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4/5/2024
Diocesi di Padova - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Marco Evangelista <Lastebasse>
Data ultima modifica: 02/08/2018, Data creazione: 30/6/2011
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Marco Evangelista
Altre denominazioni S. Marco Evangelista
Ambito culturale (ruolo)
romanico (costruzione)
Notizie storiche
1752 - 1752 (informazioni comunità)
Durante il secondo convegno di Rovereto tra l’Austria e Venezia (1750-1754), per prevenire le rinascenti controversie tra folgaretani (altopiano di Folgaria) assoggettati all’Austria e lasteroli (comunità di Lastebasse) assoggettati a Venezia, il 12 maggio 1752 fu intimato ai lasteroli di lasciare la vecchia sede e stabilirsi lungo la valle dell’Astico nella località di Lastebasse.
1760 - 1765 (costruzione intero bene)
La Repubblica di Venezia, oltre alle case, vi costruì nel 1760 anche la chiesa, dedicata a San Marco, che dal
1761 ebbe anche un cappellano curato stabile. Dall’8 maggio 1760 comprendeva anche le lontane contrade
di Ponteposta, Montepiano e Tamburari che dal 1856 costituirono una curazia sussidiaria a Lastebasse fino
al 1961 e poi autonoma.
Il 6 maggio 1765 il cardinale Sante Veronese la elevò a Parrocchia.
La chiesa era posta all’interno del cimitero, si sviluppava per 20 x 10 metri e, oltre all’altare maggiore, conteneva altri due altari laterali e la sagrestia. La chiesa era modesta e la comunità programmava di abbellirla.
1784 - 1829 (crollo e ricostruzione intero bene)
Nell’inverno del 1784, un’eccezionale nevicata provocò lo sfondamento del tetto causando gravi danni ai muri perimetrali e agli altari cosicché la Serenissima provvide a demolirla per poi permettere la ricostruzione.
Il 2 agosto 1829 la nuova chiesa fu consacrata e nuovamente restaurata nel 1870.
1915 - 1946 (distruzione e ricostruzione intero bene)
Durante i bombardamenti della grande guerra fu completamente distrutta la chiesa. Di essa e di ciò che conteneva nulla si poté recuperare se non, grazie degli ufficiali, un crocifisso che fu, purtroppo,
empiamente trafugato nel 1940.
Il 26 aprile 1925 fu benedetta la prima pietra della nuova chiesa in stile romanico ad una navata con il campanile esterno e posta ad una quota molto soprelevata rispetto alla precedente. Internamente presenta tre altari e l’accesso è accompagnato da due imponenti scalinate che la collegano alla piazza civile sottostante donandole, nell’insieme, un aspetto fortemente monumentale.
La chiesa fu consacrata il 28 settembre 1946.
Descrizione
La chiesa con il campanile e la canonica sovrasta in modo imponente la sottostante piazza del centro civile di Lastebasse.
La chiesa è a navata unica con una soffittatura molto interessante costituita da cassettoni in legno.
Le pitture del Capovin abbelliscono la pareti laterali della navata e l’abside dominata, quest’ultima, dalla scena del “Buon Pastore”: sullo sfondo, del Cristo che riporta la pecorella smarrita, appare uno scorcio di Lastebasse, adagiato ai piedi della montagna.
L’abside è arricchito anche da due ampie vetrate policrome, opera del Bellavi, e dalla grande pala di San Marco patrono, di un autore sconosciuto. La chiesa è convenientemente illuminata dalle finestre laterali della navata.
Le pitture ornano anche la cupola con i quattro evangelisti, le pareti del presbiterio e le capelline laterali dove sono alloggiati i due altari minori.
Struttura
Le murature sono in pietra locale calcarea legate con malta a base di calce. Le parti intonacate sono in malta di sabbia e calce.
Coperture
La copertura è composta da strutture di legno formanti capriate e puntoni che sostengono i cassettoni ligei
che costituiscono il soffitto della navata. La cupola è formata da arelle intonacate e affrescate.
Il manto esterno è in coppi di laterizio.
Elementi decorativi
Paraste, capitelli e basamenti sono stati realizzati in pietra locale. Le pitture interne risentono della cultura
nordica austriaca che ha condizionato visibilmente lo stile e i soggetti che si presentano semplici e bidimensionali, pur nelle policromie degli sfondi e cornici.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (incerta)
La chiesa, a navata unica, si sviluppa longitudinalmente e accompagna i fedeli verso il presbiterio elevato di in gradino rispetto alla quota di pavimento della navata principale. Sul presbiterio è posto centralmente un altare forgiato nel rame di forma quadrangolare, alle cui spalle si trova l’altare maggiore dov’è collocato il tabernacolo per la custodia eucaristica. La sede del presidente è lignea e posta lateralmente sulla destra dell’altare. L’ambone è un leggio con piedistallo di legno e non è un elemento fisso.
Il presbiterio è separato dalla navata principale da due balaustre laterali in marmo con cancelletto in ferro battuto a chiusura dello stesso.
Il fonte battesimale è in pietra, di modesta fattura e posto a sinistra dell’ingresso principale.
Collocazione geografico - ecclesiastica
Regione Ecclesiastica Triveneto Diocesi di Padova Parrocchia di San Marco Evangelista
Via Roma, 22 - Lastebasse (VI)
Edifici censiti nel territorio dell'Ente Ecclesiastico
Altre immagini
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