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17/5/2024 Diocesi di Padova - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Martino <Campo San Martino>
Data ultima modifica: 29/03/2021, Data creazione: 30/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Martino


Ambito culturale (ruolo)  maestranze venete (costruzione)



Notizie storiche  1258 - 1535 (prime informazioni intero bene)
Le prime attestazioni dell’esistenza di una chiesa nel territorio di Campo San Martino risalgono ad un atto notarile del 1258. Tuttavia non ci sono informazioni certe sulla posizione di questo edificio che nel 1535 viene completamento distrutto da un’alluvione del fiume Brenta
1587 - 1602 (costruzione nuova chiesa)
Fonti del 1587 indicano che la nuova chiesa era in costruzione e che nel 1602 era sicuramente terminata. Le dimensioni di questo fabbricato erano pari a circa 14 metri di lunghezza e 7 di larghezza con 3 altari consacrati.
1657 - 1689 (ampliamento e costruzione altare e torre campanaria)
Nel 1657 il campanile, posto sul lato nord della chiesa, viene innalzato mentre nel 1689 si costruisce un quarto altare.
1774 - 1774 (costruzione sacrestia)
La sacrestia, nel 1774, era ancora parzialmente costruita ma già utilizzata.
1886 - 1908 (ampliamento vari ambiti)
Alla fine del XIX secolo (1886) si palesa la necessità di restaurare il tetto e di allargare nuovamente l’edificio. Tra il 1897 e il 1902, infatti, vengono costruite le 2 navate laterali mantenendo i 4 altari originari e nel 1908 viene innalzato il nuovo campanile in parallelo con la parziale demolizione del vecchio che era collegato alla chiesa sul lato nord.
1914 - 1926 (completamento ampliamento intero bene)
Del 1914 è il progetto per ampliare il presbiterio con l’allargamento del retro coro e della sacrestia, ma l’imminente avvento della Prima Guerra Mondiale blocca ogni intervento sulla chiesa che ancora non ha una pavimentazione finita. Solamente nel 1926 riprendono i lavori sulla chiesa con la demolizione completa del campanile antico e la terminazione della sacrestia e dell’oratorio. Una fonte di quell’anno riporta come: “L’interno ha quattro finestre a lunetta nella parte centrale, due finestre rotonde sulla facciata in corrispondenza delle navate e un’altra finestra rotonda a metà della navata sud. Due altre finestre rettangolari sono in coro. Il pavimento è a mattonelle quadre rosse e bianche e in buone condizioni. Il piano del coro è più alto del resto della chiesa di due gradini e l’altare maggiore di tre gradini sul livello del coro. La chiesa ha cinque porte che hanno relazione con l’esterno (3 sulla facciata, due ai lati sud e nord) e tre porte che la uniscono colla s
1945 - 1945 (ampliamento abside)
Al termine della Seconda Guerra Mondiale, su progetto dell’ing. Giulio Brunetta, viene ampliato e costruito il nuovo abside aprendo una ulteriore finestra a lunetta sulla navata centrale in corrispondenza del presbiterio.
1961 - 1961 (finiture intonaco)
L’ultimo intervento strutturale viene realizzato nel 1961 quando, in occasione della stesura dell’intonaco esterno di finitura, viene realizzato il tamponamento delle nicchie sopra gli accessi laterali della chiesa.



Descrizione  La chiesa di Campo San Martino ha una navata della lunghezza di circa 18 metri larghezza 8,40 metri a cui si aggiungono ai lati due navate minori della larghezza pari a 3.90 metri ciascuna. La navata principale è caratterizzata da una infilata di colonne, che la divide dalle laterali, in allineamento col presbiterio; quest'ultimo è lungo 8,30 metri oltre all'abside. L'aula è alta circa 11 metri, mentre le navate minori 7 metri. In corrispondenza delle navate laterali vi sono quattro altari, due per lato, e gli ingressi laterali alla chiesa. Ai lati del presbiterio sono collocati la sacrestia a sud e la cappellina invernale a nord; sempre in questo lato troviamo il locale caldaia, addossato alle due absidi (di chiesa e cappellina invernale). Troviamo anche un ripostiglio al piano primo, in corrispondenza della sacrestia. La chiesa è illuminata da sei finestre ad arco, quattro per la navata e due in presbiterio. Altre finestre minori, a forma circolare, sono presenti nelle due navate laterali e nella cappellina invernale. Il controsoffitto è a vela, realizzato in canniccio palustre, intonacato e impreziosito da dipinti. L'interno della chiesa è caratterizzato dalla presenza, come su indicato, di colonne lungo la navata principale con basamento e capitello in stile corinzio, sulle quali poggia una elegante trabeazione che contorna navata, presbiterio e abside. Ai lati, invece, per le navate minori troviamo delle lesene di più semplice fattura. Esternamente la chiesa di Campo San Martino si presenta con le pareti completamente intonacate.

Facciata
La facciata principale, esposta a ovest, è scandita, per la parte centrale corrispondente alla navata maggiore, dalla presenza di quattro lesene intonacate poggianti su altrettanti basamenti e concluse da capitelli di pregiata fattura in stile ionico; si conclude ai lati, in corrispondenza delle due navate minori, da corpetti di altezza minore chiusi da lesene di semplice fattura. A chiusura della facciata, nella parte centrale, vi è il timpano triangolare particolarmente elegante e contornato da cornici. Sugli sfondati della porzione centrale della facciata troviamo due nicchie con statue lapidee in altorilievo, mentre nella parte centrale vi è un dipinto raffigurante San Martino. Altri elementi in pietra della facciata principale sono i portali delle tre porte e i due pinnacoli nelle navate minori laterali. I prospetti laterali, nella parte alta, sono caratterizzati da cornici di gronda e bordure alle finestre che si differenziano, lievemente, per la finitura dal paramento murario.
Coperture
La copertura della navata e del presbiterio è a due falde con colmo lungo l'asse longitudinale. Dall'ispezione del sottotetto in navata maggiore e presbiterio, si è potuto verificare il sistema di copertura della chiesa, costituito da una serie di capriate, composite e semplici con saette, a sostegno delle falde di copertura e del sistema di controsoffitto. Sulle capriate composite presenti in corrispondenza della navata, troviamo l'orditura di moraletti sui quali vi è il manto in tavelle in cotto ed i coppi. Il presbiterio, invece, dove troviamo capriate semplici con saetta, è presente un'orditura secondaria composta da travature, sulle quali abbiamo i moraletti ed il manto in tavellonato. Il controsoffitto è costituito da una orditura di morali, travature e centine lignee a supporto del canniccio palustre intonacato; travature e moraletti sono ancorati a loro volta alle capriate su descritte.



Adeguamento liturgico  fonte battesimale - intervento strutturale (incerta)
Il fonte battesimale è in pietra ed è situato in una cappellina a sinistra dell'ingresso.
presbiterio - intervento strutturale (2003)
Altare e ambone sono in pietra bianca e marmo e risalgono a circa 15 anni fa.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Padova
Parrocchia di San Martino

Piazza Guglielmo Marconi, 31 - Campo San Martino (PD)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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