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19/5/2024 Diocesi di San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa della Madonna del Carmine <Ripatransone>
Data ultima modifica: 08/06/2017, Data creazione: 27/10/2008


Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria


Denominazione Chiesa della Madonna del Carmine


Ambito culturale (ruolo)  maestranze marchigiane (costruzione)
ambito marchigiano (decorazione pittorica )
maestranze marchigiane (restauro)
maestranze marchigiane (rifacimento del tetto)



Notizie storiche  XIV - 1739 (preesistenze intorno)
Una piccola e modesta cappella viene costruita, forse nel XIV secolo, a riparo di un dipinto della Vergine ritenuto miracoloso e meta di pellegrinaggi, detta Madonna della Misericordia. La cappella, dapprima contenuta dentro la chiesa fu demolita nel 1739.
1552 - 1564 (costruzione intero bene)
Un'iscrizione su legno ricorda l'edificazione della chiesa nel 1552. Intitolata un tempo alla Madonna della Misericordia, fu poi dedicata alla Madonna del Carmine dai padri Carmelitani che vi si stabilirono fino al 1564.
1564 - 1575 (passaggio di proprietà intero bene)
La chiesa viene lasciata dai padri Carmelitani nel 1564. A loro succedono i padri Cappuccini che arrivano nel 1575. I frati però, disturbati dal continuo procedere dei pellegrini e in disaccordo col comune di Ripatransone per le proprietà, se ne andarono presto.
1569 - 1571 (decorazione pittorica intero bene)
Tra il 1569 ed il 1571 i due fratelli pittori Simone e Giovan Francesco de Magistris affrescano le cappelle ai lati dell'ingresso, dipingendovi una Deposizione dalla Croce e l'Adorazione dei Magi. Altri dipinti datati 1569 ma non firmati, sono ai lati del portale, sulla parete di controfacciata. Oltre a questi dipinti citati sono presenti altri affreschi anonimi recentemente restaurati.
1985 - 1985 (rifacimento del tetto intero bene )
I primi lavori urgenti sono datati 1985 quando il Provveditorato alle Opere Pubbliche di Ancona rifece il tetto già parzialmente crollato.
1986 - 1993 (restauro intero bene)
Dopo il rifacimento del tetto, altri e più sostanziali interventi di restauro furono eseguiti sulle murature e sul piazzale antistante la chiesa, mentre tra il 1986 e il 1993 furono staccati e restaurati alcuni affreschi. Nel 1993 la chiesa fu solennemente riaperta al culto.



Descrizione  La monumentale chiesa della Madonna del Carmine è poco fuori le mura di Ripatransone, sulla strada che conduce a nord. L'ingresso è preceduto da uno spiazzo erboso piantumato a palme. Quattro paraste individuano tre grandi specchiature rientranti sul filo della facciata. Al centro è il pregevole portale in arenaria, decorato da mensole a reggere il timpano modanato. L'ingresso è inserito in una fornice con arco a tutto sesto, sostenuto da paraste ornate di capitelli. Poco sopra il timpano è inserito un modesto rosone, posto fuori asse.

Interno
La pianta rettangolare è ripartita in tre navate formate da quattro campate scandite da archi a tutto sesto. Sulla parete di fondo insistono tre altari. Il maggiore custodisce al centro l'immagine della Madonna della Misericordia dipinta entro un ovale. Ai lati gli altari minori sono ornati da cornici in legno sagomato e dipinto. Mentre sull'altare di sinistra è presente un affresco raffigurante un vescovo, sull'altare di destra, entro una nicchia centinata, è alloggiata una statua della Madonna col Bambino.
Presbiterio
Un podio a pianta rettangolare con angoli smussati sostiene l'altare in muratura, sul cui fronte è fissato un paliotto in legno dipinto. Sulla parete di fondo insiste il dossale ornato di una cornice centinata contenuta tra due coppie di colonne binate. Nel dipinto sono raffigurati i santi Francesco di Paola e Antonio da Padova sotto l'ovale contenente il dipinto originale della Madonna della Misericordia.
Impianto strutturale
La chiesa è costruita con tecniche tradizionali. Sostenuta da solidi muri portanti, la chiesa è rivestita esternamente di mattoni faccia a vista, mentre gli interni sono intonacati e tinteggiati. Dieci pilastri a base quadrata sostengono gli otto archi a tutto sesto che individuano le navate della chiesa.
Coperture
La chiesa è voltata interamente a crociera. Le crociere che coprono la navata centrale originano dai pilastri, mentre nelle navate laterali i sostegni sono costituiti dai pilastri incassati nelle pareti. Sopra l'imposta delle volte è presente la struttura lignea che regge il tetto a capanna.



Adeguamento liturgico  altare - intervento strutturale (1985-93)
Al termine del restauro, per adeguare la chiesa alle prescrizioni conciliari è stato demolito l'altare originale: il nuovo altare in muratura è ricostruito al centro del presbiterio e sul fronte è stato applicato il paliotto in legno dipinto.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Marche
Diocesi di San Benedetto del Tronto - Ripatransone - Montalto
Parrocchia Santi Gregorio Magno e Niccolò

SP23, 12 - Ripatransone (AP)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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