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4/5/2024 Diocesi di Milano - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa dei Santi Giuseppe e Floriano <Verderio Superiore, Verderio>
Data ultima modifica: 03/07/2022, Data creazione: 14/7/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa dei Santi Giuseppe e Floriano


Autore(Ruolo)  Bagatti Valsecchi, Fausto (Progetto chiesa)



Ambito culturale (ruolo)  maestranze lombarde (costruzione)



Notizie storiche  1898 - 1902 (costruzione carattere generale)
Il nuovo edificio venne costruito vicino alla vecchia chiesa di San Floriano, subito dismessa e oggi sconsacrata e la posa delle prima pietra avvenne il 4 settembre 1898. La costruzione fu affidata a Giuseppe Clapis capomastro di Bernareggio figura con esperienza nelle costruzioni degli edifici religiosi della zona. Lo stile prescelto fu il neoromanico con commistioni gotiche tipiche del periodo eclettico di inizio secolo scorso. La sua realizzazione fu possibile grazie al supporto economico della famiglia Gnecchi Ruscone. La chiesa fu consacrata il 26 ottobre 1902.
1900 - 1902 (costruzione campanile )
Il campanile, nel medesimo stile della chiesa, fu costruito in concomitanza del cantiere della parrocchiale, interamente il laterizio e in stile gotico lombardo sempre da progetto dell'architetto Bagatti Valsecchi. Data la sua notevole altezza è visibile anche a distanza nelle campagne circostanti.
1990 - 1992 (restauro intero bene)
Il complesso della chiesa e del campanile è stato oggetto di un articolato restauro negli anni 90 con particolare cura e attenzione al trattamento del materiale laterizio di rivestimento. Il caso del restauro della chiesa di San Giuseppe e Floriano è stato oggetto anche degli atti del convegno di Bressanone del 1992.



Descrizione  Notevole edificio che si stacca visivamente dal contesto circostante, costruito lungo il Viale delle Rimembranze, posto su un leggero rialzo del terreno, di stile neogotico si raggiunge dopo aver percorso un lungo viale che circonda poi tutta la chiesa. Orientato a Est Ovest con abside posta a Ovest presenta una singolare facciata in laterizi rossi lombardi armonizzata da archetti sotto gronda e grande rosone in corrispondenza del portone centrale con strombatura in marmo bianco. L'interno a croce latina a tre navate suddivise da gentili pilastri in pietra di Oggiono e basamento in ceppo gentile invita lo sguardo alla copertura interna data dalla successione di volte a crociera con costoloni evidenziati. Il corto transetto incrocia la navata in un bellissimo tiburio con ventagli floreali che sostengono cromaticamente l'imposta della cupola. Nella sommità della cupola si aprono 8 finestre che convogliano la luce al luogo più importante della celebrazione e cioè il presbiterio. L'altare maggiore conclude la vista con il Polittico con Madonna in trono e Santi di Giovanni Canavesio del 1499 dove 31 tavole sono immerse in una creazione di gotico medioevale. La chiesa è dedicata a San Floriano, già nominata come cappelletta nelle Notitia Cleri del 1398 nella Pieve di Brivio. La dedicazione atipica a San Floriano fa pensare ad un ricordo germanico di dominazione longobarda; San Floriano infatti martire a Lanriaco in Germania nel Trecento, è protettore dei pericolati delle fiamme e dagli incendi. La chiesa è dedicata anche a San Giuseppe in onore della fondatrice Giuseppina Turati e di suo marito Giuseppe Gnecchi Ruscone che grazie a lasciti resero possibile la costruzione dell'edificio. Al progetto della chiesa lavorarono il nobile architetto Fausto Giuseppe Valsecchi e l'ingegnere Enrico Combi. San Giuseppe e Floriano è la parrocchiale di Verderio Superiore che, nel 2014, si è fuso territorialmente con Verderio Inferiore, nell'unico comune di Verderio. La chiesa fa parte della Comunità Pastorale "Beata Maria Vergine Addolorata" dall'1 settembre 2009.

Struttura
La muratura perimetrale collabora staticamente con il doppio corso di colonne che dividono la navata e che slanciano e sorreggono la copertura più alta centrale. Una armonica successione di volte a crociera con costoloni conclude internamente la copertura fino all'apertura dell'imposta della cupola all'incrocio con il transetto.
Opere d'arte
Polittico di Giovanni Canavesio da Pinerolo del 1499 realizzato per la Chiesa di Pornassio, in alta Val dell'Arriscia ad Imperia e acquisito dalla famiglia Gnecchi Ruscone e infine donata alla parrocchiale alla sua consacrazione avvenuta nel 1902 il 26 settembre. La pala si articola in 31 scomparti; nella parte mediana e centrale in posizione d'onore è raffigurata la Vergine con il Figlio assisa in trono.
Pavimenti e pavimentazioni
In formelle di cotto tranne la parte del presbiterio di recente adeguamento in marmo bianco.
Elementi decorativi
Nella lunetta che sovrasta il portale ligneo centrale è dipinto in campo azzurro con stelle dorate un sole radiante giallo spento e rosso che riporta al suo interno il motto IHS.
Facciata
La facciata ha un profilo a spioventi interrotti e risulta suddivisa in tre parti, per mezzo di semipilastri lievemente sporgenti.La parte centrale, la più alta poiché corrisponde alla navata maggiore, ospita il portale marmoreo fortemente strombato; il rosone ad intelaiatura radiale, anch'esso marmoreo, e una piccola loggia con sottili colonne a capitello corinzio stilizzato.
Organo
L'organo è dei Tamburini cremaschi
Statue
In una nicchia della navata si trova una statua marmorea delle Vergine col Bambino di area lariana assegnabile al terzo decennio del Trecento.
Opere d'arte
Molte opere decorative realizzate da Ernesto Rusca su disegno di Bagatti Valsecchi Fausto in stile neoeclettico "sforzesco" arricchiscono navata e abside.



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (1970)
Rifacimento integrale della zona del presbiterio con imponente mensa e ambone in recepimento delle prescrizioni del Concilio Vaticano II.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Lombardia
Diocesi di Milano
3 Zona Pastorale III - Lecco - Decanato di Merate
Parrocchia dei Santi Giuseppe e Fiorano

Via dei Tigli, 9 - Verderio Superiore, Verderio (LC)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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