare.

Impianto strutturale
edificio in muratura continua con volte e solai di forma articolata
Pianta
chiesa a navata unica con pianta pressoché ellittica, il presbiterio rialzato di cinque gradini ha pianta rettangolare.
Coperture
gli affreschi e le medaglie della tazza sopra il presbiterio sono opera del pittore Vincenzo Orelli di Locarno



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (2000)
secondo le direttive dettate dal Concilio Vaticano II viene posizionato un altare rivolto verso il popolo. Il nuovo altare realizzato dall'artista Mario Toffetti è in marmo beige venato e scolpito






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Lombardia
Diocesi di Bergamo
Vicariato Locale di Spirano - Verdello
Parrocchia di Santa Maria Assunta

piazza Agliardi - Cologno al Serio (BG)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


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