Descrizione |
La chiesetta dedicata a S. Orsola in contrada Orsara di Lugo venne edificata nel 1641 per volere di tale Domenico Conti, abitante del luogo. Ampliato nel 1973 con la costruzione della sagrestia, l’edificio venne integralmente restaurato nel 1989 grazie all’intervento del Gruppo Alpini di Lugo.
L’edificio si presenta con facciata a capanna molto semplice. Impianto planimetrico ad aula unica rettangolare, presbiterio quadrangolare a fondale piatto rialzato di due gradini. La navata è coperta da una controsoffittatura voltata a botte; il presbiterio è chiuso da una stretta volta a botte a tutto sesto intonacata e decorata a finto cassettonato. Copertura a capanna a due falde con presunta struttura in latero-cemento e manto in lastre di pietra calcarea della Lessinia. La pavimentazione interna è in lastre di pietra calcarea rosata. |
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| Pianta |
| Oratorio di modeste dimensioni con impianto planimetrico ad unica aula a pianta pressoché quadrata, presbiterio quadrangolare a fondale piatto rialzato di due gradini e di ampiezza ridotta rispetto la navata; sul fianco meridionale del presbiterio si colloca l’ambiente della sacrestia con cui risulta direttamente comunicante. L’ingresso principale si apre al centro della parete di facciata verso un modesto sagrato antistante. |
| Facciata |
| Facciata a capanna. Al centro si apre il portale d’ingresso di forma rettangolare in nembro rosato. Ai lati del portale due finestre di forma rettangolare, anch'esse con contorni in nembro rosato. Sopra il portale un piccolo rosone illumina l’interno dell'edificio. Sui vertici sommitali del frontone sono collocati tre pinnacoli. |
| Strutture di elevazione |
| Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante di conci di pietra calcarea locale legati con malta di calce. E’ presente un tirante metallico trasversale in corrispondenza delle reni dell’arco trionfale. I paramenti murari esterni ed interni sono intonacati e tinteggiati. |
| Strutture di orizzontamento e/o voltate |
| La navata è coperta da una controsoffittatura voltata a botte realizzata in canniccio o listelli di legno intonacati collegati ad una centinatura lignea portante; l’intradosso della volta è intonacato e tinteggiato, decorato al centro con un ampio dipinto murale. Il vano del presbiterio è chiuso da una stretta volta a botte a tutto sesto, anch’essa a presunta struttura lignea, intonacata e decorata a finto cassettonato; al centro un dipinto raffigurante la Trinità. |
| Coperture |
| Copertura a capanna a due falde con presunta struttura in latero-cemento e manto in lastroni rettangolari di pietra calcarea della Lessinia. Il corpo edilizio annesso della sacrestia è chiuso da un tetto ad unico spiovente anch’esso rivestito in lastre di pietra. |
| Pavimenti e pavimentazioni |
| La pavimentazione interna dell’aula, del presbiterio e della sacrestia è realizzata in lastre di pietra calcarea rosata della Lessinia; i gradini che introducono al presbiterio sono in pietra calcarea bianca. |
| Prospetti interni |
| L’ambiente interno dell’oratorio si presenta nel complesso caratterizzato da una composizione architettonica sobria ed armonica; una pregevole decorazione pittorica interessa le superfici voltate. Le pareti interne sono intonacate e tinteggiate, concluse superiormente da un’alta cornice modanata che raccorda l’intera composizione. Nella parete di fondo del presbiterio è collocata la pala d’altare che raffigura “Sant’Orsola e le compagne”. |
| Prospetti esterni |
| I prospetti esterni, intonacati e tinteggiati, presentano uno sviluppo semplice e regolare, con una zoccolatura inferiore in lastre di pietra calcarea della Lessinia e conclusi in sommità dallo sporto di gronda in lastame di pietra. Nella parete orientale della sacrestia si apre una finestratura rettangolare con cornice modanata in marmo rosso Verona. |
| Campanile |
| Campaniletto parzialmente inglobato nella struttura della chiesa, dalla quale emerge solo la piccola cella campanaria. Copertura a cuspide in pietra. |