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29/3/2024 Diocesi di Genova - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Santa Caterina Vergine e Martire in Begato <Genova>
Data ultima modifica: 28/05/2019, Data creazione: 13/5/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Santa Caterina Vergine e Martire in Begato


Altre denominazioni S. Caterina Vergine e Martire in Begato


Ambito culturale (ruolo)  maestranze liguri (costruzione edificio)



Notizie storiche  XVI - XVI (fondazione intero bene)
Il più antico ricordo della chiesa risale al 1514 in atti del notaro Lavagio, dove si legge che cinque abitanti di Begato, due Santamaria, Massardo, Pozzolo e Ponte, ordinarono al pittore Francesco da Cremona un quadro con S. Caterina v. e m. Il 29 maggio 1519 Papa Leone X con sua bolla conferiva al sacerdote Agostino Verme la parrocchia di S. Stefano di Zemignano, unitamente alle chiese annesse di S. Domenico di Fregoso, della quale non esiste più traccia, e di S. Caterina di Begato. La chiesa fu succursale di Geminiano fino al 1639. In quest'anno il card. Stefano Durazzo la eresse in parrocchia col titolo di S. Caterina e S. Giovanni Battista il 9 marzo, scrivono i Remondini, e probabilmente questa precisazio- ne al 9 marzo non è sbagliata; infatti il primo febbraio Giovanni Paolo Airolo fu Bartolomeo faceva alla chiesa assegnazione di terre in vista della sua erezione a parrocchia e separazione da Zemignano; però l'Arcivescovo in data 9 marzo non riconosc
XVII - XVII (rifacimento intero bene)
Nello stesso secolo XVII la chiesa ebbe una ricostruzione. Subì molti danni negli eventi bellici del 1746-47 e del 1800. Nonostante diversi restauri giunse a tale degrado che dall'autorità ne fu minacciata la chiusura.
1879 - 1893 (rifacimento intero bene)
La necessità d'una chiesa nuova si imponeva. Lo zelante e santo parroco Giovanni Mantero, sostenuto dall'arcivescovo mons. Salvatore Magnasco, aiutato dai parrocchiani e da benefattori, arrivò al compimento dell'opera. L'ingegnere Giuseppe Massardo fornì il disegno del nuovo tempio; il marchese Gerolamo Zerbini con le figlie Livia Ollandini e Camilla Raviolo Negrone donarono un tratto di terreno, i parrocchiani diedero anche opera manuale; il 5 maggio 1879 il can. Stefano Parodi della Metropolitana benediceva la prima pietra del nuovo fabbricato che nell'ottobre era già al tetto; Guido Morino a sue spese portò a compimento la facciata; nel 1890 si innalzava il campanile. Il contitolare della chiesa, S. Giovanni Battista, cadde in disuso quando fu costruita la parrocchia vicina di S. Giovanni Battista della Costa di Rivarolo. La chiesa di S. Caterina fu consacrata da mons. Fortunato Vinelli, vescovo di Chiavari, il 4 giugno 1893.
2010 - 2016 (restauro intero bene)
Nell'anno 2010 E' stato presentato alla C.E.I. un progetto per il restauro del campanile, della copertura dell'androne, di parte del prospetto laterale Nord-Ovest con relative falde di copertura ed impermeabilizzazione del lastrico solare di copertura alla canonica. I lavori sono iniziati in data 20/07/2012 e sono terminati in data 08/03/16



Descrizione  Il complesso parrocchiale sorge su di una collina nel ponente genovese. Pur essendo stata ricostruita nel XIX secolo è stato mantenuto lo stile seicentesco. Attraverso una rampa mattonata si accede al sagrato, da cui si gode un magnifico panorama. La facciata è tripartita; al centro c'è un affresco con S. Caterina che discute con i dotti, a sinistra S. Giovanni Battista, a destra S. Caterina V.M. I restanti prospetti sono intonacati a base calce. Adiacente al campanile sorge la casa canonica che prima del 1890 fu ristrutturata ed ingrandita dai parrocchiani come segno di gratitudine verso il parroco. Le coperture sono a falde in ardesia. L'interno è a navata unica, con sette altari laterali in marmo, pavimento in marmo ed altar maggiore in marmo opera di Angelo Ortelli

Coperture
Le coperture sono costituite da tetti a falde inclinate, struttura portante in legno e manto di copertura in lastre di ardesia messe a dimora con ganci e malta di calce



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1980/02/01)
Mensa verso il popolo di tipo mobile, in legno, con croce di legno, un semplice decoro floreale nella parte inferiore. Non si hanno notizie riguardanti la sua collocazione quindi nel campo ADD la data è ipotetica






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Liguria
Diocesi di Genova
Vicariato di Rivarolo
Parrocchia di Santa Caterina Vergine e Martire in Begato

Genova (GE)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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