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9/5/2024 Diocesi di Trento - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa dell'Immacolata <Grumo, San Michele all'Adige>
Data ultima modifica: 28/08/2017, Data creazione: 26/7/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa dell'Immacolata


Autore(Ruolo)  Claricini, Leopoldo de (progetto chiesa)



Ambito culturale (ruolo)  maestranze trentine (ricostruzione)
architettura neoclassica (ricostruzione)



Notizie storiche  1515 - 1515 (menzione intero bene)
Nel 1515 è attestata la presenza a Grumo (San Michele all'Adige) di una chiesa dedicata ai Santi Nicolò e Anna.
1538 - 1538 (menzione cimitero)
Dagli atti visitali clesiani del 1538 si viene a sapere che la cappella di San Nicolò di Grumo era dotata di un cimitero.
1735 - 1735 (restauro intero bene)
Nel 1735 l'edificio fu restaurato e vennero rifatte le coperture. Contestualmente venne eretta la sacrestia.
1824 - 1824 (erezione a espositura carattere generale)
A partire dal 1824 circa la chiesa di Grumo divenne espositura della parrocchia di Mezzocorona.
1865/03/05 - 1865 (ricostruzione intero bene)
L'attuale edificio sacro venne eretto nel 1865 nel luogo in cui esisteva la chiesa antica, che fu interamente demolita. Il progetto si deve all'architetto Leopoldo von Claricini. La benedizione della prima pietra ebbe luogo il 5 marzo di quell'anno.
1870/07/12 - 1870/07/12 (consacrazione carattere generale)
La chiesa venne consacrata il 12 luglio 1870 dal vescovo di Trento, Benedetto Riccabona, e dedicata all'Immacolata.
1920/06/11 - 1920/06/11 (erezione a parrocchia carattere generale)
La parrocchia dell'Immacolata a Grumo venne eretta l'11 giugno 1920.
1926 - 1926 (decorazione intero bene)
Costa (1986) ricorda una campagna decorativa nel 1926.
1981 - 1981 (rifacimento della cuspide campanile)
Nel 1981 circa venne rifatta la cuspide del campanile.



Descrizione  Sede parrocchiale dal 1920, la chiesa dell'Immacolata sorge al centro della frazione di Grumo (San Michele all'Adige) con orientamento a nord. L'edificio attuale fu costruito nel 1865 in sostituzione di una chiesa precedente intitolata ai Santi Nicolò e Anna, documentata a partire dal 1515. La facciata a due spioventi è rinsaldata lateralmente da pilastri intonacati, reggenti un cornicione modanato. Al centro si dispone un'arcata rilevata, con stipiti poggianti su plinti squadrati, che inquadra il portale maggiore e la sovrastante finestra lunettata. Il disegno è completato in alto da un frontone triangolare modanato con oculo circolare centrale. Le fiancate laterali sono scandite da lesene, tra le quali si inseriscono le aperture delle finestre lunettate sommitali. Il lato sinistro è parzialmente obliterato da un altro corpo di fabbrica adiacente. La fiancata destra presenta al centro un portale secondario ed è caratterizzata dall'emergere del corpo della cappella laterale della terza campata. A destra del presbiterio sorge il possente campanile a cipolla, con doppia cella campanaria aperta sui quattro lati da monofore e bifore centinate. L'interno si sviluppa a navata unica, ripartita in tre campate da coppie di lesene scanalate, che si ripetono anche in controfacciata. Sulla terza campata si affacciano due cappelle gemelle inquadrate da arcate centinate. L'arco santo a pieno centro introduce al presbiterio, rialzato su tre gradini. Un'ulteriore arcata poggiante su lesene scanalate immette all'abside. Un cornicione marcapiano modanato, eminente in corrispondenza delle lesene, percorre l'intero perimetro.
Pianta
Pianta rettangolare, ad asse maggiore longitudinale; due cappelle gemelle a pianta rettangolare si sviluppano lateralmente alla terza campata. Presbiterio rettangolare; abside semicircolare.
Facciata
Facciata a due spioventi, definita lateralmente da pilastri intonacati, reggenti un cornicione modanato. Al centro si dispone un'arcata rilevata, con stipiti poggianti su plinti squadrati, che inquadra il portale maggiore e la sovrastante finestra lunettata. Frontone triangolare modanato sommitale con oculo circolare centrale.
Prospetti
Fiancate laterali scandite da lesene tra le quali si inseriscono le aperture delle finestre lunettate sommitali. La fiancata sinistra è parzialmente obliterata dalla presenza di un altro corpo di fabbrica. La fiancata destra presenta al centro un portale secondario ed è caratterizzata dall'emergere del corpo della cappella laterale della terza campata.
Campanile
Torre a pianta quadrangolare, addossata alla parete destra del presbiterio. Fusto insistente su scarpa rivestita in pietra, definito da finti conci angolari a corsi sfalsati e ripartito orizzontalmente da tre cornici lapidee modanate. Nei settori superiori si collocano le due celle campanarie, di cui quella inferiore a quattro monofore e quella superiore a quattro bifore centinate. Cipolla sommitale.
Struttura
Strutture portanti verticali: murature in pietrame, finite a intonaco tinteggiato. Strutture di orizzontamento: volta a botte unghiata ritmata da arcate trasversali sulla navata; arcate centinate sulle cappelle; volta a crociera sul presbiterio; catino absidale.
Coperture
Chiesa: tetto a doppia falda, con struttura lignea e manto di copertura in lamiera. Campanile: cipolla in lamiera metallica.
Interni
Navata unica, ripartita in tre campate da coppie di lesene scanalate, che si ripetono anche in controfacciata. Sulla terza campata si affacciano due cappelle gemelle inquadrate da arcate centinate. L’arco santo a pieno centro introduce al presbiterio, rialzato su tre gradini. Un’ulteriore arcata poggiante su lesene scanalate immette all’abside. Un cornicione marcapiano modanato, eminente in corrispondenza delle lesene, percorre l'intero perimetro.
Pavimenti e pavimentazioni
Nella navata è presente un pavimento in quadrotte di pietra calcarea bianche e rosse, disposte in corsi diagonali. Pavimento in graniglia nel presbiterio.



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (1968-1971)
L'adeguamento liturgico è stato attuato in forma strutturale con il reimpiego di parte di arredi liturgici marmorei preesistenti, modificati a tale scopo dalla ditta Bonvecchio. Al centro del presbiterio storico, su una predella di un gradino, è presente una mensa al popolo di tipo a urna, ottenuta reimpiegando la mensa dell'altare maggiore storico del 1865 circa - l'altare fu consacrato dall'arcivescovo Alessandro Maria Gottardi il 27 marzo 1971. Sul lato sinistro, presso l'arco santo, è presente un ambone, per il quale è stato presumibilmente reimpiegato il parapetto del pulpito. In fondo al presbiterio è stata collocata, inoltre, una sede in marmo, anch'essa ricavata da parti del dismesso altare maggiore ottocentesco.
custodia eucaristica - intervento strutturale (1968-1971)
Un tabernacolo, realizzato ex-novo e posto sull'altare laterale dedicato a Sant'Anna è utilizzato come custodia eucaristica.






Collocazione geografico - ecclesiastica

Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Trento
Decanato di Mezzolombardo
Parrocchia dell'Immacolata

via Sant'Anna - Grumo, San Michele all'Adige (TN)

Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

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