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restauro
adeguamento liturgico
Segnacco
Tarcento
Udine
chiesa
sussidiaria
S. Eufemia V.M.
Parrocchia di Santa Eufemia Vergine e Martire
Pianta; Impianto strutturale; Prospetto principale; Coperture; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - intervento strutturale (1980 ca.); altare - intervento strutturale (1980 ca.); ambone - aggiunta arredo (1980 ca.)
XI ante - XI ante(preesistenze intero bene); 1348 post - 1348 post(ricostruzione intero bene); 1356 - 1356(consacrazione intero bene); XVI - XVII(ampliamento intero bene); 1510 - 1510(costruzione portale); 1905 post - 1905 post(ristrutturazione intero bene); 1959 - 1959(restauro intero bene); 1992 - 1992(restauro intero bene)
Chiesa di Sant'Eufemia
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa di Sant'Eufemia <Segnacco, Tarcento>
Altre denominazioni S. Eufemia V.M.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche

XI ante  (preesistenze intero bene)

Studi archeologici datano la sua fondazione anteriormente al secolo XI.

1348 post  (ricostruzione intero bene)

L'edificio viene interamente ricostruito dopo il suo crollo a causa del terremoto del 1348.

1356  (consacrazione intero bene)

Notizie di una sua riconsacrazione risalgono al 1356.

XVI - XVII (ampliamento intero bene)

Il presbiterio e navata laterale sono aggiunti nel XVI secolo; la bifora campanaria probabilmente aggiunta nel XVII secolo.

1510  (costruzione portale)

Il portale d'ingresso porta l'iscrizione della sua realizzazione: "CHAMERARO ANTONIO GERORGI DE SINACO OPUS FECIT 1510".

1905 post  (ristrutturazione intero bene)

Viene aperta una finestra nella parete Nord; viene riparato il tetto; vengono rifatte le porte

1959  (restauro intero bene)

L'intervento di restauro riguarda soprattutto il rifacimento della copertura, la riparazione della porta laterale e il ripristino degli intonaci interni.

1992  (restauro intero bene)

A causa del terremoto del 1976 l'edificio ha subito lesioni gravi diffuse, particolarmente accentuate all'innesto dei corpi e nella zona absidale; fuori piombo dei piedritti della bifora campanaria; dissesto del tetto e del manto di copertura. Si è avviato un consolidamento generale della muratura; il restauro degli interni; il riatto del tetto e della copertura; la sistemazione del campanile.
Descrizione

Edificio ad aula rettangolare, orientato, con sedime sul poggio. Corpo laterale di sacrestia a settentrione alquanto seriore. L'intero edificio risulta privato dell'intonacatura esterna; di essa permangono le sezioni nel sottarco dell'atrio e della facciata. Il presbiterio, quadrato, verosimilmente aggiunto, come la navatella laterale, verso il secolo XVI, ha volta a crociera ed è più stretto rispetto all'aula. Atrio a capanna, eccentrico rispetto all'asse, chiuso sul lato a settentrione, aperto con grande arco a sesto acuto (eccentrico), sul fronte, affiancato da finestrella rettangolare e con altro arco simile a meridione. Porta rettangolare (seriore) tra due finestrelle rettangolari; a meridione la porta laterale con stipiti posteriori e tettuccio non originale; strette finestrelle rettangolari (non originali) sulla fronte dell'atrio e sul fianco destro dell'aula e del presbiterio. Bifora campanaria di rifacimento, con tre cuspidi piramidali. Muratura in pietre squadrate senza intonaco; manto di copertura in coppi. L'aula è ampliata a settentrione con duplice arcata ogivale su pilastro. All'interno lacerti della decorazione ad affresco soprattutto nella parete in cui si apre l'arcosanto a sesto acuto. Il soffitto è a vista con capriate e orditura secondaria. L'abside è voltata a crociera dipinta ed è illuminata da una finestra rettangolare a meridione e una ad asola nella parete di fondo. La pavimentazione è in cotto a spina di pesce. Due lastre tombali, di cui quella presso l'ingresso è disassata.
Pianta
Edificio ad aula rettangolare, orientato, con sedime su terreno collinare. Navatella laterale a settentrione, probabilmente alquanto seriore.
Impianto strutturale
Muratura portante in pietrame.
Prospetto principale
Antistante atrio a capanna, eccentrico rispetto all'asse dell'aula, chiuso sul lato sinistro, aperto con grande arco a sesto acuto anch'esso eccentrico sul fronte, affinacato da piccola finestrella rettangolare a settentrione, altro di medesima grandezza a meridione. Su tutto la trifora bifora campanaria con tre cuspidi piramidali. Portale rettangolare con cornice in pietra e due finestrelle rettangolari ai lati.
Coperture
Struttura portante in capriate lignee e manto di copertura in coppi di laterizio.
Elementi decorativi
L'aula è ampliata a settentrione con duplice arcata ogivale su pilastro. All'interno lacerti della decorazione ad affresco soprattutto nella parete in cui si apre l'arcosanto a sesto acuto.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in mattonelle di cotto disposte a spina di pesce.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1980 ca.)
rialzato di due gradini, balaustre asportate.
altare - intervento strutturale (1980 ca.)
lapideo.
ambone - aggiunta arredo (1980 ca.)
ligneo.
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