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18/5/2024 Diocesi di Pescara - Penne - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Santa Vittoria Vergine e Martire <Castilenti>
Data ultima modifica: 7/9/2009, Data creazione: 7/9/2009


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Santa Vittoria Vergine e Martire


Altre denominazioni Chiesa di Santa Maria della Vittoria;S. Vittoria, Vergine e Martire


Ambito culturale (ruolo)  stile barocco (articolazione dello spazio interno)



Notizie storiche  1309 - 1324 (attestazione dell'esistenza intero bene)
Nelle "Rationes decimarum" del 1309 e del 1324 è citata la chiesa di Santa Vittoria a Castilenti.
1791 - 1796 (parziale ricostruzione e rifacimento interni intero bene)
Tra il 1791 e il 1793 fu realizzato l'Altare Maggiore e altre decorazioni in stucco, su disegno di Alessandro Terzani. Secondo fonti non verificabili nel 1796 la chiesa fu ricostruita quasi dalle fondamenta. Presumibilmente il parziale rifacimento è avvenuto negli anni appena precedenti ai lavori di decorazione interna.
XIX - XIX (ricostruzione (?) intero bene)
L'Abate Luigi di Vestea nel suo libro "Penne Sacra" riporta che all'inizio del XIX secolo la chiesa è stata ricostruita in seguito ai gravi danni provocati da un fulmine.
1914 - 1915 (ristrutturazione intero bene)
Tra il 1914 e il 1915 la chiesa viene ristrutturata.
1950 - 1959 (realizzazione intonaco facciata)
Intorno agli anni '50 del Novecento è stato realizzato l'intonaco della facciata principale.
1970 - 2004 (abbandono e restauro intero bene)
Nel 2004 è stata restaurata la chiesa, che non era utilizzata dagli anni '70.
2006 - 2006 (realizzazione pavimento)
Nel 2006 è stato realizzato il pavimento in marmo.
2009 - 2010 (ristrutturazione intero bene)
Il 6 agosto 2010 la chiesa viene riaperta dopo i lavori di messa in sicurezza e chiusura e stuccatura delle lesioni, in seguito ai danni riportati nel terremoto del 6 aprile 2009.



Descrizione  Nella piazza al centro del paese di Castilenti emerge la semplice e imponente facciata a salienti della chiesa, intonacata di bianco, su cui si distinguono il portale in laterizio con arco a sesto ribassato, preceduto da una piccola scalinata, e un finestrone rettangolare in alto con decorazioni blu nel vetro. Al centro in alto l'orologio circolare affiancato da due oculi. Lo spazio interno, di impostazione barocca, si articola in una navata centrale molto ampia, con colonne corinzie e una trabeazione continua che sostiene le volte sferiche ad arco ribassato, affrescate, e le navate laterali, più strette, coperte con volte a botte. Da una campata quadrata della navata laterale sinistra si eleva la torre campanaria, in laterizio, ripresa del modello quattrocentesco abruzzese, con paraste e cornici di poco sporgenti e chiusura superiore con piccole guglie angolari e piramide centrale sormontata da una croce.
Facciata
Ampia facciata a salienti, intonacata in bianco, su cui emergono il portale in laterizio con arco a sesto ribassato, preceduto da una piccola scalinata, e un finestrone rettangolare in alto con decorazioni in blu nel vetro. Al centro in alto l'orologio circolare affiancato da due oculi. Altri due oculi in alto in corrispondenza delle navate laterali.
Pianta
Pianta rettangolare a tre navate. La navata centrale è molto più larga delle altre, divisa in due campate quasi quadrate coperte con volte sferiche ad arco ribassato, che poggiano agli angoli su colonne corinzie. Più corte le campate in corrispondenza dell'ingresso, con la cantoria che poggia su due colonne doriche più piccole, e del presbiterio, che poi si apre in un ulteriore spazio. Le navate laterali, più strette, ospitano le cappelle laterali.
Fondazioni
Fondazioni di tipo continuo in muratura, con locali tombati sottostanti a due navate che poggiano ad una quota diversa rispetto alla terza navata.
Struttura
Struttura in muratura portante di pietrame e laterizio, con prevalenza di laterizio, che sostiene le capriate lignee della copertura.
Coperture
Il tetto, coperto con manto di coppi, poggia su capriate lignee non a vista. All'interno nella navata centrale sono presenti volte sferiche ad arco ribassato, in quelle laterali volte a botte.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in marmo realizzato nel 2006.
Elementi decorativi
L'interno della chiesa presenta un impianto spaziale tardobarocco, con colonne corinzie su cui corre una trabeazione continua con modanature grigie e bianche, su cui poggiano le volte con costoloni e medaglioni dipinti con motivi floreali. Sulla cantoria all'ingresso l'organo antico con cassa lignea.
Torre campanaria
La torre campanaria occupa una campata a base quadrata nella navatella sinistra, nella parte posteriore della chiesa. Realizzata in laterizio, con ripresa del modello quattrocentesco abruzzese, con paraste e cornici di poco sporgenti e chiusura superiore con piccole guglie angolari e piramide centrale sormontata da una croce.



Adeguamento liturgico  presbiterio - intervento strutturale (1963 post)
In seguito alla Riforma Liturgica del 1963 è stato rimosso il vecchio altare e realizzato quello attuale, su tozze colonne in marmo grigio e bianco, probabilmente successivo al 1975.






Collocazione geografico - ecclesiastica

Regione Ecclesiastica Abruzzo-Molise
Diocesi di Pescara - Penne
Parrocchia di Santa Vittoria Vergine e Martire

Via Duca Degli Abruzzi, 2 - Castilenti (TE)

Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico

Altre immagini
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