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20/4/2024 Diocesi di San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa della Madonna del Suffragio <San Benedetto del Tronto>
Data ultima modifica: 06/11/2017, Data creazione: 27/10/2008


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa della Madonna del Suffragio


Ambito culturale (ruolo)  maestranze marchigiane (costruzione)



Notizie storiche  1971 - 1971 (istituzione della parrocchia carattere generale)
Con decreto vescovile del 1971 Mons. Radicioni istituisce la nuova parrocchia di Madonna del Suffragio, nella zona di espansione della città di San Benedetto.
1979 - 1979 (costruzione intero bene)
La chiesa, risalente alla fine degli anni Settanta è stata consacrata al culto nell'aprile del 1979.



Descrizione  La chiesa, a pianta rettangolare, si caratterizza per l'uso quasi integrale del cemento armato lasciato a vista, all'esterno come all'interno. Di rilievo la facciata, provvista di porticato, con al fianco il campanile. All'interno, di forte impatto l'illuminazione trasversale del presbiterio, il lucernaio cilindrico che concentra la luce zenitale sull'altare e la configurazione del soffitto con la trama delle travi calate, sempre in cemento armato a vista, poste in evidenza secondo un ordine non del tutto riconducibile ad una logica puramente strutturale.

Interno
Attraverso la porta principale, si accede nell'aula della chiesa con alla destra dell'ingresso una rientranza della pianta - dovuta in parte alla presenza del campanile - con la parete a lama che la determina conclusa da un'asola verticale vetrata che accoglie anche una porta secondaria. Il motivo delle vetrazioni ad asola verticale, sviluppate a tutt'altezza, si ritrova sul lato sud della chiesa: due di queste illuminano trasversalmente l'aula mentre una terza è posta in corrispondenza del presbiterio. Le superfici murarie interne sono in cemento armato a vista con motivi decorativi a bassorilievo ed inserti in legno che, verosimilmente, coincidono con le canalizzazioni dell'impianto elettrico. La copertura piana, controsoffittata in tempi recenti, presenta invece una suggestiva trama di travi calate in cemento armato lasciato a vista. Il presbiterio, sopraelevato rispetto all'aula di tre gradini, si caratterizza per l'articolazione dei fuochi liturgici. L'ambone, l'altare e la custodia eucaristica si dispongono nella parte sinistra della parete fondale, illuminata lateralmente da una delle vetrazioni verticali e da un lucernaio cilindrico che, posto sopra l'altare, concentra la luce zenitale sul piano della mensa; il fonte battesimale, invece, si trova nella parte destra del presbiterio caratterizzata da una seconda parete a lama che cela la presenza retrostante della sacrestia.
Facciata
La facciata, sopraelevata rispetto al sagrato di sette gradini per la presenza di una scalinata in pietra, presenta un porticato retto da due pilastri rettangolari, posti ad inquadrare la porta, e da due setti sempre rettangolari, posti lateralmente a marcare i margini sinistro e destro. Il setto destro è inglobato nelle strutture verticali del campanile. Sopra la copertura piana del portico la scatola muraria in cemento armato faccia a vista è arricchita dalla presenza di una serie di eleganti nervature verticali. Di rilievo, infine, i giunti orizzontali che, coincidenti con le riprese di getto del conglomerato, segnano la parete in cemento armato. In tempi recenti, le superfici esterne in cemento armato sono state tinteggiate con una pittura protettiva che ne ha uniformato la colorazione verso una tonalità di grigio più chiaro. Alla sinistra della scalinata si trovano le rampe pedonali volte all'abbattimento delle barriere architettoniche.
Campanile
Alla destra della facciata si eleva il campanile connotato dalla presenza di due setti trasversali sporgenti (che ne evidenziano i margini) e da una parete cieca a tutt'altezza, parallela alla facciata. La cella campanaria, invisibile in facciata, risulta aperta sui tre lati retrostanti del campanile.



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (1970 - 1980)
La chiesa, post-conciliare, è stata costruita secondo le prescrizioni dell'adeguamento alla liturgia del Concilio Vaticano II.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Marche
Diocesi di San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto
Parrocchia Madonna del Suffragio

Via Manara - San Benedetto del Tronto (AP)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


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