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19/5/2024 Diocesi di Adria - Rovigo - Inventario dei beni culturali immobili
Chiesa di Santa Sofia <Canaro>
Data ultima modifica: 15/11/2012, Data creazione: 19/11/2010


Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale


Denominazione Chiesa di Santa Sofia


Altre denominazioni S. Sofia


Ambito culturale (ruolo)  maestranze ferraresi (costruzione)



Notizie storiche  XII - XIV (preesistenze intorno)
Da antiche fonti storiche risulta la presenza a Canaro già nel sec. XII di una chiesa intitolata a S. Sofia, compresa nella giurisdizione vescovile di Ferrara e tra i beni posseduti dal grande monastero di S. Maria di Pomposa. Anche nelle "Rationes decimarum" del 1300 è registrata la chiesa di S. Sofia di Canaro.
1434 - 1574 (costruzione intero bene)
Non possediamo particolari documenti attestanti la costruzione del complesso sacro e la prima visita pastorale fu quella del Beato Tavelli da Tossignano, vescovo di Ferrara, nel 1434, cui farà seguito quella del vescovo Francesco Dal Legname nel 1450. Manca invece la documentazione storica necessaria a ricostruire il periodo che va dal 1450 al 1574 quando fu in visita pastorale mons. Maremonti, che ci ha lasciato una prima precisa descrizione della chiesa: a navata unica, con tre altari (maggiore, B.V. Maria e S. Lorenzo), battistero, campanile e cimitero tutt'intorno. In cattive condizioni, necessitava restauri.
1656 - 1713 (restauro intero bene)
Nel 1656 il card. Pio di Savoia, durante la sua visita, trovò che la chiesa era stata di recente restaurata, mentre il vecchio campanile, gravemente compromesso, era stato ricostruito dalle fondamenta. Il verbale della visita del vicario mons. Togni (1713) ci presenta la chiesa nella sua struttura attuale con l'altare maggiore decorato dal paliotto raffigurante "l'Ultima Cena" e i quattro altari laterali in pregiati marmi policromi, collocati nelle rispettive cappelle.
1818 - 1819 (cambiamento di diocesi intero bene)
Papa Pio VII, prima con la bolla "De salute dominici gregis" e poi con la lettera "Cum nos gravibus", decretò il passaggio alla diocesi di Adria delle parrocchie cosidette "Ultracanalia" tra cui quella di Canaro.
1950 - 1960 (ristrutturazione intero bene)
L'edificio negli anni cinquanta-sessanta del secolo scorso ha subito importanti modifiche all'interno: consolidamento della copertura (purtroppo si sono perduti gli antichi soffitti arellati intonacati e decorati) e ridisegno della pavimentazione.



Descrizione  La chiesa di Santa Sofia sorge in Canaro, nella piazza principale, con orientamento Nord-Sud. La facciata in stile barocco, rettangolare, coronata da un frontone curvilineo su attico, è tripartita e rinserrata ai lati da alte lesene doriche, al di sopra delle quali corre una trabeazione con cornice a dentelli e decorata con triglifi, alternati a medaglioni. Ai lati dell'attico rettangolare, che riporta al centro la scritta DOM, si addossano rampanti a volute, chiusi da pilastrini con pinnacoli a vaso. Tra le lesene laterali si inseriscono due nicchie con statue di Santi. Al centro si apre l'unico portale, rettangolare, sormontato da un frontone triangolare, con cornice a dentelli. Al di sopra del portale si trova una nicchia a casula, con decorazioni a volute, sui lati. Ai fronti laterali si addossano i volumi di due cappelle per lato, con fronti a capanna e aggetti poligonali. Sotto la linea di gronda i fronti sono impreziositi da una cornice in cotto a dentelli. Sul retro, al presbiterio e all'abside semicircolare, si addossano la sagrestia e la canonica, con accessi indipendenti.

Pianta
Schema planimetrico ad aula, coperta da soffitto piano, con travi lignee a vista. Le pareti laterali della navata sono forate da alti finestroni rettangolari con cornici in stucco. Sull'aula si aprono due cappelle votive, per lato, con archi a tutto sesto. Le cappelle, profonde, a pianta rettangolare, sono coperte da volte a botte. Il presbiterio, rialzato di un gradino in marmo sul piano della chiesa, si apre sulla navata con un arco a tutto sesto, a tutta altezza, su pilastri murali corinzi. A pianta rettangolare è coperto da volta a botte. L'abside semicircolare, nella cui parete di fondo si aprono, ai lati, due finestroni rettangolari, è coperta da volta a catino. Al di sotto dell'imposta della volta corre una cornice modanata.
Coperture
Tetto a falde con manto in coppi.
Pianta
Pavimento in lastre di marmo bianco.
Impianto strutturale
Strutture verticali in muratura di mattoni portante.



Adeguamento liturgico  altare - aggiunta arredo (1990-2000)
Altare maggiore, mensa semicircolare in legno su sette pilastrini radiali a forma di volute, in legno.
ambone - aggiunta arredo (1990-2000)
Ambone in legno, con specchio semicircolare decorato con croci dipinte policrome.






Collocazione geografico - ecclesiastica


Regione Ecclesiastica Triveneto
Diocesi di Adria - Rovigo
Vicariato di Crespino-Polesella
Parrocchia di Santa Sofia

P.zza XX Settembre 1 - Canaro (RO)


Edifici censiti nel territorio
dell'Ente Ecclesiastico


Altre immagini
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