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Collegiata di Santa Maria Assunta <Lugnano in Teverina>
Data ultima modifica: 02/08/2018, Data creazione: 14/7/2009


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Collegiata di Santa Maria Assunta


Altre denominazioni S. Maria Assunta


Ambito culturale (ruolo)  maestranze umbre (costruzione)



Notizie storiche  VIII - IX (preesistenze. nucle centrale)
Sul luogo della attuale chiesa collegiata sorgeva una precedente pieve di cui non si hanno notizia ma che le fonti ipotizzano realizzata tra VIII ed il IX secolo.
XI - XII (costruzione intero bene)
In merito alla costruzione attuale non si ha una documentazione certa in merito alla costruzione. Dai caratteri architettonici e stilistici venne sicuramente costruita tra XI ed il XII secolo e venne sicuramente completata entro il 1230 come attesta una lapide posta sotto il portico. La chiesa presenta eccezionali forme romaniche con notevoli affinità con chiese laziali e lombarde ed una diffusa presenza di marmi e decorazioni che rimandano alla scuola romana dei Cosmati.
XVI - XVIII (restauri interno)
La chiesa venne restaurata e rimaneggiata diverse volte nel corso dei secoli, soprattutto bel XVI e nel XVIII secolo con interventi che modificarono l'assetto interno della chiesa, soprattutto nella parte presbiteriale. Nel '500 vengono aperte lungo le pareti delle navate alcune cappelle laterali, di cui erano titolati i Canonici del Capitolo. Nel '700 viene modificata l'abside con la realizzazione di un nuovo altare e l'eliminazione di alcuni arredi medievali.
1511 - 1511 (collegiata carattere generale)
Nel 1511 la chiesa di Santa Maria diventa collegiata con la formazione di un collegio di canonici che in origine erano in numero di quattro ed arriveranno ad essere dodici al tempo del Decreto Pepoli che incamerò i beni del Capitolo (1860)
1901 - 1937 (restauri interno)
Nel corso del Novecento vengono eseguiti diversi lavori di restauro, il primo nel 1901 che prevede il consolidamento di alcuni parti strutturali, come il presbiterio ed il pronao ed il tetto della chiesa. Un restauro molto più radicale viene eseguito nel 1937 con l'intento di recuperare un'immagine della chiesa più vicina alla sua forma medievale. Vengono chiuse le cappelle laterali. Si interviene soprattutto nella parte presbiteriale con la rettificazione delle scale, la ricostruzione dell'altare e del ciborio, la stessa abside venne accorciata per ricostruirla sulle antiche fondazioni. Dopo la guerra nel 1945 con i molti frammenti presenti venne ricostruita la loggetta a forma di iconostasi e la schola cantorum e gli amboni.



Descrizione  La chiesa collegiata di Lugnano sorge all'interno del nucleo storico del paese e si apre su una piccola piazza. Rappresenta sicuramente uno dei più significatici esempi di architettura medievale umbra. Costruita in eleganti forme romaniche del XII secolo costituisce uno dei più mirabili esempi iconografici ed architettonici del romanico. Può essere considerata un “ prodotto completamente locale “ frutto della comunità e del sistema sociologico locale esistente all’epoca a Lugnano. La terra di Lugnano era approdo di tante genti per questo la Collegiata risente di numerose influenze: della tradizione e cultura Romana, delle costruzioni della Tuscia, e della tradizione lombarda rappresentata a Lugnano da una corporazione di “maestri costruttori”.

Facciata
La facciata realizzata in blocchetti di pietra calcarea posti a filari regolari lasciati a vista è preceduta da un portico di una grande eleganza. Il portico costituisce l’elemento di maggiore originalità essendo sostenuto da quattro colonne e due semicolonne laterali che suoi capitelli delle quali poggia un architrave. Al di sopra cinque archi ribassati sorreggono la linea del tetto. Il portico è coperto da una semibotte su costoloni. I lati del portico sono aperti da una quadrifora e da una bifora mentre l’accesso alla chiesa avviene attraverso una sola semplice porta. La parte superiore della facciata a doppio spiovente, è riccamente aperta da un grande rosone di tipo umbro (costituito da due ordini di colonnine doppie) affiancato da bifore e da un rosoncino superiore circondato da bacini ceramici policromi. In corrispondenza dei due spioventi laterali sono presenti due oculi. In alto conclude la facciata una maestosa aquila in pietra.
Pianta
La chiesa ha una pianta basilicale su tre navate, divise da colonne e con un presbiterio rialzato per la presenza di una cripta. Si conclude con un transetto ed un abside semicircolare in corrispondenza della navata centrale.
Struttura
La chiesa presenta una struttura continua in muratura realizzata con la tecnica a sacco e paramento esterno in blocchetti di calcare posti su filari regolari.
Coperture
La navata centrale è coperta da una volta a botte in muratura, mentre le navate laterali sono coperte da volte a crociera sempre in muratura. Superiormente il tetto presenta una struttura a doppio spiovente con ossatura in legno e pianelle. Il manto di copertura è in coppi.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento presenta una ricca decorazione in marmo di carattere cosmatesco, cominciando dall’ampia rota al centro del recinto presbiteriale. Il percorso di accesso al presbiterio è sottolineato da due serie di tre rotae allacciate divise da un elemento quadrangolare. Di fronte all’entrata si trova un elemento quadrangolare con cerchi nella direzione degli angoli che segna l’inizio del percorso processionale. Ai lati del percorso centrale il pavimento è coperto dal più semplice pattern a tappeti di vario schema decorativo cosmatesco
Cripta
Sotto il presbiterio una piccola cripta coperta da lastre di travertino che poggiano su eleganti colonnine con capitelli a foglie variate. L’accesso alla cripta avviene attraverso due porte poste ai lati di una struttura aperta anche da tre grandi finestre quadrate. Le aperture sono incorniciate da una estesa cornice decorata a tralci, con croci in corrispondenza delle architravi delle porte. La cripta è divisa in navatelle da quattro file di colonne con capitelli corinzi che sorreggono il tetto con la mediazione di un architrave. Conserva un interessante Crocefisso in alabastro del XV secolo.
Campanile
Un campanile a torre cinquecentesco, realizzato in muratura, è situato sul lato sinistro della chiesa, separato da essa.



Adeguamento liturgico  altare - intervento strutturale (1937)
L'attuale altare venne ripristinato nel corso del restauro eseguito nel 1937, che demolì il vecchio altare barocco e recuperò le forme di quello romanico con la realizzazione del ciborio sovrastante.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Umbria
Diocesi di Terni - Narni - Amelia
Parrocchia di Santa Maria assunta

Piazza Santa Maria - Lugnano in Teverina (TR)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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