CEI - Conferenza Episcopale Italiana - Servizio Informatico - Ufficio Nazionale per i Beni culturali Ecclesiastici e l'edilizia di culto
7/5/2024 Diocesi di Milano - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa dei Santi Sisinio, Martirio e Alessandro <Brivio>
Data ultima modifica: 26/10/2017, Data creazione: 14/7/2011


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa dei Santi Sisinio, Martirio e Alessandro


Autore(Ruolo)  Amati, Carlo (facciata)



Ambito culturale (ruolo)  maestranze lombarde (costruzione)



Notizie storiche  1744 - 1760 (costruzione intero bene)
La chiesa prepositurale di Brivio è opera del XVIII secolo ma sorge su preesistenze cinquecentesche. I documenti riportano però notizie di una prima cappella sorta intorno all'anno 1036 che fu demolita nel XIII secolo per lasciare spazio alla prima chiesa. La costruzione della chiesa attuale inizia nel 1744. La consacrazione ad opera del cardinale Pozzobonelli avviene nel 1754, ma il completamento della chiesa si colloca nel 1760. Nel Settecento viene realizzato l'altare maggiore (1759) e il campanile (1753-1760).
1809 - 1809 (progettazione facciata)
La facciata è stata dotata di pronao eseguito su progetto di Carlo Amati.
1902 - 1905 (ampliamento navata)
Aggiunti bracci laterali alla navata.
1936 - 1936 (restauro intero bene)
La chiesa parrocchiale è stata oggetto di restauro complessivo su progetto dell'architetto Mario Cavallè.
1950 - 1950 (ampliamento navata)
La navata è stata oggetto di ampliamento nel senso longitudinale e a questo periodo afferisce anche la costruzione della cupola. Tutti gli interventi sono stati realizzati dall'architetto Bassanini.



Descrizione  La chiesa si presenta con impianto rettangolare dotato di ali laterali disposte al centro della navata unica. Possiede orientamento Ovest/Est e si caratterizza per la struttura in muratura portante composta da mattoni ricoperti da intonaco chiaro. La pianta è composta dall’intersezione di due bracci di diversa lunghezza. Su quello longitudinale si sviluppa la navata unica interrotta al centro dal braccio trasversale. Sulla prima campata si sviluppano due cappelle laterali che, mediante apertura, si affacciano sia sulla navata sia sul braccio trasversale. I soffitti si caratterizzano per le volte a botte ricoperte anch’esse di intonaco. Al centro del corpo longitudinale si sviluppa una cupola con struttura esterna ottagonale. La facciata principale è sormontata da un timpano triangolare con cornice aggettante. Al di sotto del timpano si colloca una lunetta con decorazione a mosaico. Nel livello inferiore si nota la presenza di due nicchie su cui sono poggiate altrettante statue parzialmente coperte dalla presenza di un pronao. Quest’ultimo è sorretto da quattro colonne con capitello in stile ionico e da un altro timpano triangolare più piccolo.

Altare maggiore
Altare in marmi policromi scolpito dai marmorari di Viggiù e arricchito da decorazioni in bronzo dorato. È sovrastato da ciborio retto da colonne in marmo grigio e impreziosito da statue in marmo di Carrara.
Impianto strutturale
Struttura in muratura portante.
Coperture
Copertura a coppi.



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (1969)
In seguito all'intervento le balaustre sono state eliminate. Al centro del presbiterio è stato collocato un altare in marmo rosso di Verona e, sulla sinistra, un ambone in materiale analogo. L'adeguamento liturgico è stato progettato dall'architetto Gaetano Banfi.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Lombardia
Diocesi di Milano
3 Zona Pastorale III - Lecco - Decanato di Brivio
Parrocchia dei Santi Sisinio, Martirio e Alessandro

Via Santi Patroni - Brivio (LC)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
Tutti i dati sono riservati. Non e' consentita la riproduzione, il trasferimento, la distribuzione o la memorizzazione di una parte o di tutto il contenuto delle singole schede in qualsiasi forma. Sono consentiti lo scorrimento delle pagine e la stampa delle stesse solo ed esclusivamente per uso personale e non ai fini di una ridistribuzione.