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12/5/2024 Diocesi di Verona - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di San Rocco <Castiglione, Verona>
Data ultima modifica: 15/04/2019, Data creazione: 8/3/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Rocco


Altre denominazioni S. Rocco


Ambito culturale (ruolo)  architettura tardo-rinascimentale (origini e costruzione)
architettura contemporanea (interno, tinteggiatura e rinnovamento)



Notizie storiche  XVI sec. - XVII sec. (origini e costruzione intero bene)
La chiesa di S. Rocco in Castiglione (o Castellone) fu edificata nell'ultimo ventennio del XVI sec. o nel primo del XVII, da una delle due badesse Serenelli del monastero benedettino di S. Michele.
1932/02/10 - 1932/02/10 (passaggi di proprietà carattere generale)
Il 10 febbraio del 1932 i conti Serenelli Torresani donarono l'oratorio al vescovo di Verona, che lo aggregò alla Parrocchia di Madonna di Campagna.
1959/05/31 - 1959/05/31 (erezione in parrocchia carattere generale)
La chiesa di S. Rocco in Castiglione fu smembrata dalla Parrocchia di Madonna di Campagna ed eretta in Parrocchia in data 31 maggio 1959.
1999 - 1999 (tinteggiatura e rinnovamento interno)
Risale al 1999 l'intervento di tinteggiatura interna e di parziale modifica del locale adibito a sagrestia.



Descrizione  La chiesa di S. Rocco in Castiglione fu edificata nell'ultimo ventennio del XVI sec. o nel primo del XVII, da una delle due badesse Serenelli del monastero benedettino di S. Michele. Donata nel 1932 al vescovo di Verona, nel 1959 fu smembrata dalla Parrocchia di Madonna di Campagna ed eretta in Parrocchia autonoma. Esternamente l'edificio si presenta con facciata a capanna rivolta a occidente. Torre campanaria addossata al fianco meridionale della chiesa. Impianto planimetrico ad unica aula rettangolare, con presbiterio rialzato di tre gradini concluso con abside a sviluppo semicircolare; lungo i fianchi dell’aula due semi-cappelle accolgono l’altare della Madonna, sul lato meridionale, e l’altare del Crocifisso, sul lato opposto. I prospetti interni, intonacati e tinteggiati, sono coronati da una cornice modanata e caratterizzati dalle archeggiature modanate che inquadrano gli altari laterali. L’aula è coperta da una controsoffittatura piana in canniccio intonacato; il presbiterio è sovrastato da una volta a botte con unghie laterali; l’abside è chiuso da una semi-calotta sferica. Copertura a due falde con struttura lignea portante e manto in coppi di laterizio. La pavimentazione dell’aula e del presbiterio è realizzata in quadrotte di marmo rosso Verona e marmo chiaro di Botticino.

Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica aula rettangolare a marcato sviluppo longitudinale, con presbiterio rialzato di tre gradini concluso con abside a sviluppo semicircolare e di ampiezza ridotta rispetto la navata. Lungo i fianchi dell’aula, nel settore anteriore della navata, si aprono due semi-cappelle emergenti, una su ciascun lato e fra loro prospicienti, in cui sono collocati l’altare della Madonna, sul lato meridionale, e l’altare del Crocifisso sul lato opposto; in prossimità dell’ingresso, sul fianco settentrionale, un’apertura consente l’accesso alla cappellina dell’ex battistero (attualmente adibita a confessionale). Sul lato meridionale della chiesa si eleva la torre campanaria, a cui si collega un corpo edilizio minore che si prolunga lungo il fianco del presbiterio. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata; sono presenti due entrate laterali lungo il fianco meridionale dell’aula.
Facciata
Facciata a capanna. Rivestimento ad intonaco di colore giallo-ocra. Orientamento ad occidente. Al centro si apre il portale d'ingresso di gusto barocco. Chiude il prospetto il timpano coronato da due pinnacoli laterali e da un fastigio culminante con una croce in ferro.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di pietrame misto legato con malta di calce. I paramenti murari esterni ed interni sono intonacati e tinteggiati.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
L’ambiente dell’aula è coperto da una controsoffittatura piana in canniccio intonacato, collegato ad una struttura portante costituita da travature lignee trasversali. Il presbiterio è chiuso da una volta a botte con unghie laterali, anch’essa realizzata in canniccio intonacato, che si raccorda alla semi-calotta sferica del catino absidale.
Coperture
Copertura a due falde con struttura portante costituita da tre capriate lignee a schema statico semplice con monaco centrale e saette di controventatura; orditura secondaria composta da arcarecci e travetti; manto in coppi di laterizio. Copertura a padiglione a chiusura del presbiterio, con travature lignee portanti e manto in coppi di laterizio. Si registra un consistente salto di quota della linea di colmo delle due coperture, di cui quella della navata risulta inferiore.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione dell’aula e del presbiterio è realizzata in quadrotte alternate di marmo rosso Verona e marmo chiaro di Botticino, posate a corsi obliqui; al centro della navata è inserita una lastra sepolcrale in pietra calcarea bianca con iscrizioni. Il piano del presbiterio è rialzato con tre gradini in marmo rosso Verona.
Prospetti interni
L’ambiente interno della chiesa, dalle linee sobrie ed equilibrate, è caratterizzato da un impianto spaziale a marcato sviluppo longitudinale con una accentuata visione prospettica verso il presbiterio, quale risultato di interventi di ampliamento che hanno nel tempo alterato l’originaria regolarità delle proporzioni. I prospetti, intonacati e tinteggiati, sono coronati da una cornice modanata che cinge l’intero perimetro interno e sono segnati lungo i fianchi longitudinali dai contorni modanati delle finestrature e delle archeggiature che inquadrano gli altari laterali.
Prospetti esterni
I prospetti esterni, intonacati e tinteggiati, esibiscono una geometria sobria e lineare, e sono caratterizzati lungo i fianchi longitudinali dai volumi emergenti degli ambienti annessi all’aula (cappelline laterali, battistero, sacrestia); la linea di gronda è sottolineata da una cornice modanata a guscia. Gli ingressi laterali e le finestrature che illuminano lo spazio interno (alcune delle quali tamponate) presentano semplici contorni in tufo.
Campanile
Torre campanaria addossata al fianco meridionale della chiesa. Pianta quadrangolare. Fusto recante un rivestimento ad intonaco di colore giallo tenue. Cella campanaria ad ampie monofore. La coronano quattro pinnacoli. Copertura conica in laterizio.



Adeguamento liturgico  presbiterio - aggiunta arredo (1965-1970)
L’intervento di adeguamento liturgico del presbiterio ha previsto l’introduzione di un nuovo altare in marmo collocato in posizione avanzata e rivolto verso l’assemblea. Si conservano le balaustre e l’altare maggiore pre-conciliare con il tabernacolo.
presbiterio - intervento strutturale (2002)
Intervento di riordino generale del presbiterio consistente nella rimozione delle antiche balaustre, rifacimento completo della pavimentazione, ricollocamento dell’altare maggiore pre-conciliare in posizione leggermente arretrata; i gradini che introducono il presbiterio sono stati rinnovati con l’aggiunta, sul lato settentrionale, di un podio rialzato quale sede dell’ambone, mentre sul lato opposto è stato realizzato un ampliamento del primo gradino come base del fonte battesimale.
altare - intervento strutturale (1965-1970)
Nuovo altare in marmo rivolto verso l’assemblea e collocato in posizione avanzata sul piano del presbiterio, mantenuto anche successivamente al recente (2002) intervento di riordino del presbiterio.
ambone - intervento strutturale (1965-1970)
Nuovo ambone in marmo collocato in posizione avanzata sul piano del presbiterio, a lato dell’altare.
ambone - intervento strutturale (2002)
Ricollocamento dell’ambone in posizione avanzata sul podio che fiancheggia sul lato settentrionale i gradini che introducono il presbiterio.
fonte battesimale - intervento strutturale (2002)
Posizionamento del fonte battesimale, originariamente collocato nella cappellina del battistero in prossimità dell’ingresso principale della chiesa, su un basamento rialzato che si raccorda al primo gradino del presbiterio.
confessionale - intervento strutturale (2002)
Il locale dell’antico battistero è stato riconvertito a cappellina penitenziale.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Verona
Vicariato Foraneo di Verona Nord-Est
Parrocchia di San Rocco

Via Sasse - Castiglione, Verona (VR)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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