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19/5/2024 Diocesi di Ferrara - Comacchio - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa dell'Assunzione della Beata Maria Vergine di Guarda Ferrarese <Ro Ferrarese>
Data ultima modifica: 30/08/2019, Data creazione: 14/7/2009


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa dell'Assunzione della Beata Maria Vergine di Guarda Ferrarese


Altre denominazioni Chiesa dell'Assunzione di Maria Santissima;Assunzione della B.M.V.


Ambito culturale (ruolo)  maestranze emiliane (costruzione)



Notizie storiche  1192 - 1192 (preesistenze intero bene)
La prima pieve di Guarda Ferrarese venne eretta a partire dal 1192 su un terreno situato nella Valle Vitula. Il terreno era stato donato al papa Celestino III dalla nobile famiglia ferrarese dei Giocoli, che detenne poi sulla chiesa il giuspatronato. L'edificio di culto venne costruito per sopperire alle necessità spirituali di una nuova comunità formatasi in seguito alla Rotta di Ficarolo, composta da operai giunti per arginare il fiume Po e da loro familiari. Poco più tardi il nuovo alveo del Po dividerà la popolazione e per comodità dei fedeli residenti a sinistra del fiume si creerà una seconda chiesa nella località di Guardazzola, che dal XVI secolo sarà in territorio veneto. La chiesa di Guarda ricadde sotto Diocesi di Adria dal suo sorgere fino al 1818, poi passò alla Diocesi di Ferrara.
XV - XV (preesistenze intero bene)
Nella prima metà del XV secolo la chiesa venne ricostruita in dimensioni maggiori della precedente. La sua facciata era rivolta ad oriente, una porticina laterale guardava all'argine del Po. La chiesa aveva poco distante il campanile e all'interno possedeva cinque cappelle.
1771 - 1799 (costruzione intero bene)
Nell'ultimo quarto del XVIII secolo il vecchio edificio di culto venne abbandonato per problemi di stabilità. Nel 1756 il parroco aveva acquistato a poca distanza, in luogo ritenuto più sicuro e lontano dall'acqua del Po, un terreno con casale che i fratelli Armari avevano appena riscattato dai Padri di Sant'Andrea di Ferrara, Agostiniani della Congregazione Osservante di Lombardia. Dal 1770 su quel terreno venne eretta l'attuale chiesa parrocchiale, con la facciata rivolta al fiume, quindi a nord. Il progetto si deve forse dell'architetto ferrarese Antonio Foschini. Capomastro fu Antonio Santini che compì l'opera per 1.184 scudi e 17 baiocchi. Per recuperare materiale edile da impiegare nel nuovo cantiere venne atterrata la pieve vecchia nel 1786.
1888 - 1888 (costruzione sacrestia)
Ancora riuso. Nel 1888 il parroco di Guarda, don Mariano Pavani, costruì la sacrestia nella chiesa parrocchiale con i mattoni del cadente oratorio Bertolazzi di Alberone.
1905 - 1905 (restauro coperture)
Nel 1905 venne rifatto il tetto della chiesa insieme alle vetrate delle finestre, sfondati dall'azione di un forte vento.
1944 - 1944 (demolizione totale campanile)
Il campanile, appartenuto alla chiesa rinascimentale, venne distrutto nel corso di azioni belliche nel 1944 e non fu ricostruito.
2014 - 2014 (restauro presbiterio)
La chiesa è stata lesionata dal terremoto che ha colpito l'Emilia nel 2012. L'arco sopra al presbiterio è stato ripristinato nel 2014 a spese del parroco, don Pio Grandi, per la somma di 17.000 euro.



Descrizione  La chiesa parrocchiale dell'Assunzione della Beata Maria Vergine si trova nel paese di Guarda Ferrarese, nel territorio comunale di Ro Ferrarese, in posizione isolata, sulla destra del fiume Po. E' parte di una aggregazione di volumi che comprende la chiesa, la canonica e la sacrestia. L'esterno è in muratura intonacata con facciata a salienti. L'interno è ad aula voltata a botte, con presbiterio e abside semicircolare.

contesto
La chiesa parrocchiale dell'Assunzione della Beata Maria Vergine si trova nella località di Guarda Ferrarese, nel territorio comunale di Ro Ferrarese. Il prospetto principale affaccia su un'ansa del fiume Po, che segna il confine tra l'Emilia-Romagna e il Veneto, mentre l'abside confina con la Strada Provinciale 24. Si trova collocata in posizione isolata, affiancata sulla sinistra da un giardino con monumento ai caduti della 1 GM realizzato dallo scultore Mario Sarto. Un tempo il giardino era utilizzato come cimitero.
impianto planivolumetrico
Il complesso della chiesa e della canonica di Guarda Ferrarese è formato da due volumi strettamente connessi, con disposizione planimetrica a "L". Il volume principale è quello della chiesa, adiacente alla facciata si trovano la sacrestia e la canonica.
esterno
Ampio sagrato, costituito da un vialetto circondato da aree verdi piantumate. La facciata della chiesa è in muratura intonacata e tinteggiata di colore grigio con membrature in mattoni a vista. Il prospetto è sporgente nella parte centrale, è inquadrato da lesene, con alto basamento e capitello dorico nel registro inferiore, con capitello ionico in quello superiore. Un cornicione modanato divide la facciata in due registri. Al centro della facciata vi sono due specchiature, in quella inferiore si apre il portale rettangolare con semplice cornice e timpano circolare, rialzato su due gradini, in quella superiore si apre un finestrone con cornice sagomata. All'apice del timpano una base in laterizio innalza una croce ferrea. Ai lati del timpano basi in mattoni innalzano coppe con fiamme in pietra. I fianchi della chiesa sono illuminati da finestre centinate nel cleristorio. Su un fianco della chiesa sono murate tre campanelle.
pianta
Chiesa ad aula con cappelle laterali, presbiterio rettangolare, abside semicircolare.
interni
Si accede all'aula mediante una bussola sormontata, in controfacciata, da una cantoria poggiante su colonne di legno con organo monumentale e, in asse con la bussola, un finestrone posto all'interno di un riquadro in muratura e stucco. All'interno la chiesa presenta l'unica navata coperta da volta a botte, con costoloni estradossati e unghiature in corrispondenza di grandi finestroni centinati che si aprono nei muri perimetrali al di sopra della trabeazione. La geometria è scandita dalla successione di lesene con capitello corinzio, che sorreggono la ricca trabeazione, che percorre tutto il perimetro interno dell'aula, del presbiterio e dell'abside. In controfacciata la muratura crea un arco trionfale coronato da un medaglione in stucco. Le membrature grigie spiccano sui fondi in ocra gialla. Su ciascuna parete laterale della navata si aprono tre cappelle. Di queste, due per parte, più ampie per larghezza e per altezza, ospitano gli altari minori e sono coperte da una volta a botte, sottostante direttamente la grande trabeazione. In fondo all'aula vi è un'altra cappellina per parte, di minore altezza. Un'altra cappellina è collocata a sinistra dell'ingresso e ospita il fonte battesimale. Cappelline e uscite laterali si alternano alle cappelle principali e sono sovrastate da riquadri di muratura. L'aula è stondata negli angoli. L'arco trionfale, a tutto sesto, separa la navata dal presbiterio, rialzato di tre gradini, coperto da volta a crociera, impostata sull'arco trionfale e su altri tre archi a tutto sesto; su quello opposto all'arco trionfale si imposta la volta a catino dell'abside semicircolare. Pavimento in marmo nella navata e in cemento nel presbiterio.
impianto strutturale
Struttura portante in laterizio con copertura celata dalle volte. Manto in coppi.
apparati liturgici
Nell'aula l'assemblea è ordinata frontalmente al presbiterio e si organizza su due file di panche lignee disposte a battaglione. Il fonte battesimale per aspersione, in marmo, si trova nella prima cappella a sinistra dell'ingresso. Vi sono quattro confessionali. Il presbiterio è diviso dall'aula tramite tre gradini ed è definito sul fondo dall'altare pre-conciliare a gradoni con tabernacolo integrato al centro e sormontato da un tempietto in marmo. L’altare post-conciliare, in marmo e fisso, è posizionato al centro del presbiterio ed orientato verso l’assemblea. L’ambone, mobile a consolle, è a sinistra del presbiterio, la sede dei celebranti è a destra.



Adeguamento liturgico  altare - intervento strutturale (1970)
Negli anni '70 venne aggiunto l'altare post-conciliare, in marmo e fisso, al centro della zona presbiteriale.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Emilia-Romagna
Diocesi di Ferrara - Comacchio
Vicariato di Sant'Apollinare Vescovo e Martire
Parrocchia dell'Assunzione di Maria Santissima

p.zza Progresso, 39 - Ro (FE)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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