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30/4/2024 Diocesi di Trento - Inventario dei beni culturali immobili
Cappella di Santa Maria Maddalena <Parlo, Segonzano>
Data ultima modifica: 23/10/2017, Data creazione: 26/7/2010


Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria


Denominazione Cappella di Santa Maria Maddalena


Ambito culturale (ruolo)  maestranze trentine (costruzione)



Notizie storiche  1600 - 1649 (costruzione intero bene)
La costruzione della cappella di Santa Maria Maddalena di Parlo è stata posta in relazione alla figura della contessa Maria Maddalena Spaur-Valer, moglie di Felice Bonaventura fu Cristoforo a Prato, documentata come reggente della giurisdizione di Segonzano nel 1669 e nel 1699 (Antonelli, 1982). Tale notizie viene però confutata dalla presenza di due stemmi nel sott'arco d'accesso della cappella stessa che, recentemente sottoposti alla gentile attenzione di Luciano Borrelli (2017), sono stati identificati con le armi delle famiglie Silvestri e Barbi di Castel Tavon. Questo secondo stemma, in particolare, permette di collocare l'erezione del sacello entro la prima metà del Seicento, in quanto a partire dal 1650 la famiglia ottenne uno stemma molto diverso.
1600 - 1649 (decorazione intero bene)
La cappella fu decorata da un anonimo maestro locale contestualmente ai lavori di edificazione.
1600 - 1649 (dedicazione carattere generale)
Si ipotizza in questa sede che la dedicazione originaria del sacello potesse non corrispondere a quella attuale a Santa Maria Maddalena, in quanto la decorazione a fresco della cappella non comprende nessuna immagine di questa santa. La pala d'altare attualmente presente sull'altare, raffigurante Santa Maria Maddalena penitente e due angeli, può essere datata stilisticamente a un'epoca molto successiva alla costruzione del piccolo edificio sacro (XVIII-XIX secolo).
1980 - 1980 (restauro intero bene)
Il sacello fu sottoposto ad un restauro attorno al 1980.
2010 - 2010 (restauro intero bene)
L'ultimo restauro dell'edificio venne effettuato nel 2010 circa.



Descrizione  La cappella di Santa Maria Maddalena sorge al centro della frazione di Parlo (Segonzano) con orientamento a est. Il sacello venne fatto erigere nel corso della prima metà del XVII secolo dalle famiglie Silvestri e Barbi di Castel Tavon, i cui stemmi sono raffigurati nel sottarco d'ingresso. Il semplice edificio presenta una facciata a due spioventi, occupata al centro dall'ampia arcata d'accesso a centina ribassata, chiusa da una cancellata. Il disegno è completato in alto da un campaniletto a vela, con campana azionata a corda.Le fiancate laterali, cieche, sono percorse in basso da una zoccolatura a intonaco rustico. All'interno l'aula unica voltata a vela è interamente decorata da affreschi.

Pianta
Pianta rettangolare, ad asse maggiore longitudinale.
Facciata
Facciata a due spioventi, occupata al centro dall’ampia arcata d'accesso a centina ribassata, chiusa da una cancellata.
Prospetti
Fiancate laterali cieche, percorse in basso da una zoccolatura a intonaco rustico.
Campanile
Sul colmo del tetto si erge un campaniletto a vela, con campana azionata a corda.
Struttura
Strutture portanti verticali: murature in pietrame, finite a intonaco tinteggiato. Strutture di orizzontamento: volta a vela.
Coperture
Tetto a doppia falda, con struttura in legno e manto di copertura in tegole di cemento.
Interni
Aula unica con pareti lisce.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in cemento; soglia in pietra.
Elementi decorativi
Una decorazione figurativa ad affresco interessa l’interno della cappella e l’arcata d’accesso alla stessa.



Adeguamento liturgico  nessuno






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Trento
Decanato di Cembra e Lavis
Parrocchia dell'Immacolata

Parlo, Segonzano (TN)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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