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edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
San Simone
Crispiano
Taranto
cappella
sussidiaria
Maria SS.ma del Monte Carmelo
Parrocchia San Michele Arcangelo
Pianta; intero edificio
altare - intervento strutturale (2019)
XXI - 2019(restauro carattere generale)
Cappella di Maria Santissima del Monte Carmelo
Tipologia e qualificazione cappella sussidiaria
Denominazione Cappella di Maria Santissima del Monte Carmelo <San Simone, Crispiano>
Altre denominazioni Maria SS.ma del Monte Carmelo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze pugliesi (costruzione)
Notizie Storiche

XXI - 2019 (restauro carattere generale)

La piccola cappellina, dopo anni di incuria e abbandono, è stata completamente consolidata e restaurata. Oltre agli interventi sulla copertura, sulla facciata e sul pavimento, è stato eseguito anche il restauro degli affreschi interni che si presentavano molto ammalorati; il lavoro ha permesso di recuperare i dipinti che già erano visibili prima, ma ha permesso anche il ritrovamento di vecchie decorazioni ad affresco e alcune iscrizioni che nel corso del tempo erano state coperte da vari strati di ridipinture. Questi ritrovamenti hanno dato la possibilità di ripensare la datazione della cappellina, infatti sulla porta di ingresso era già visibile prima dei restauri la data 1649, ma i nuovi ritrovamenti fanno pensare che l'edificio esisteva già prima di quella data.
Descrizione

La cappella dedicata a Maria SS.ma del Carmelo fu edificata nel 1649, come si evince dalla data incisa sull’architrave di ingresso, insieme allo stemma IHS, Iesus Hominum Salvator, Gesù Salvatore degli uomini. Anticamente era intitolata a San Filippo Neri, effigiato nell’abside della stessa cappella, accanto alla Vergine, a destra di chi osserva, perché tutto il casale apparteneva all’omonima masseria, confinante con la chiesa. Tale masseria si chiamò in seguito San Simini e tale denominazione conserva ancora oggi. Per la sua posizione rispetto al carro delle vacche, la cappella fa pensare che a suo tempo sia servita come sosta e punto di riferimento nella transumanza dalle Murge verso il Salento. La cappella è costituita da un unico piccolo vano con volte a botte e all'interno sono presenti affreschi: la Vergine del Carmelo con Bambino, a sinistra San Tommaso Apostolo e San Michele Arcangelo e San Martino di Tour, a destra San Filippo Neri e San Simone Apostolo. Sulla porta d'ingresso svetta una bella vela campanaria con campana ottocentesca.
Pianta
L'impianto strutturale si configura con un piccolo vano a pianta rettangolare e con volta a botte.
intero edificio
L'edificio presenta sulla porta di ingresso un piccolo architrave riportante la data 1649, anno di realizzazione. Sull'architrave si trova una lunetta recante resti di colore di un antico affresco difficilmente ricostruibile. Sulla lunetta una piccola finestrella rotonda che è sormontata dalla vela campanaria. All'interno è presente un'altare rettangolare monoblocco decorato ad affresco. Diversi affreschi ricoprono lle pareti sopra e accanto all'altare.
Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (2019)
In realtà non è stato realizzato un intervento di adeguamento liturgico sull'altare, ma esso è stato restaurato nelle decorazioni pittoriche ed è stato consolidato nelle parti lapidee che presentavano lesioni o mancanze di elementi.
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