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20/5/2024 Diocesi di Padova - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Sant'Antonio Abate <Alano di Piave>
Data ultima modifica: 03/01/2018, Data creazione: 30/6/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Sant'Antonio Abate


Altre denominazioni S. Antonio Abate


Ambito culturale (ruolo)  neoclassico (costruzione)



Notizie storiche  1672 - 1792 (prime informazioni intero bene)
Nel 1672 si hanno le prime notizie della chiesa con la costruzione di un coro ottagonale. Troviamo nella planimetria del 1674 la Chiesa di San Pietro e la chiesa di Santo Antonio Abate. Nel 1778 edificazione della nuova chiesa in stile neoclassico. Nel 1792 viene consacrata dal vescovo Giustiniani
1809 - 1928 (restauro intero bene)
1809 – vengono acquistati dal “Demanio” cinque nuovi altari ed è già presente la pala del Tizianello risalente al 1622 1860 - Antonio Nani presenta alla Fabbriceria l’idea del Campanile 1888 – Il campanile viene terminato 1917 – il piano del campanile diviene osservatorio con tre mitragliatrici; il paese viene bormbardato il campanile sia pur con diverse ferite rimane in piedi mentre la chiesa fu quasi completamente distrutta; 1919 – inizia la ricostruzione a cura del genio militare: “fu riparata la vecchia dando al coro lo stesso stile della navata, facendo ex novo l’abside …….che non esisteva” 1922 – decorazione del soffitto della navata da parte del pittore Giovanni Moro da Udine 1924 – vengono eseguiti gli affreschi del coro da parte del pittore Giovanni Moro da Udine 1928 – nuovo pavimento in pietra in sostituzione dell’esistente in mattonelle colorate in nero, bianco e rosso
1975 - 2011 (consolidamento strutturale intero bene)
1938 – crollo di una parte del soffitto della navata e reintegro con un opera ancora visibile 1954 - Interventi alla gabbia 1995 - Intervento di risanamento strutturale 1975 – tinteggiatura nello stile attuale dell’intera chiesa 1996 – consolidamento strutturale 2011 –pavimentazione di parte della piazza pubblica a formazione del sagrato.



Descrizione  Chiesa che si affaccia su piazza xxx ottobre, di forme classiche, ad aula unica con cappelle laterali, coro ed abside, e una piccola nicchia che una volta ospitava l’ambone battesimale. La chiesa è in stile neoclassico sia nella facciata che nello stile interno caratterizzato da lesene e cornicioni che attualmente hanno perso la decorazione originaria. Quasi completamente ricostruita a seguito dei bombardamenti della prima guerra mondiale.

Facciata
Facciata in stile neoclassico risalente alla fine del 700, presenta quattro lesene in stile corinzio con piedistallo a reggere la trabeazione ed il superiore timpano dove al centro del frontone si trova un rosone a forma di stella. Negli spazi laterali tra le lesene si trovano due nicchie dove sono alloggiate le due statue dell’Addolorata e di San Pietro
Facciata
Anche le facciate laterali sono caratterizzate ognuna da un piccolo pronao a copertura degli ingressi secondari, sempre in stile neoclassico con colonne in stile ionico, sempre su piedistallo, a reggere un frontone a due spioventi.
Struttura
Le strutture verticali sono in muratura di mattoni e pietrame di discreto spessore e buona fattura, con cordoli strutturali sommitali. La navata è coperta da una volta a botte in listelli di legno intonacati ed inchiodati a costoloni lignei con lunette in corrispondenza delle grandi finestre terminali che illuminano l’interno. La volta è appesa alle capriate in larice che costituiscono la struttura della copertura a due falde formata da terzere lignee di varie essenze che reggono il manto in coppi posti su listelli sopra la navata e su tavelloni forati sopra il presbiterio.
Impianto strutturale
Chiesa con navata ad aula unica risalente alla fine del 700, restaurata dopo la prima guerra mondiale quando sono stati costruiti in ampliamento il coro e l’abside attuali. Non sono più visibili le decorazioni neoclassiche originali. Sono presenti invece gli affreschi del Moro risalenti agli anni ’20 del secolo scorso. Nel coro, ai lati il Buon Pastore ed il Discorso della montagna, sul soffitto l’adorazione del Santissimo. Nella navata, sul soffitto Il primato di Pietro, La gloria di Sant’Antonio Abate, San Lorenzo.
Elementi decorativi
Attualmente vi si trovano: - l’Altare maggiore con la Pala del Tizianello di Sant’Antonio Abate con Madonna e Gloria di Santi risalente al 1622, - l’Altare dell’immacolata con la statua in legno dello Stuflesser dono della fam. Zugliani nel 1924; - l’Altare del sacro Cuore con statua in legno dello Stuflesser dono delle filandiere sempre nel 1924; - L’Altare di Sant’Antonio da Padova con statua in marmo del Brunelli; - l’Altare della Madonna del Rosaio con pala di autore ignoto ma di ambito ed epoca pittorica riferiti al settecento, diverse le attribuzioni.
Torre campanaria
Costruzione isolata, si trova sulla piazza antistante la Chiesa Parrocchiale. Integralmente in calcare bianco con un’altezza massima di m. 50,5. Ha una struttura in muratura con zoccolo, angolate, cornici, colonne e cuspide in conci lapidei squadrati.



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (1970)
Posizionamento altare mobile al centro del coro Spostamento delle balaustre dal piano del coro al piano dell’aula Posizionamento del fonte battesimale all’altare del Rosario






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Padova
Parrocchia di Sant'Antonio Abate

Alano di Piave (BL)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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