CEI - Conferenza Episcopale Italiana - Servizio Informatico - Ufficio Nazionale per i Beni culturali Ecclesiastici e l'edilizia di culto
20/4/2024 Diocesi di Oppido Mamertina - Palmi - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Maria Santissima Assunta <Santa Cristina d'Aspromonte>
Data ultima modifica: 09/06/2018, Data creazione: 23/7/2008


Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria


Denominazione Chiesa di Maria Santissima Assunta


Altre denominazioni Maria SS. Assunta


Autore(Ruolo)  Portolese, Giuseppe (progetto manutenzione chiesa)



Ambito culturale (ruolo)  maestranze calabresi (costruzione)



Notizie storiche  1849 - 1849 (costruzione intero bene)
Della chiesa dell'Assunta si hanno notizie sin dal 1610; in essa vi aveva sede la Congrega della Beata Vergine di Santa Cristina. Distrutta dal terremoto del 1783, la prima notizia relativa alla sua riedificazione risale al 1838, quando il priore della Confraternita chiede al Vescovo l'autorizzazione a raccogliere i fondi per la nuova chiesa, che nel 1849 risulta essere in costruzione in un nuovo sito.
2009 - 2009 (manutenzione ordinaria intero bene)
E' stato presentato un progetto di manutenzione ordinaria, redatto dall'arch. Portolesi e in attesa di realizzazione, che prevede il rifacimento degli intonaci interni ed esterni, l'impermeabilizzazione della copertura e il rifacimento delle tinteggiature.



Descrizione  La chiesa si affaccia su uno slargo affiancata dal campanile; si presenta di modeste dimensioni e con una decorazione essenziale nel suo prospetto bipartito da una cornice aggettante e concluso da un timpano triangolare. A navata unica, con abside semicircolare, denota una maggiore ricerca decorativa al suo interno, dove stucchi e pitture creano giochi di volumi e di luci.

Facciata
Il prospetto della chiesa si presenta scandito orizzontalmente in due parti. In quella inferiore si apre, centralmente, il portone d'ingresso delimitato da una doppia cornice liscia; alle estremità due lesene con capitelli delimitano il fronte e sorreggono una cornice che separa il livello superiore. Quest'ultimo è caratterizzato da una finestra rettangolare posta in asse con il portale. Conclude il prospetto un timpano triangolare al cui centro si trova un oculo.
Pianta
La chiesa si sviluppa a navata unica conclusa con un'abside semicircolare sopraelevata su due gradini. La navata è divisa in tre campate dai semipilastri addossati alle pareti e, sul lato destro, in prossimità della zona absidale, si trova una piccola cappella.
Strutture verticali
Le pareti perimetrali della chiesa sono scandite da tre semipilastri con capitelli ionici, reggenti una cornice aggettante. I semipilastri sono raccordati tra loro anche da archi a tutto sesto ad essi addossati che incorniciano alcune nicchie. Il presbiterio è separato dall'aula da un arco trionfale che prosegue, concludendolo, il ritmo decorativo della navata. Sopra l'alta cornice e in controfacciata, si aprono tre finestre arcuate fonte di illuminazione naturale per la chiesa. In controfacciata si trova la cantoria che ha pianta curvilinea.
Elementi decorativi
Seppure di modeste dimensioni, la chiesa presenta al suo interno una sobria decorazione che riguarda soprattutto i semipilastri e gli archi a tutto sesto. I capitelli ionici, infatti, sono impreziositi da dorature e le chiavi di volta degli archi sono decorate con tre testine angeliche. Anche l'arco trionfale è ornato, in chiave, da tre testine e da due puttini reggenti un cartiglio in cui è ricordata la data di fondazione della chiesa, 1964. Altre decorazioni, di carattere pittorico, si trovano nell'intradosso e nell'arco trionfale, nonché nel catino absidale.
Coperture
Un controsoffitto ligneo, di modesta fattura, decora la navata, mentre l'abside è coperta da una semicupola. La chiesa ha tetto a doppia falda.
Campanile
Il campanile sorge allineato alla facciata, sul lato sinistro. A pianta quadrata, con copertura cuspidata, presenta un accesso esterno ed è privo di ogni decorazione. Una finestra circolare, in asse con l'entrata, richiama l'oculo del prospetto, mentre in sommità due aperture arcuate ospitano le campane.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1965-1975)
Al centro del presbiterio è stato aggiunto un nuovo altare a mensa marmoreo, coerentemente alle direttive conciliari. La chiesa conserva ancora l'originale altare marmoreo addossato alla parete del presbiterio.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Calabria
Diocesi di Oppido Mamertina - Palmi
Vicariato di Oppido Mamertina-Taurianova
Parrocchia di Santi Nicola e Fantino

Santa Cristina d'Aspromonte (RC)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
Tutti i dati sono riservati. Non e' consentita la riproduzione, il trasferimento, la distribuzione o la memorizzazione di una parte o di tutto il contenuto delle singole schede in qualsiasi forma. Sono consentiti lo scorrimento delle pagine e la stampa delle stesse solo ed esclusivamente per uso personale e non ai fini di una ridistribuzione.