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Chiesa di San Pietro Apostolo <Caldiero>
Data ultima modifica: 27/08/2019, Data creazione: 8/3/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di San Pietro Apostolo


Altre denominazioni S. Pietro Apostolo


Autore(Ruolo)  Barbieri, Giuseppe (origini e costruzione)
Barbieri, Giuseppe (campanile, erezione)
Freddo, Antonio (facciata, restauro)
Sartori, Alberto Maria (apparato decorativo interno, restauro)



Ambito culturale (ruolo)  architettura neoclassica (origini e costruzione)
architettura neoclassica (facciata, completamento)
architettura neoclassica (campanile, erezione)
architettura contemporanea (facciata, restauro)
arte contemporanea (apparato decorativo interno, restauro)



Notizie storiche  1831 - 1845 (origini e costruzione intero bene)
L’attuale chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Mattia in Caldiero venne edificata tra il 1831 ed il 1845 su progetto dell’arch. Giuseppe Barbieri, in sostituzione dell'antica parrocchiale dedicata a S. Giovanni Battista, tutt’ora esistente. Di quest'ultimo edificio, saltuariamente adibito al culto, rimangono ben conservate tutte le strutture, compreso l’elegante campanile quattrocentesco, ancora oggi utilizzato.
1873/10/18 - 1873/10/18 (consacrazione carattere generale)
Il nuovo edificio venne consacrato il 18 ottobre del 1873 dal vescovo di Verona Luigi di Canossa.
1888 - 1895 (completamento facciata)
Risale al periodo compreso tra il 1888 ed il 1895 il completamento della facciata nelle forme attuali.
1913 - 1915 (erezione campanile)
I lavori per l’innalzamento della torre campanaria della parrocchiale dei SS. Pietro e Mattia in Caldiero furono avviati nel 1913 ma, in seguito allo scoppio della I Guerra Mondiale, vennero interrotti nel 1915, lasciando la fabbrica incompleta. Il disegno del campanile, come quello della chiesa, sono a firma dell’arch. Giuseppe Barbieri.
2000 - 2000 (restauro facciata)
Risale al 2000 l’intervento di restauro della facciata della chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Mattia. Progetto a cura dell’arch. Antonio Freddo.
2004 - 2004 (restauro apparato decorativo interno)
Risale al periodo compreso tra il 2004 ed il 2005 il progetto di restauro dell’apparato pittorico interno alla chiesa parrocchiale di S. Pietro. Progetto a cura dell’ing. Alberto Maria Sartori.



Descrizione  L’attuale chiesa parrocchiale dei SS. Pietro e Mattia in Caldiero venne edificata tra il 1831 ed il 1845 su progetto dell’arch. Giuseppe Barbieri, in sostituzione dell'antica parrocchiale dedicata a S. Giovanni Battista, tutt’ora esistente; di quest'ultimo edificio, oggi non più adibito al culto, rimangono ben conservate tutte le strutture, compreso l’elegante campanile quattrocentesco, ancora oggi utilizzato. La consacrazione dell’edificio risale al 1873. La facciata venne completata nelle forme neoclassiche attuali tra il 1888 ed il 1895. La torre campanaria, iniziata nel 1913, rimase incompiuta per lo scoppio della I Guerra Mondiale. L’edificio si presenta con facciata a capanna rivolta a meridione. Torre campanaria incompiuta posta a lato del fianco orientale della chiesa. Impianto planimetrico ad unica ampia aula rettangolare, con presbiterio quadrangolare rialzato di tre gradini, concluso con abside a sviluppo semicircolare e fiancheggiata da due aule minori; lungo i fianchi dell’aula quattro cappelle laterali accolgono gli altari dell’Immacolata e della Madonna, sul lato occidentale, e gli altari di S. Teresa e di S. Pietro Apostolo, sul lato opposto. I prospetti, intonacati e tinteggiati, sono scanditi da robuste semicolonne corinzie ad ordine gigante a sostegno di un’alta trabeazione modanata; cornici modanate e specchiature ospitanti dipinti murali a tempera realizzati dai pittori R. Pittaco e A. Zenatello completano la decorazione delle pareti. L’aula è coperta da una volta a botte con teste di padiglione ed unghie laterali ornate con eleganti cornici e motivi ornamentali; il presbiterio è sovrastato da una cupola su pennacchi sferici con decorazioni vegetali a tempera a tutto campo. La pavimentazione interna è realizzata in lastre di marmo rosso Verona e pietra calcarea bianca. Copertura a due falde con travature lignee portanti e manto in coppi di laterizio.

Pianta
La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica ampia aula rettangolare ad asse maggiore longitudinale, presbiterio a pianta quadrangolare, rialzato di tre gradini e di ampiezza ridotta rispetto la navata, concluso con abside a sviluppo semicircolare. Lungo i fianchi dell’aula si aprono quattro semi-cappelle laterali, due su ciascun lato e fra loro prospicienti, entro le quali trovano sede gli altari dell’Immacolata e della Madonna, sul lato occidentale, gli altari di S. Teresa (e Maria Mater Purissima) e di S. Pietro Apostolo, sul alto opposto; in prossimità dell’ingresso si collocano la cappellina del battistero, sul fianco orientale, e la cappellina di S. Francesco sul lato sinistro. Il presbiterio si apre su entrambi i fianchi verso due ampie cappelle a pianta quadrangolare utilizzate come aule minori per i fedeli; dalla cappella orientale avviene il collegamento con l’ambiente adibito a sacrestia. L’ingresso principale, con bussola lignea interna, si apre al centro della parete di facciata verso un ampio sagrato antistante rialzato con una gradinata; è presente un’entrata laterale in corrispondenza della cappella sul lato occidentale del presbiterio. Lungo i fianchi longitudinali della navata si sviluppano esternamente due corpi edilizi minori ospitanti alcuni locali di servizio e, sul lato orientale, la cappella feriale. La possente struttura dell’incompiuta torre campanaria si eleva addossata al lato orientale della chiesa.
Facciata
Facciata a capanna in stile neoclassico. Orientamento a meridione. Al centro, inquadrato da due coppie di semicolonne con capitelli corinzi, si apre l’ampio portale d’ingresso di forma rettangolare. Ai lati del portale due nicchie ospitano le statue dei Santi patroni, mentre sopra di esso un'epigrafe commemorativa ricorda la dedicazione della chiesa. Conclude verticalmente il prospetto il timpano con cornice dentata aggettante. Sul vertice sommitale campeggia una croce in ferro.
Strutture di elevazione
Le strutture di elevazione sono realizzate in muratura portante in conci di pietra tufacea e calcare della Lessinia legati con malta di calce. I paramenti murari esterni ed interni sono intonacati e tinteggiati.
Strutture di orizzontamento e/o voltate
L’aula è coperta da un’ampia e maestosa volta a botte con teste di padiglione ed unghie laterali ornate con eleganti cornici modanate disegnate a tempera e specchiature contenenti immagini cristologiche; al centro il dipinto raffigurante l’"Assunzione della Madonna". Il presbiterio è sovrastato da una cupola su pennacchi sferici, decorata a tutto campo con decorazioni vegetali a tempera e con l’"Agnus Dei" centrale; la semicalotta sferica del catino absidale è interamente decorata con un dipinto raffigurante la “Trasfigurazione di Gesù Cristo sul Monte Tabor”. Le strutture voltate sono realizzate in canniccio collegato ad un sistema di centinature lignee portanti, intonacate verso l’intradosso e decorate con dipinti realizzati dal pittore Alessandro Zenatello.
Coperture
Copertura a due falde con struttura portante composta da capriate lignee; orditura secondaria di tipo tradizionale costituita da arcarecci e travetti; manto in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione della navata è realizzata in quadrotte di pietra calcarea bianca della Lessinia e rosso ammonitico disposte a formare un disegno a losanghe. Il piano del presbiterio, rialzato con tre gradini in pietra bianca, presenta una pavimentazione in quadrotte alternate di marmo rosso Verona e marmo biancone posate a corsi obliqui; la medesima pavimentazione è riproposta anche nelle due cappelle laterali. Il pavimento del presbiterio è realizzato in lastre di pietra bianca della Lessinia, con al centro un disegno geometrico in marmo rosso Verona e nembro rosato.
Prospetti interni
L’ampio ed arioso spazio interno della chiesa, diffusamente illuminato dalle finestrature sommitali, è caratterizzato da un’articolata ed armonica composizione architettonica e decorativa. I prospetti, intonacati e tinteggiati, sono scanditi da robuste semicolonne corinzie ad ordine gigante a sostegno di un’alta trabeazione modanata con fregio iscritto che si sviluppa cingendo l’intero perimetro; l’invaso del presbiterio è definito da quattro semipilastri corinzi polistili angolari; cornici modanate e specchiature ospitanti dipinti murali a tempera realizzati dai pittori R. Pittaco e A. Zenatello completano la decorazione delle pareti.
Prospetti esterni
I prospetti esterni, parzialmente intonacati e tinteggiati, coronati da una cornice modanata a guscia, presentano uno sviluppo geometrico semplice e lineare; corpi edilizi minori ospitanti locali e ambienti di pertinenza si sviluppano lungo il registro inferiore dei fianchi longitudinali della chiesa; nel settore superiore si aprono le ampie finestrature semicircolari con vetrate decorate che illuminano lo spazio interno.
Campanile
Torre campanaria incompiuta, situata ad est della chiesa. Per mancanza di fondi i lavori si interruppero lasciandola priva di parte del fusto, della cella e della copertura. La chiesa di S. Pietro Apostolo utilizza pertanto il campanile quattrocentesco situato a nord dell’antica parrocchiale dedicata a S. Giovanni, funzionante e ben conservato. Esso presenta basamento a pianta quadrangolare, fusto privo di elementi architettonici di rilievo, con semplice rivestimento ad intonaco; cella campanaria ad edicola, caratterizzata da quattro aperture a bifora a tutto sesto con capitelli a stampella; lungo il sottogronda corre una decorazione ad archetti pensili ogivali; copertura a pigna in laterizio.



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (1967)
L’intervento di adeguamento liturgico del presbiterio ha previsto la rimozione delle antiche balaustre in parte reimpiegate per la realizzazione del nuovo altare rivolto verso l’assemblea; sul piano del presbiterio trovano sede anche l’ambone, in posizione avanzata verso l’aula, e la sede del celebrante ai piedi dell’altare maggiore pre-concilliare.
altare - intervento strutturale (1967)
Altare rivolto verso l’assemblea, collocato in posizione avanzata sul piano del presbiterio, realizzato con mensa in pietra sorretta da colonnine e pilastrini in marmi policromi recuperati dalle antiche balaustre.
sede - aggiunta arredo (1967)
Sedile mobile in legno intagliato con cattedra centrale, collocato ai piedi dell’altare maggiore pre-conciliare.
ambone - aggiunta arredo (1967)
Nuovo ambone in legno intagliato collocato in posizione avanzata sul piano del presbiterio (lato sinistro).
fonte battesimale - intervento strutturale (2008)
Recupero dell’antico fonte battesimale con vasca ottagonale in marmo rosso Verona collocato all’interno della rinnovata cappellina del battistero sul lato orientale dell’aula, in prossimità dell’ingresso.
coro e organo - intervento strutturale (2001)
Rinnovo del coro ligneo e realizzazione del piano soppalcato della cantoria con organo a canne nel vano absidale.
cappella feriale - intervento strutturale (1978)
Realizzazione della cappella feriale negli spazi adiacenti al lato orientale della chiesa.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Verona
Vicariato Foraneo dell'Est Veronese
Parrocchia di San Pietro Apostolo

Via Vittorio Veneto - Caldiero (VR)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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